24 Giugno
Oggi è il giorno dello spettacolo tanto atteso da tantissima gente.
L'ansia inizia a farsi sentire come l'adrenalina.
Siamo arrivati da poco a Milano nel teatro in cui balleremo.
Sembra tutto così strano, io qui su questo palco e la gente davanti a noi che guarderanno ogni nostro movimento ed emozione e soprattutto con molta attenzione.
"Andrà tutto bene" afferma una voce alle mie spalle.
Mi giro e mi trovo un Christian con un sorriso stampato sul volto.
"Tu credi??" Domando mettendo le mie braccia attorno le sue spalle e lui sui miei fianchi.
"Si" dice appoggiando la sua fronte sulla mia.
"È tutto così strano" affermo rimanendo in quella posizione.
"Che vuoi dire??" Chiede.
"Io qui, su questo palco, non è il mio posto, ma il tuo" affermo.
"Non dire stronzate, questo è il nostro posto, Raquel tu sei brava, sei una calamita che attira tutti e credimi quando te lo dico e non te lo sto dicendo perché sei la mia ragazza, la madre di mia figlia, ma lo sto dicendo perché lo penso davvero è da quando ti ho vista la prima volta ballare in sala quattro anni fa che lo penso" dice guardandomi negli occhi.
Mi ci perderei continuamente in quei iridi verdi.
"Te lo ricordi ancora??" Chiedo stupida.
"Certo, non potrei mai dimenticarmi il giorno in cui mi hai fatto innamorare" afferma facendomi un sorriso, uno di quelli che solo lui sa fare.
"Scusate se vi interrompo piccioncini, ma mi servirebbe Raquel un attimo" dice Alessia interrompendo il momento tutto nostro.
Appoggio la testa sul suo petto e poi la rialzo subito.
"Scusami" sussurro a pochi centimetri dalle sue labbra.
"Tranquilla" dice, lasciandomi andare a malincuore.
Mi avvio verso i camerini con la riccia che non smette di chiedere scusa.
"Ale, hai chiesto scusa per tutto il tragitto, credo che basti" affermo fermandola.
"Lo so e che mi dispiace, non so cosa mi stia prendendo" dice agitata.
"È normale che tu stia così, tra lo spettacolo e il fatto che sei incinta, le tue emozioni sono amplificate" le spiego, in modo che si tranquillizza un po'.
"Tu credi che andrà bene??" Domanda.
Annuisco per poi aiutarla con la sorpresa.
"Quando credi di darglielo??" Chiedo.
"Dopo lo spettacolo, nel momento esatto che saremmo tutti a festeggiare" afferma prendendo l'ultimo scatolino da riempire.
"Lo vuoi far sapere a tutti allora" dico sorridendo.
Annuisce guardandomi con lo sguardo pieno di felicità e contentezza.
Ha sempre sognato di creare una famiglia e ultimamente credeva che ciò non sarebbe mai accaduto, ma ora siamo qui, io e lei ad organizzare la sorpresa per Mattia.
Credo che avrà un infarto questa sera.
Mettiamo l'ultimo scatolo nel contenitore precedente.
Ogni pacchetto c'è un pensiero che gli faccia pensare ad un bambino e qualche frase che si sono detti loro.
La mia migliore amica ha avuto una bella idea.
"Ho messo anche la lettera" afferma mettendo l'ultimo coperchio per chiudere il tutto, per poi incartarlo.
"Pensi che capirà subito??" Domanda.
"Conoscendo Mattia ti direi che non capirà proprio niente" affermo scoppiando a ridere.
"In effetti non hai tutti i torti" dice ridendo anche lei.
A volte il modo di essere così sconnesso ad Alessia la fa innervosire, ma allo stesso tempo la diverte molto, perché lo prende in giro per farlo innervosire un po'.
"Ragazze su, dobbiamo prepararci che dobbiamo entrare in scena" urla Anna dall'altra parte della porta.
Ci guardiamo capendo che è arrivato il momento di fare uscire il nostro talento.
"Andiamo" affermiamo insieme.
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Un infinito amore (Sequel Mi hai salvata)
Fiksi PenggemarTutto ebbe inizio da quell'incontro fuori dalla scuola di danza che fece avvicinare Raquel e Christian, facendoli innamorare perdutamente l'un dell'altro. E' passato molto tempo dall'ultima volta che si sono visti e dopo quattro anni forse le loro s...