Pov's Christian
"Non potete intervenire??" Chiedo abbastanza nervoso.
"Se lo facciamo rischiamo di far del male anche alla bambina e alla ragazza" dice uno dei carabinieri.
"E soprattutto non sappiamo se è armato" aggiunge altro.
Effettivamente hanno ragione, noi non siamo a conoscenza se possa far del male.
La porta si spalanca completamente mostrando Stefania e Raquel lì.
Stanno bene.
Il cuore mi si alleggerisce vedendole sane e salve.
"Corri" Le urla Raquel a nostra figlia e lei fa ciò che gli ha detto la mamma.
Lei rimane lì a guardare la bambina correre verso la nostra direzione e non capisco il perché.
"Papà!!" Afferma con le braccia aperte.
Il cuore batte forte, gli occhi si riempiono di lacrime, un senso di felicità mi attraversa l'intero corpo.
Mi ha chiamato papà.
Papà.
Ripeto nella mia testa queste parole di quattro semplici lettere più di una volta, convincendomi che sono la parole più belle che abbia mai sentito.
"Corri Stefania!!" Sento urlare nuovamente a Raquel e noto che lo ha raggiunto suo padre.
Vedo nei suoi occhi la paura, così corro verso la direzione di mia figlia per poterla prendere e portarla in salvo, prima che lui faccia qualcosa che non dovrebbe fare.
Ho tra le mie braccia la mia bambina, la stringo a me, dando le spalle all'entrata.
"Raquel!!!" Sento urlare da Alessia e successivamente uno sparo.
Non ho il coraggio di girarmi, così alzo lo sguardo verso Alessia e alla mia famiglia.
Non l'avessi mai fatto, hanno gli occhi spalancati, le mani che coprono la loro bocca.
Mio padre con le mani tra i capelli.
Alessia ha il viso rigato dalle lacrime.
Mattia abbraccia la sua fidanzata e guardava alle mie spalle.
Mia sorella scuote la testa e si accascia a terra.
Mia madre è in un fiume di lacrime.
Vi prego ditemi che non è quello che sto pensando.
Mi giro e la vedo lì a terra, con suo padre fermo, impassibile, non mostra nessuna emozione per quello che è appena successo.
"Mamma!!" Urla Stefania, cercando di avvicinarsi a lei, ma con scarsi risultati.
La stringo a me, mentre lei si divincola dalla mia presa.
I miei occhi iniziano a riempirsi di lacrime, il mio cuore inizia a battere dalla paura che sto provando, le gambe mi cedono, le braccia iniziano a venire meno.
Non credo ai miei occhi.
I carabinieri si avvicinano velocemente a lui e lo ammanettano portandolo via.
L'ambulanza arriva di corsa.
Non so chi l'abbia chiamata, ma chiunque l'abbia fatto, non riesco a realizzare quello che è appena accaduto.
Il tempo che mi avvicino alla ragazza che non ho mai smesso di amare, i dottori l'hanno già caricata sull'autovettura.
Chiudono gli sportelli e salgono per poi partire.
L'autoambulanza si fa lontano sempre di più e io inizio a correre come se riuscirei a raggiungerla.
Cado in ginocchio con il viso rigato dalle lacrime che non sono riuscito a trattenere.
Mi sento due abbraccia abbracciarmi.
"Frate, andrà tutto bene" Afferma con la voce strozzata dalle lacrime che gli continuano a scendere lungo tutto il viso.
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Un infinito amore (Sequel Mi hai salvata)
FanficTutto ebbe inizio da quell'incontro fuori dalla scuola di danza che fece avvicinare Raquel e Christian, facendoli innamorare perdutamente l'un dell'altro. E' passato molto tempo dall'ultima volta che si sono visti e dopo quattro anni forse le loro s...