Radio night

Capitolo 74

Niky pov

Mi si blocca il respiro appena sento Martinus dire "Cappuccino", incrocio le dita nella speranza di aver capito male o aver male interpretato la situazione.

"come? Vuoi un cappuccino?"

Gli chiedo titubante.

"ehm... Sì"

Sospiro mentalmente.

"ok, mentre preparo un cappuccino a Martinus, voi ascoltate questa bellissima canzone natalizia"

Mi allontano avvicinandomi alla macchinetta ma prima ancora di potermi abbassare a prendere la cialda, Martinus mi nomina, col mio nome di battesimo.

"Nicole"

Mi giro ritrovandomi Martinus a un palmo di naso, mi tolgo il costume.

"sorpresa..."

Rispondo incerta.

"mi hai preso in giro per tutto questo tempo"
"no, non ti ho preso in giro, non è mai stata mia intenzione"
"non è vero! Altrimenti me l'avresti detto, siamo fidanzati e tu non mi hai detto di essere Eclisse"
"scusami... Io avevo paura della tua reazione"
"beh, hai fatto bene"

La canzone finisce e torniamo a sederci, io sto piangendo ma cerco di calmarmi e non farlo sentire mentre parlo, continuiamo la trasmissione e Martinus evita di guardarmi, appena finiamo l'intervista si alza.

"aspetta..."
"no, hai avuto mille occasioni per dirmi la verità e hai deciso di prendermi in giro, giocare con i miei sentimenti, io me ne vado."

Scoppio di nuovo a piangere, ma questa volta non mi trattengo, mi accascio a terra percorsa dai singhiozzi.

"Niky, andrà tutto bene?"

Mi rassicura Marcus abbracciandomi.

"non è vero, ho rovinato tutto, lo sapevo! Sono una fottuta stupida"

Mi butto sul letto affianco al pacchetti regalo di Marcus e Martinus, mi rialzo.

"Buon Natale Marcus, questa sarebbe per tuo fratello, ma dubito la vorrà più, ciò rende inutile tutto ciò"

Lancio la mia felpa per terra.

"Hei, tranquilla ci penso io"
"Marcus, è finita, ho rovinato tutto, non si può rimediare a questo mio errore, ha ragione Martinus, ho avuto una miriade di opportunità per dirgli la verità, ma sono stata sempre codarda e mi sono fatta sfuggire il momento ogni volta, ora vai, non farlo aspettare da solo in macchina, anche lui avrà bisogno di qualcuno che gli tiri su il morale"

Marcus pov

Abbraccio un ultima volta Nicole, poi prendo il mio regalo, quello per Martinus e la felpa di Nicole ed esco dalla stanza lasciando Niky a piangere sul suo letto.

Entro in macchina nascondendo i regali nel bagagliaio.

"andiamocene."

Dice appena salgo in macchina, Martinus non mi lascia nemmeno il tempo di mettere la cintura che è già partito, provo a parlargli, ma lui chiude tutte le conversazioni che provo ad aprire.

"non voglio più parlare di lei."

Sentenzia appena arriviamo a casa, parcheggia ed entra in casa mentre io tiro fuori i regali dal bagagliaio.

"che succede a Martinus?"

Mi chiede mia mamma appena entro.

"ha discusso con Nicole dopo che ha scoperto che lei è Eclisse"
"e che male c'è?"
"si sente preso in giro, è andata proprio come temeva Nicole"

Sospiro.

"quella?"

Mi chiede mia mamma vedendo la felpa di Nicole.

"è una cosa di cui mi devo occupare"

Nei giorni dopo a scuola Martinus evita Nicole gli semplifica il tutto non presentandosi, ogni sera sento Martinus piangere mentre ascolta Nicole alla radio.

"non capisco come mai non provino a chiarirsi"

Ammetto a Nora la mattina di natale.

"amore non è così semplice come sembra, probabilmente Nicole non vuole ferire ulteriormente Martinus e pensa che evitarlo sia la risposta giusta"
"non potrà farlo per tutto l'anno"

Martinus scende da camera sua col solito aspetto distrutto che ha negli ultimi giorni.

"ciao Tinus, come stai?"

Osa chiedergli Nora.

"come una persona che ha perso tutto"

Dice sedendosi sul divano e fissando la tazza di caffè di mio padre, so già come andrà a finire.

"tre, due, uno"

Sussurro e Martinus scoppia a piangere fissando il caffè.

"hei, a Natale non si piange"

Prova a dirgli Nora mentre gli allunga un fazzoletto.

"non è facile, ok?"

Risponde lui agitato.

"apriamo i regali, lo sprono"