"Mamma!!" Urla mia figlia, una volta che sono tornata a casa.
"Amore" dico abbracciandola.
Mi è mancata così tanto.
In questi giorni non le ho dato tutta quella importanza che bisogna dare ad una bambina e per questo mi sento in colpa.
"Amore, ti ricordo che non dovresti alzare pesi, hai ancora la ferita con i punti e il dottore ha detto di stare ferma" dice il mio fidanzato entrando in casa con le valigie con tutti i vestiti dentro.
"Tranquillo, ho solo preso in braccio Stefania" affermo mettendo giù la bambina.
"Lo so, ma lo dico per te" dice lasciandomi un bacio sulla fronte.
So che non è stato un bel periodo per entrambi e adesso ha paura di perdermi e lo capisco.
"Guardali" afferma Alexia indicando padre e figlia che giocano contro Mattia.
"Sono troppo teneri" continua.
"Già" dico restando lì ferma nel guardarli ridere, scherzare e farsi dispetti.
"Zio, vinciamo io e papà" afferma mia figlia facendo la linguaccia al biondino.
"Alessia, mi sa che Mattia tornerà a casa con le lacrime" dice Christian prendendo in giro il suo migliore amico.
"Christian, lui ti farà piangere" afferma con un tono di sfida.
Alessia si avvicina al suo fidanzato e si mette seduta sulle sue gambe.
In tutto questo io e Alexia ridiamo di gusto per il loro essere bambini nonostante abbiano vent'anni a testa.
"Che ridete voi??" Si gira Christian sentendoci.
"Niente" dice Alexia cercando di trattenere le risate e io con lei.
"Voi due non me la raccontate giusta" afferma per poi tornare a giocare.
Ho sempre sognato vedere Christian giocare con sua figlia e ogni volta che mi fermavo a pensarci mi rendevo conto che una cosa del genere non poteva mai accadere e invece a distanza di quattro anni, lui è qui a realizzare quello che ho sempre desiderato.
"Se continui a guardarli li sciupi" dice mia cognata facendomi risvegliare dai miei pensieri.
"Mi sembra così tutto surreale" affermo guardandola.
"Invece è reale Raquel" dice.
"A volte mi chiedo se mi merito tutto questo" affermo sedendomi sulla sedia in cucina e lei fa lo stesso.
"Certo che ti meriti tutto questo, hai sofferto abbastanza è l'ora di essere felice" dice prendendomi le mani.
"Non lo so Ale, ho fatto troppi casini" affermo.
"Li avrai anche fatti, ma siamo qui accanto a te" dice.
"Ma non vi ho detto di Stefania e avevate tutto il diritto di saperlo" continuo a darmi colpe.
"È vero, non ci hai detto una cosa importante, ma noi non ti odiamo per questo e so che nella tua testolina lo stai dicendo, ti assicuro che non è così, hai avuto paura ed è normale averla" mi spiega.
Riesce a capire come mi sento e a cosa penso con solo uno sguardo.
Non so bene come riesce a farlo, ma è proprio così.
"Noi ti amiamo così come sei"
STAI LEGGENDO
Un infinito amore (Sequel Mi hai salvata)
FanficTutto ebbe inizio da quell'incontro fuori dalla scuola di danza che fece avvicinare Raquel e Christian, facendoli innamorare perdutamente l'un dell'altro. E' passato molto tempo dall'ultima volta che si sono visti e dopo quattro anni forse le loro s...