Vai da uno psicologo

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Mi sveglio quando sento qualcosa che batte contro la finestra chiusa, la apro e vedo il ragazzo con il cappuccio, come sempre non riesco a vedere il suo volto ma adesso sta alzando la testa verso di me e riconosco subito il suo bellissimo sorriso e sorrido anche io. È strano come questo ragazzo, continuando a non capire chi sia e non conoscendolo neanche, mi renda felice. Mi fa segno di andargli ad aprire la porta e io ci vado di corsa per paura che vada via. Ho assolutamente bisogno di vedere il suo viso, forse è Zayn o Harry o Niall. Apro la porta e la richiudo immediatamente.

Sento qualcuno che bussa, mi sveglio ma non sono seduta sulla sedia della mia scrivania dove mi ero addormentata. Bene ora sono anche sonnambula! Sento di nuovo bussare e capisco che non è più un sogno ma sta succedendo per davvero.

"Chi è?"

"Sono l'amore della tua vita"

"Vattene", gli urlo a Louis da dietro la porta.

"Dai fammi almeno entrare"

"Non voglio vederti, vai via!"

"Resterò qui finché non mi farai entrare"

"Allora buona notte"

"Aspetta prendi questo"

Fa passare un pezzo di carta sotto la porta e io lo prendo subito, sopra c'è scritto il nome di un giornale di moda e mi dice di andare sul sito. Torno alla mia scrivania e non vorrei fare quello che mi dice il biglietto ma la curiosità è troppa e poco dopo sono già sul sito. Non c'è niente di interessante ci sono solo foto di modelle anoressiche e i soliti gossip a fianco, finché non vedo una foto. Vado immediatamente da lui e appena apro la porta lui mi dice:"Non è come sembra"

"Non è come sembra? Davvero?! Perché a me sembra che tu abbia fatto pubblicare la mia foto con il vestito di Vogue!"

"Non lo avrei mai fatto di mia spontanea volontà ma ho mandato la tua foto per sbaglio insieme alle altre ed è piaciuta molto"

"Questo lo spiegherai al tuo avvocato, noi ci vediamo in tribunale"

"Vuoi farmi causa?"

"Si, hai reso la mia foto pubblica senza il mio consenso"

"Senti mi dispiace ma è successo per errore, appena me ne sono accorto ho chiamato il direttore della rivista ma era troppo tardi"

"Questo non ti giustifica"

"Farò qualsiasi cosa tu voglia ma non farmi causa"

"Qualsiasi cosa?"

"Si tutto quello che vuoi"

"Sembra una proposta interessante, ma no"

Sto per chiudere la porta ma lui la blocca.

"Aspetta fammi entrare"

Provo a tenere la porta ma alla fine riesce ad entrare e se la chiude dietro di sé.

"Che vuoi?"

"Stare con te"

"Perché?"

"Perché nonostante la mia bellezza tu sei la prima ragazza che mi rifiuta"

Modesto il ragazzo.

"E quindi?"

"Vorrei capire perché mi resisti"

"Stai scherzando?"

"No sono molto serio, questa cosa mi manda in crisi"

"Vai da uno psicologo"

"Perché sei qui da sola?"

"Meglio soli che male accompagnati"

"Allora perché stai ancora con Luke?"

"La vera domanda è perché non ti ho ancora spinto giù dalla finestra?!"

"Perché sono simpatico"

"Si, esatto proprio per quello"

"Allora cosa vuoi che faccia?"

"Che ti butti sotto un tram"

"Qualcos'altro per cui non perda la vita?"

"Avevi detto qualsiasi cosa"

"Ho dimenticato di specificare che non mi deve creare danni fisici"

"Ok allora in quella stanza ci sono alcune pratiche da archiviare"

Louis apre la porta e dice:"Alcune? Questa stanza è piena!"

"Divertiti"

Louis inizia a lavorare mentre io mi siedo comoda e mi distraggo un po' navigando sul web. Dopo quasi 3 ore Louis viene verso di me e dice:"Ho finito, ho sistemato tutti gli archivi"

"Non posso credere che tu l'abbia fatto per davvero, dirò ai miei dipendenti di ringraziarti per avergli svolto praticamente metà del lavoro"

"Devo fare altro o mi perdoni?"

Ci penso un po' e poi gli dico:"Inginocchiati"

"Perché?"

"Niente domande"

"Ok va bene e poi?"

"Devi farmi le tue più sincere scuse e mandarmi i fiori"

"Mi dispiace per aver fatto pubblicare la tua foto ma è successo per sbaglio e ho provato a rimediare ma non è servito"

"Poi?"

"Per cos'altro devo scusarmi?"

"Per parlare sempre male di Luke"

"Dico semplicemente quello che penso"

"Non mi interessa!"

"Ok mi dispiace per averti aperto gli occhi e detto che il tuo adorato fidanzato non lavora ma ti tradisce"

"Smettila!"

"Sei tu che hai voluto che continuassi"

"Adesso vai fuori e ricordati di mandarmi i fiori", dico mentre sto cercando di farlo andare verso la porta ma sembra che sia piantato nel pavimento.

"Perché vuoi i fiori?"

"Perché mi piacciono ora vai via"

"Dov'è Luke?"

"A casa con sua sorella"

"E perché tu sei qui?"

"Perché devo lavorare"

"Ma se ho appena archiviato tutto l'ufficio?"

"Ho altro lavoro"

"Qual'è il vero motivo per cui sei qui?"

"Se te lo dico esci?"

"Va bene"

"Sono qui perché sta sera arriva la sorella di Luke e io non la sopporto"

"Perché non la sopporti?"

"Perché è fastidiosa e irritante come te"

"Come me non c'è nessuno"

"Si, ma lei è anche peggio. Adesso ti ho detto il motivo quindi puoi uscire"

"Ok ci vediamo bimba"

"Ti ho già detto che ho un nome"

"Si, ma mi piace farti arrabbiare"

Appena esce chiudo subito la porta e controllo che abbia sistemato bene l'archivio, non mi fido di un idiota come lui.

Ti fidi di me? (one direction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora