Un infinito amore (Sequel Mi hai salvata)

Capitolo 13

"So di aver sbagliato e hai ragione, ma non è facile dir di sì" dico guardandola cercando di non far uscire nessuna lacrima.

"Perché??" Mi domanda non capendo il discorso che voglio farle.

"Ho paura Ale" le confesso.

Sento gli occhi iniziarsi ad inumidire e spero di non scoppiare a piangere.

"Di cosa hai paura??" Mi chiede.

"Ho paura di perdere Stefania" dico abbassando lo sguardo per nascondere il volto per le eventuali lacrime che usciranno.

"Raquel non la perderai..." non la lascio finire di parlare che riprendo io.

"Si Ale, succederà come con mia madre e lo sai bene che è stata colpa mia e non voglio che succeda la stessa cosa" dico senza accorgermi che le lacrime avevano preso il sopravvento e mi avevano bagnato il viso solo al pensiero.

"Non è stata colpa tua quello che è successo a tua madre e questo non vuol dire che succederà anche a Stefania" cerca di consolarmi.

"E se dovesse succedere?? Non me lo perdonerò mai Ale, lei è tutta la mia vita" dico.

"Raquel alla tua bambina non succederà nulla, hai fatto tutti gli accertamenti che servivano e i medici hanno sempre detto che è in buona salute e che sta bene per ballare, non ti preoccupare" afferma prendendomi le mani e stringerli.

"Ho comunque paura che possa succedere qualcosa, non potrei sopportare che un'altra persona esca dalla mia vita, soprattutto se mi ha regalato la vita" dico alzando lo sguardo verso di lei.

"Non stai parlando solo di tua madre e di Stefania, ma anche di Christian" annuisco solamente, non riesco a dire altro così il silenzio cala nuovamente.

Faccio un respiro profondo per poter iniziare a parlare nuovamente.

"La vita mi ha portato via tutte le persone a cui amo ad eccezione di te e Mattia e non voglio perdere anche lei per colpa della danza" affermo con tutta la paura che sento.

"La danza non ti ha tolto nessuno, anzi grazie a quest'ultima ti ha dato quella forza per tornare a ballare e so quanto hai sofferto, ma il ballo ti ha donato una nuova vita quella che stai vivendo adesso, ora mi dirai che non eri sola e che con te c'era Christian e io ti rispondo che a oggi non sei sola ci sono io, Mattia e c'è tua figlia" dice facendomi alzare lo sguardo verso di lei.

"So che stai pensando che è facile parlare e che è tutto risolvibile con le parole, ma non è così, posso solo immaginare quanto faccia male non avere la persona che si ama accanto, l'ho posso capire, ma fidati che non lo hai perso" continua con il suo discorso.

"Se non l'ho perso perché non è qui accanto a me??" Le chiedo sperando che lei mi dà una risposta alla domanda che mi sono sempre fatta in questi anni, ma mai una risposta.

"Non lo so perché, ma ho sempre visto come ti guardava ed era innamorato pazzo di te, non smetteva mai di guardarti era impossibile fargli staccare lo sguardo da te, era incantato, lo avevi stregato, ascoltami Raquel, adesso voglio che metti da parte quella paura che ti tormenta e lo so che sarà difficile, ma è arrivato il momento, iscrivi Stefania nella scuola di danza e torni anche tu a ballare" dice finendo il suo discorso con la mano che asciuga le ultime lacrime che mi erano scese.

"Non è facile quello che mi stai chiedendo, non metto piede in una sala da quando io e lui non stiamo più insieme e ricominciare adesso è impossibile" affermo.

"Nulla è impossibile se lo vuoi davvero"

Spazio Autrice,

Ecco a voi un nuovo capitolo 🤍💜

Come promesso 🤍💜

Buona lettura 🤍💜