Capitolo 18

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Pov's Christian

Quella voce, quella che non sentivo da tantissimo tempo, quella che mi faceva stare bene.

Il mio cuore inizia a battere più veloce del normale, non riesco a farlo calmare, sento che mi sta uscendo dal petto.

Alzo lo sguardo e la vedo lì all'impiedi dietro alla bambina che aveva attirato la mia attenzione, non so per quale motivo, ma la sua piccola voce mi ricordava la donna di cui ero e sono innamorato.

Non è cambiata per niente, i capelli lunghi e biondi, gli occhi marrone scuro, le labbra incurvate in un sorriso.

Il mio corpo si riempie di brividi, lo stomaco si stringe e il cuore batte più veloce di prima.

Come posso provare le stesse emozioni di quattro anni fa??

I sentimenti non dovevano cambiare??

E così bella, non riesco a staccarle gli occhi di dosso.

"Amore di mamma andiamo" quelle parole sono un pugno al cuore e non capisco il perché.

Perché hanno fatto così male??

Cosa mi dovevo aspettare dopo quattro anni??

Sapevo che non mi avrebbe aspettato per così tanto tempo, ma da un lato speravo che lei lo facesse.

Avrei voluto vederla e dirle che ero tornato, che ero lì per lei e che non l'avrei più lasciata, ma questo non è avvenuto.

Adesso non è più mia, non è la mia donna, quella che doveva essere la madre dei miei figli.

Lei adesso appartiene ad un altro, che sicuramente la tratterà meglio di come l'ho trattata io.

La vedo parlare con Alessio e la gelosia inizia a farsi sentire, vorrei che parlasse con me.

So che non sta facendo niente di male, ma vorrei che quel dolce sguardo, quel sorriso lo rivolgesse a me.

Sono consapevole di essere un egoista, ma sono cosciente di esser stato io ad allontanarla da me e a lanciarla tra le braccia di un altro.

La vedo che sta per andare via, si volta verso di me lasciandomi uno sguardo freddo e svelto, rimanemdo lì con mille domande, ma con senza nessuna risposta.

Pov's Raquel

È stato strano rivenderlo dopo così tanti anni, ma la sensazione che ho avuto è stato più forte di quando l'ho visto per la prima volta.

Cosa avrà pensato quando ho detto quelle parole??

Avrà capito che Stefania è sua figlia??

Vorrei davvero sapere quello che ha pensato, ma dall'altro no, ho paura.

Quando me ne sono andata l'ho guardato negli occhi è ho notato una scia di delusione nei suoi.

Siamo in macchina, c'è un silenzio che nessuno di noi ha l'intenzione di spezzare e Stefania si è addormentata.

Il viaggio continua ad essere calmo, ma urla che quella sarà la quiete prima della tempesta.

Cosa succederà adesso??

Come mi dovrò comportare quando incontrerò Christian per strada??

Farò come ho sempre fatto??

Oppure dovrò prendere coraggio e dirgli tutta la verità??

Confessare che Stefania è sua figlia.

"Siamo arrivati" la voce di Mattia mi risveglia dai pensieri.

Non mi ero accorta di essere arrivata a casa, ero così assorta nel mio mondo che ho perso la cognizione del tempo.

Mattia prende in braccio Stefania portandola al piano di sopra invece io e Alessia sistemiamo tutto quello che ci eravamo portate per la giornata.

"Tu lo sapevi??" Le domando sistemando la bottiglia d'acqua nel frigo.

"Di cosa??" Mi chiede lei non capendo a cosa mi riferisco.

"Che oggi ci sarebbe stato anche Christian" dico guardandola negli occhi con la speranza che non mi menta.

"No, non lo sapevo" Afferma prendendo il borsone.

"Ale dimmi la verità, lo sapevi" dico prendendo il borsone tra le mani in modo tale che lei mi guardi.

"Sapevo che era tornato, ma non che sarebbe venuto oggi" Afferma con un tono abbastanza arrabbiato.

La guardo.

Stiamo litigando di nuovo.

"Credo che sia arrivato il momento"


Spazio Autrice,

Ecco a voi un nuovo capitolo 🤍💜

Spero che vi piaccia 🤍💜

Buona lettura a tutte 💜🤍

Un infinito amore (Sequel Mi hai salvata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora