Disapprovazione

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3 mesi dopo...

Erica's POV

"Non può andare avanti così, deve andare dal dottore" mi dice il mio segretario tenendomi i capelli mentre mi rialzo per tirare l'acqua. È la quarta volta che rimetto questa settimana e appena sento l'odore di un cornetto o qualsiasi altra cosa commestibile mi viene la nausea. All'inizio pensavo fosse solo un po' di influenza ma è da quasi due mesi che non sto per niente bene e la situazione è molto peggiorata in questi ultimi giorni. Zayn insiste da diverse settimane perché vada dal medico, ma siamo pieni di lavoro fino al collo e non posso assentarmi per un po' di influenza.

"Non si preoccupi per me, starò meglio. Adesso torniamo al lavoro" affermo decisa, uscendo dal bagno e tornando alla mia scrivania.

"Lo so che mi sta guardando con disapprovazione ma so badare a me stessa, quindi la smetta di stressarmi e torni al suo lavoro" continuo cercando il pacchetto di sigarette nella borsa.

"Come faceva a saperlo se non mi stava nemmeno guardando?" chiede il mio collega sconvolto da questa mia sorta di sesto senso.

"Ormai la conosco da diverso tempo" gli rispondo uscendo dall'ufficio. Trovo sorprendente come siano cambiate tante cose in pochi mesi. Per esempio io e Louis abbiamo litigato, Zayn si è rasato i capelli come un militare, Luke mi ha chiesto di sposarlo, Harry ha lasciato crescere i capelli e ora c'è li ha lunghi quanto i miei, io ho accettato la proposta di Luke, Miriam prenderà l'aereo per non mancare al mio matrimonio e per strangolarmi prima che possa dire 'Sì lo voglio', io mangio da far schifo da quando il biondo mi ha fatto la proposta e Zayn si è tinto i capelli di verde!!?? Mi sa che la lontananza da Miriam non faccia molto bene al mio caro collega. Come se non bastasse Harry ha deciso di dire a Liam tutto sulla relazione che c'era tra lui e Sarah e chiaramente si è preso un pugno in faccia. Che altro poteva aspettarsi in fondo?

"Cosa pensa?" mi domanda Zayn accendendosi una sigaretta anche lui.

"Che il verde non le dona per niente" dico facendolo sorridere.

"Volevo cambiare un po' look"

"Domani la vedrò arrivare con la barba blu?"

"È possibile" risponde convinto.

"Non lo farà per davvero?" gli chiedo temendo che lo possa fare sul serio.

"Le pare?! Sarebbe osceno!"

"Concordo"

Finita la giornata di lavoro torno a casa da Luke che mi sta aspettando sul divano. Fortunatamente la sua cara sorellina e Ashton se ne sono andati e ci siamo solo io e lui. In realtà non l'ho ancora pienamente perdonato, mi ha pur sempre tradito per sei mesi, ma credo che tutti hanno diritto ad una seconda chance, anche i più stronzi. Mancano pochi giorni al matrimonio e devo ammettere che mi sta salendo l'ansia, probabilmente è per questo che ho sempre la nausea e rimetto un giorni sì e l'altro pure. Quale altra spiegazione potrei dare?

Mi manca tanto Louis e per quanto mi sforzi a non pensarci, è sempre presente nei miei pensieri. Non potrò mai perdonare quello che mi ha fatto anche se, come ho già detto, tutti meritano una seconda occasione; lui no, non meritava nemmeno la mia amicizia. Come ho potuto innamorarmi di lui? È per questo motivo che ho accettato la proposta di Luke. So che è sbagliato, ma è l'unico modo per dimenticarlo definitivamente.
Passo tutta la notte in bianco dato che continuo a non sentirmi bene e penso ancora a Louis. Perché riesce sempre ad essere al centro dei miei pensieri? Se lo amo penso continuamente a lui e se lo odio anche...ma come me lo levo dalla mente? Come posso dimenticare due occhi azzurri come l'oceano, il suo sorriso che ti toglie il respiro, i suoi capelli sempre spettinati ma comunque belli, i suoi tatuaggi che lo fanno sembrare un bad boy quando è un tenero orsetto di peluche, il suo culo perfetto che so per certo che è stato scolpito da Raffaello e la sua voce così...non saprei, è indescrivibile ma la vorrei ascoltare dalla mattina alla sera. Perché non ha difetti? Devo concentrarmi su quello che mi ha fatto, solo così ho qualche possibilità di dimenticarlo.
Mi addormento verso le quattro del mattino e mi alzo solo due ore dopo per andare al lavoro. Dato che sono in ritardo vado a fare la colazione al bar di Liam e sono anche abbastanza felice visto che non mi è ancora venuta la nausea, ma ho parlato troppo presto poiché appena entro nel locale mi viene da rimettere anche a stomaco vuoto.

"Ehi Erica, stai bene?" mi chiede Liam preoccupato.

"Sì, ho solo un po' di nausea. Mi fai un cappuccino?"

Me lo prepara immediatamente e mentre l'aspetto, poco lontano da me si siede Louis. Avrei dovuto immaginarlo, quel ragazzo passa la vita in questo bar.

"Un caffè senza zucchero" dice Lou con una voglia di vivere pari a quella di un morto. Anche lui sembra che non stia troppo bene. Quando finisce la sua colazione paga ma lascia molti più soldi di quanti ne dovrebbe lasciare.

"Aspetta Lou, devo darti il resto" gli dice l'amico.

"No, pago anche il cappuccino della bimba" risponde rimettendo il portafoglio nei jeans.

"Perché?" domando confusa dal suo comportamento.

"Se tu mi odi, non è obbligatorio che lo faccia anche io"

"Ma se tu non mi detesti sarà più difficile anche per me odiarti"

"Allora non farlo" dice avvicinandosi pericolosamente a me.

"Louis, mi sposo tra tre giorni"

"Sì lo so, è stato carino Luke a volermi invitare...non contare sulla mia presenza" aggiunge prima di andarsene senza aver preso il resto. Liam mi raggiunge da dietro il bancone mentre io mi alzo per andarmene e mi chiede preoccupato:"Sei davvero pallida, sicura di stare bene?"

"Sì, Liam" dico poco prima di vedere tutto nero e perdere i sensi.

Ti fidi di me? (one direction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora