Radio night

Capitolo 27

Niky pov

Esco da casa correndo e mi fiondo in giardino dove vedo Conte Dracula svolazzare tra i rami del mio albero, lo stesso nel quale si stava nascondo la sera che lo trovai e lo soccorsi.

Quando arrivo a pochi passi da lui si avvicina e mi gira in torno, a quanto pare non sono l'unica felice di questo incontro.

Alzo la mano col palmo al cielo e lui si accoccola strusciando la testa sulle mie dita.

Lo accarezzo e gli do un bacio tra le orecchie, gli faccio i grattini.

Mentre sono impegnata a fargli le coccole sento il suono di ali che battono, alzo lo sguardo e vedo altri due pipistrelli che si avvicinano lentamente.

Il più grande si appoggia affianco a conte e mi fissa coi suoi occhioni neri.

"È tua moglie? E quello il tuo bimbo?"

Chiedo come se Conte potesse rispondermi, anche l'ultimo pipistrello, il più piccolino, si avvicina e si appoggia alla mia mano, ci stanno a malapena tutti e tre, li poggio un attimo su un ramo.

"Vi vado a prendere della frutta, aspettatemi qui"

Corro in casa e prendo una banana e altri due nastrini per poi tornare ai miei amici pipistrelli, mentre si cibano io lego un nastrino rosa alla mamma.

"Ti chiamerò Zanna, ti piace?"

Le chiedo accarezzandola, mi fissa negli occhi, non posso fare a meno di pensare che sia bellissima.

"Invece tu..."

Controllo le parti intime del pipistrello e noto essere un maschio

"Beh, tu sarai Dark"

Lego anche a lui un nastrino, verde.

Guardo Conte, non ci posso credere che il piccolo pipistrellino che ho incontrato io da bambina, ora sia cresciuto e che mi abbia fatto visita con la sua famiglia.

Senza rendermene conto inizio a piangere per la gioia.

Appena hanno finito di mangiare lì accarezzo e li lascio andare via, ho il cuore leggero, me lo immagino mentre balla insieme al polmone sinistro dalla felicità nella mia cassa toracica.

Torno in casa con la buccia di banana e le lacrime che continuano a scendere gioiose.

"Amore tutto ok?"

Mi chiede mia mamma preoccupata quando nota che sto piangendo, annuisco e vado a lavarmi le mani.

"Conte è venuto a farmi visita, ma non era da solo, mi ha portato pure la sua compagnia e ha avuto un pipistrellino, lei l'ho chiamata Zanna e il nuovo arrivato è Dark"

Annuncio asciugandomi le lacrime.

"E perché stai piangendo?"

Mi chiede mio papà strappando un morso alla sua fetta di pizza.

"Scherzi? L'ho in pratica cresciuto io quel pipistrello e ora ha una famiglia, mi sento come una mamma che accoglie la famiglia dei figli a cena"

Mi siedo e mangio mentre viaggio con la fantasia pensando a come sarà innamorarsi per i pipistrelli, se ci sia un senso nella loro scelta della compagna o se capita un po' a caso, però mi piace credere che si siano conosciuti in una grotta mentre cercavano un posto tranquillo dove andare in letargo e che abbiano scelto di rimanere insieme e che si siano infatuati l'uno dell'altra.