Ma esattamente, chi è il genio chiamato architetto che ha progettato questa scuola? È praticamente un labirinto.
<Ti sei persa?> Qualcuno mi parla.
<No Kim, non mi sono persa.> Mento.
Non so se vi ricordate di Kim, lei è la ragazza che mi minacciò due anni fa quando mi vide parlare con Gabriel.
Apro l'applicazione della Nevermore sul telefono e cerco la camera di Mason. Una volta individuata, comincio a percorrere i corridoi infiniti riuscendo ad arrivare di fronte alla sua porta ma non mi accorgo che...Kim è dietro di me.
<Puffetta perché sei davanti alla porta del mio ragazzo?> Mi chiede Kim.
<Ragazzo?>
Non ci credo, Mason è fidanzato con Kim, beh effettivamente si meritano a vicenda.
Proprio in questo momento, Mason apre la porta. Guarda prima me, poi Kim.
<Amore!> Kim gli salta a dosso, e gli fa praticamente una lavanda gastrica nella bocca.
<Ci divertiamo?> Chiede Kim a Mason.
Io faccio un colpo di tosse finto, che fa girare entrambi i due soggetti.
Mason allora capisce, e dice:
<Mi piacerebbe, ma devo seguire lezioni da Galpin per recuperare in letteratura italiana.>
<Con lei?>
<Si, con me.> Intervengo io.
<Su, vai, ci vediamo dopo.> Dice Mason.
<Ok, non vedo l'ora.> Dice Kim prima di andarsene.
<Avanti mostriciattolo, entra nella mia reggia.> Si sposta per farmi entrare.
<Come mi hai chiamata?> Chiedo.
<Mostriciattolo. Non ti piace? Ti si addice.> Mi fa l'occhiolino.
<Non chiamarmi mai più cosi.> Dico atona.
<Certo... mostriciattolo.> Giro gli occhi.
Appena entro, io mi siedo sul letto, lui per terra, sul tappeto.
<Allora, ho preparato un programma.> Dico.
In quel momento, mi arriva un messaggio da parte di Tessa che mi dice di aver incontrato Ryan per strada.
Sorrido.
Cazzo.
Non va affatto bene.
Mason fissa lo sfondo che ho sulla schermata di blocco: una foto di me e mia madre risalente a circa un anno fa, il giorno del suo compleanno. È una foto stupenda.
<Posso avere il numero di quella ragazza?> Dice indicando mio madre.
<Oh mio dio!> Urlo facendo una faccia disgustata.
<Che c'è?> Mi chiede stranito.
<E' mia madre!> Esclamo.
<Tua madre? Quanti anni ha?> Mi chiede.
<Trentaquattro.>
<Ma se tu ne hai diciotto.> Continua.
<Si, mi ha avuta a sedici anni, problemi?>
<No mostriciattolo, nessun problema. Gran pezzo di gnocca tua madre.>
<Si...lo so...veditela con mio padre.> Dico sfogliando il quaderno dei suoi appunti a dir poco disordinati.
<Cos'è? Uno psichico, un vampiro?> Mi chiede.
<Un hyde.> Rispondo.
<Ah.> Sussurra sorpreso.
<Che secondo te da chi ho preso il gene?> Chiedo.
<Che so, da quella fregna di tua madre?>
<Oddio. Lasciamo stare. Devi cominciare a studiare seriamente.> Dico puntandogli il dito contro.
<Prima dammi il numero di tua madre.> Insiste.
<E' sposata, coglione. Ha anche il doppio della tua età.> Gli ricordo.
<Che sgarbata mostriciattolo. Non mi dispiacerebbe la sugar mommy.>
<Tu invece sei un viscido. Sei anche fidanzato!>
<Si ma non è niente di serio, e poi è bionda.> Dice.
<E allora?> Chiedo.
<Non è molto il mio tipo...mi piacciono le ragazze corvine...>
Basta, questa sarà l'ultima lezione che farò con Mason Mine.
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Again But Better: It's Happening Again
Fiksi PenggemarSono passati due anni dal tentato sterminio della famiglia Galpin. Vipera si trova ad affrontare l'ultimo anno della Nevermore prima di partire per il college. Mercoledì e Tyler, sommersi dai pannolini della nuova arrivata, sono in crisi. Il pensier...