Pov's Christian
In questi giorni non sono riuscito a togliermi quelle parole dalla testa.
Penso e ripenso.
Non so il perché quel giorno mi sentivo così attratto da quella bambina, era così bella.
Chissà se la rivedrò, se avrò l'opportunità di darle un'abbraccio, di parlare con lei e di farlo anche con la madre.
Voglio sapere, voglio capire se mi ha dimenticato e se prova qualcosa per me.
So che mi potrei farmi del male sapere che non c'è più un sentimento verso di me, ma voglio capire se ho ancora una possibilità.
Non ho intenzione di rovinare la sua famiglia, vorrei solo delle certezze.
Sento bussare alla porta che poi viene aperta da mia madre, accompagnata da una bambina.
La stessa bambina che ho visto quel giorno.
Porto le mie mani negli occhi per strofinarli in modo da accertarmi che non sto sognando e che quello che sto vedendo è reale.
"Chri, lei è la nuova bambina che farà parte del tuo corso" dice mia madre presentandomi la piccola.
"Ciao, come ti chiami??" Le chiedo abbasandomi alla sua altezza.
"Stefania" Afferma con voce piena di imbarazzo.
"Che bel nome, sei pronta a iniziare la lezione insieme agli altri??" Le domando indicando i bambini che sono già arrivati.
Lei annuisce e poi lascia la mano di mia madre andando verso gli altri dopo averle detto che poteva.
"È la figlia di Raquel" Afferma mia madre con un sorriso triste, soprattutto lo sguardo.
"Lo so, l'ho sentita quando sono andato all'evento di Alessio" dico dondolandomi sui talloni.
"Non mi ha aspettato" Affermo guardando gli occhi azzurri di mia madre.
"Non voglio rifanciarti niente, ma sai bene che lasciarla era uno sbaglio" dice guardando per l'ultima volta la bambina prima di andare via, ma prima si gira verso di me.
"So che volevi proteggerla, ma la tua decisione è stato uno sbaglio" Afferma uscendo dalla sala.
So benissimo di aver sbagliato, ne sono consapevole e adesso me ne pento.
Voglio aggiustare tutto, voglio parlare con lei.
"Dai ragazzi in posizione" Urlo attirando la loro attenzione.
Pov's Raquel
Ho finito di compilare il foglio che mi è stato consegnato senza lasciare nessuno spazio.
Metto giù la penna aspettando che torni Anna in modo tale che possa lasciarle il tutto.
"Eccomi, dovevo parlare con mio figlio" dice una volta che è comparsa alla mia vista.
"Tranquilla, Stefania ha fatto storie??" Le chiedo, sapendo che potrebbe fare dei capricci.
"No, anzi si è subito inserita nel gruppo quando Christian gli ha detto di avvicinarsi agli altri" dice sistemando tutti i documenti sul bancone per poi prendere il mio.
Aspettate, ho capito male o la lezione gliela farà suo padre??
Inizio a sudare freddo, mi sale un senso di ansia mischiato ai sensi di colpa.
"P-per ciò s-sarà Christian a farle le-zione" dico iniziando a balbettare.
Dai Raquel non farti capire che nascondi qualcosa.
"Ti senti bene?? Sei pallida" Afferma preoccupandosi.
"Si, sto bene, ho solo bisogno di prendere una boccata d'aria" dico guardando la donna per poi andare fuori con la speranza che non mi segua.
Continuo a pensare a ciò che mi ha appena detto, mia figlia fa lezione con il padre.
Sono nei guai.
Spazio Autrice,
Ecco a voi un nuovo capitolo 💙💙
Per chi non c'è nel gruppo che ho creato, ci volete entrare??
Lì metto gli spoiler.
Detto questo, vi auguro una buona lettura 💙💙
STAI LEGGENDO
Un infinito amore (Sequel Mi hai salvata)
FanficTutto ebbe inizio da quell'incontro fuori dalla scuola di danza che fece avvicinare Raquel e Christian, facendoli innamorare perdutamente l'un dell'altro. E' passato molto tempo dall'ultima volta che si sono visti e dopo quattro anni forse le loro s...