Un infinito amore (Sequel Mi hai salvata)

Capitolo 64

Sono passati due giorni da quando ho scoperto che la mia migliore amica è incinta e che la copro con Mattia.

Ogni volta che gli arrivano le nausee deve scappare in bagno per vomitare e il biondino si preoccupa visto che non è normale una cosa del genere, ma la sottoscritta ha sempre trovato una scusa.

E oggi è uno di quei giorni.

"Dimmi che gli hai detto che sei incinta" dico sperando di ricevere una risposta positiva.

"No" afferma.

"Ale, non so più cosa mi devo inventare con Mattia, si sta preoccupando" le dico.

"Lo so, ma devi ancora resistere un altro po'" dice vagamente.

"Che stai combinando?? Alessia non è che vuoi abortire!!" Affermo.

Se lo fa davvero giuro che non gli parlo più e non glielo perdonerò mai.

"Sei pazza?? No, voglio dirglielo, ma non adesso" dice con un sorriso sul volto.

"Vuoi parlare!! Mi stai lasciando con il fiato sospeso" affermo stanca di stare con l'ansia finché non lo vedrò con i miei occhi.

"Il giorno dello spettacolo gli dirò che sono incinta" dice.

Era ora.

Sarà davvero bello vedere la faccia di Mattia quando scoprirà tutto questo.

Mattia Zenzola diventerà papà.

"Ragazze tutto bene??" Chiede Christian.

"Si amore, stiamo arrivando" affermo guardando la mia migliore amica che mi sorride.

Apriamo la porta e usciamo dal bagno, ad aspettarci c'è il mio fidanzato.

"Tutto bene vero??" Chiede sia a me che alla mia amica e noi annuiamo.

"Dobbiamo andare a provare, vieni con noi Ale?? C'è anche Mattia" chiede il mio fidanzato.

Alla fine ho accettato, farò parte dello show che stanno organizzando.

"Va bene" dice.

Ci avviciniamo alla sala che utilizziamo per provare e troviamo Anna con altri professionisti che ci stanno aspettando per iniziare a perfezionare la coreografia.

"Christian e Raquel al centro" afferma la bionda.

Così facciamo sia io che Christian, ci guardiamo per un attimo per poi iniziare a ballare sulle note di Irama.

"Spaccate" affermano i nostri migliori amici una volta che la musica si è fermata.

Li ringrazio con il fiatone.

"Siete pronti per lo spettacolo" dice fiera Anna.

Vedere la fierezza nei suoi occhi, mi fa sentire come se mi stia guardando mia madre e non la mamma del mio fidanzato.

Anna è stata come una madre in quel periodo, mi capiva con un solo sguardo proprio come fa una vera mamma.

La mia se n'è andata troppo presto e questa cosa non mi è mai andata a genio, ho vissuto senza sentire l'amore che emana una madre anche nel periodo più brutto della tua vita.

Ho sempre creduto che ero io lo sbaglio, per lo meno quello che mi ha fatto credere mio padre.

"Sei stata perfetta" dice Anna sedendosi accanto a me.

"Grazie" affermo sorridendole per poi passarmi l'asciugamano in faccia.

"So di non essere tua madre, ma quando ti ho conosciuta la prima volta ho sentito un sentimento che non so spiegarti a parole è come se tu fossi mia figlia di sangue, vedere Christian felice è stata la cosa più bella di tutta la mia vita, non lo avevo mai visto in quel modo" dice girandosi per un momento verso suo figlio e guardarlo ridere e scherzare con Mattia e Alessia.

"Anna..." Non mi lascia parlare.

"Fammi finire, lo so che ti ha fatto male la decisione di mio figlio e ho sofferto anch'io, chiedevo ad Alessia ogni giorno come tu stavi, ma ogni volta vagava sul fatto che tu eri rimasta incinta, avrei potuto esserti d'aiuto come una madre, Raquel ti voglio un mondo di bene, sei come mia figlia e grazie di avermi regalato una nipote" afferma con gli occhi pieni di lacrime.

"So di aver sbagliato, ma non sapevo che fare, mi sono ritrovata da sola, avevo solo Alessia in quel momento, ho avuto paura tanto che il mio primo pensiero è stato se fossi stata una buona mamma, in quell'istante volevo la mia che mi dicesse cosa fare, ma non c'era, non ho chiamato te perché non volevo creati dei casini con Christian e sono consapevole che ho fatto l'errore più grande di tutta la mia vita, perdonami Anna" dico guardandola con lo stesso sguardo che ha lei.

"Non avresti creato nessun casino, Raquel sono fiera della persona che sei e della tua grinta che ci metti in quello che fai, sai quale sarebbe stato lo sbaglio più grande della tua vita??" Chiede.

"Non accettare questa opportunità, di mostrare il tuo talento, sono felice che lo stai facendo e sono sicura che la tua mamma sarà fiera che stai continuando ciò che ti è sempre piaciuto" afferma facendo un sorriso.

Ballare è ciò che ho sempre sognato da bambina, guardavo mia madre incantata e mi dicevo che un giorno sarei riuscita a fare quello che faceva lei.