15 ANNI FA
Questa probabilmente è la scelta più difficile di tutta la mia vita.
Cammino avanti e indietro davanti a questa porta chiusa, sono ancora in tempo ad andarmene e fuggire il più lontano possibile ma so che mi porterei appresso i miei problemi.
Se non li affronto, i miei mostri non se ne andranno mai.
Così.. busso e apro.
Faccio capolino e vedo una donna bionda, giovane, leggermente in carne.
"Buongiorno" la mia vocina flebile, vorrei essere da tutt'altra parte.
Lei mi rivolge un enorme sorriso rassicurante "Salve!"
Io le sorriso appena, sono totalmente in imbarazzo "Scusi il disturbo.. se è occupata passo un'altra volta.." offro l'ultima via d'uscita.
Lei non ci pensa due volte a farmi entrare "Nessun disturbo, accomodati pure!"
"..Grazie" mi guardo intorno, ci sono ancora qualche scatolone qua e là in giro per la stanza.
Lei mi tende la mano destra "Miranda Vinci"
Gliela strigno "Macarena Ferreiro"
I suoi sorrisi sono caldi, sinceri e rassicuranti "Piacere! Scusa il disordine ma questo sportello è aperto solo da una settimana e non ho ancora avuto tempo di sistemare la stanza.."
"Non c'è problema" mi affretto a rispondere mentre lei mi indica una sedia al di là della sua scrivania.
Ci sediamo entrambe mentre mi sento parecchio osservata da lei "Allora? Come va?"
Domanda scontata, risposta altrettanto scontata "Tutto bene grazie, lei?"
Il suo tono squillante e buono, mi lascia una buona impressione "Io bene! Dammi pure del tu.. tranquilla!"
Annuisco "Va bene, ti ringrazio.." e il silenzio cala tra di noi, ho paura di dire cose sbagliate, di fare qualcosa di sbagliato e mi ritrovo a non sapere proprio come comportarmi "..che cosa devo dire?"
Lei mi sorride per incoraggiarmi "Quello che vuoi.. puoi iniziare a dirmi perché sei qui"
Sento il peso di quello che avrei da dire farsi più pesante e mi sento una traditrice nei confronti dei miei genitori "Io.. beh.. non so da che parte iniziare"
Lei sembra capirlo "Da quello che vuoi, Macarena, hai tutto il tempo ed io non ho fretta.."
Prendo un enorme respiro profondo prima di aprire questo capitolo lungo della mia vita "Va bene.. allora.."
PRESENTE
Quando rientriamo i miei colleghi sono già tutti entusiasti e fremono dalla voglia di festeggiare "Che bello ci siamo tutti!"
"Portate la torta!" Dice Cristina.
Sole prende la parola "Festeggiamo le vacanze natalizie e ne approfittiamo per augurarci tutti un sereno Natale e un felice anno nuovo, che possiamo ricominciare l'anno con una prospettiva diversa e il piede giusto!"
Già. Cosa vuoi che sia in fondo?
Giuse sembra capire il mio stato d'animo, mi avvolge le spalle con un braccio e mi tira a se "Vieni qui.."
Il mio sguardo va su di loro. È inevitabile che succeda. Così complici e vicine, potevamo essere noi e invece è andata diversamente. Alzo lo sguardo su di lui per sussurrargli "Finirà mai sta tortura?"
"La cena sta per finire" mi assicura sottovoce.
"Macarena dovrei dirti una cosa.." un sussurro e un profumo, lo stesso profumo, mi volto e la vedo.
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FIX YOU
FanfictionQuante volte crediamo di aver chiuso un capitolo ma la vita ti sorprende? L'esempio lampante di come a volte tutto torna a galla inaspettatamente, come un vecchio fantasma del passato che ripiomba sul tuo cammino all'improvviso per fare funzionare m...