Finita!

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Ancora non posso crederci che si sia presentato qui, Luke non mi ha ancora notato dato che mi da le spalle seduto comodamente sulla mia sedia mentre guarda fuori dalla finestra.

"Che ci fai qui?" chiedo cercando di non far notare il mio nervosismo ma credo di non essere stata molto brava a nasconderlo. Lui si gira rivelando un dottor Horan confuso e mi affretto a dire:"Scusa Niall credevo fossi un'altra persona...siete tutti e due biondi, anche se tu in realtà sei tinto"

"Non preoccuparti, capisco. Comunque sono passato per chiederti se ti va di pranzare oggi insieme" mi domanda con un bellissimo sorriso che mi toglie tutte le parole e non mi fa rispondere lasciandomi lì impalata davanti a lui che lo fisso.

"Allora puoi o sei già impegnata?" mi chiede incapace di aspettare la mia uscita da questo stato di trans temporaneo, insomma è solo un normalissimo invito dal dottor sexy Horan.

"Sì, certo che mi va" riesco finalmente a dire.

"Ok, ti passo prendere dopo" dice mentre si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia, molto in prossimità delle labbra. Esce dalla stanza e io rimango in piedi davanti alla mia scrivania a fissare il vuoto per qualche minuto finchè vedo una mano che mi passa davanti agli occhi e il mio segretario che si diverte a prendermi in giro perchè mi ero un attimo incantata.

"Buongiorno Erica, che ci faceva Niall nello studio?"

"Buongiorno Zayn, io sto bene e lei?" gli rispondo io cercando di cambiare discorso ma curioso com'è so già che non funzionerà.

"Sto bene anche io" mi dice senza aggiungere altro.

"Tutto qui? Non mi chiede niente su Niall o Louis o chiunque altro lei pensa che io possa frequentare?" gli chiedo sconvolta da questo suo comportamento non da lui.

"Mi scusi, è che non sono dell'umore giusto oggi" afferma tenendo gli occhi sul computer.

"C'è qualcosa che non va?" gli chiedo capendo che deve essere qualcosa di molto importante per lui.

"No, nulla che abbia importanza" esce dall'ufficio intuendo che gli avrei fatto altre domande e vedo che è uscito per fumare. Lo raggiungo senza farmi notare e mi accendo una sigaretta mentre lo osservo. Ha un'espressione triste, preoccupata, quasi nostalgica ma non riesco a immaginarmi un motivo anche perchè prima non mi ha detto niente.

"È più forte di lei, non è vero?" dice improvvisamente non capendo bene se si stia rivolgendo a me o se stia parlando da solo. Dato che non credo sia così fuori di testa gli rispondo:"Cosa?"

"Sono uscito per evitare le sue domande e lei mi ha raggiunto" dice accennando un sorriso amaro.

"Mi dispiace, non volevo sembrare opprimente. Mi preoccupo per lei" gli dico abbassando lo sguardo sentendomi in colpa per averlo seguito.

"Apprezzo il suo gesto ma non è nulla di grave" mi dice gettando la sigaretta ormai finita e tornando dentro. Rientro anche io poco dopo e decido di non chiedergli altro perchè tanto non mi dirà nulla, quando lo vorrà sarà lui a cercarmi.

La mattina è stata piuttosto monotona dato che Malik oggi non era di molte parole e mi dispiace andare via per il pranzo ma non voglio nemmeno dare buca a Niall che è già sotto che mi aspetta. Mi porta nel bar vicino all'ospedale, quello dove lavora Liam, che sembra sorpreso nel vedermi con il biondino irlandese. Aspettando le ordinazioni parliamo del più e del meno, fino a quando fa la domanda scomoda:"Come vanno le cose con Luke?"

"In questo momento non saprei come definire la nostra relazione ma credo che si avvicini a qualcosa del tipo..."

"Finita!" dice qualcuno alle mie spalle ma voltandomi non vedo nessuno che conosco, probabilmente è stata una coincidenza.

"Posso chiederti il motivo? Ma se non vuoi parlamene va bene lo stesso" mi dice Niall preoccupato, temendo una mia reazione negativa.

"No, nessun problema. Come ti dicevo la nostra storia è finita perché lui mi tradiva con una bionda del cazzo" dico aumentando sempre il volume della mia voce, causato dalla rabbia che mi viene ogni volta che ci penso.

"Scusa, non avrei dovuto chiedertelo...ti va una torta?"

"No, grazie"

"La torta tira sempre su il morale" afferma convinto come se fosse un dato scientifico.

"Davvero?" gli domando io non convinta.

"Sì, con me funziona sempre. Prova"

Ordiniamo il dolce e quando lo abbiamo finito ammetto che non aveva tutti i torti Niall, non so perché ma mi sento meglio. Concluso il pranzo con il dottor Horan, cerco Miriam per chiederle informazioni su Zayn ma purtroppo oggi è di riposo e non ho più tempo per passare a casa sua così decido di chiamarla più tardi e torno allo studio. Quando arrivo noto che il mio segretario non è ancora tornato e non è nemmeno fuori a fumare come fa di solito. Dopo un'ora Zayn non è ancora rientrato al lavoro così provo a chiamarlo ma ha il telefono staccato. Deve essere successo qualcosa, non è da lui non presentarsi senza avvisare. Compongo il numero di Miriam che mi risponde quasi subito e le dico:"Ciao, scusa il disturbo ma Zayn non è ancora tornato in ufficio e non riesco a rintracciarlo tu sai dirmi dov'è?"

"Io pensavo fosse al lavoro" mi risponde lei entrando nel panico.

"Ok non preoccuparti, ora provo a richiamarlo e poi ti faccio sapere...tu sai se gli è successo qualcosa? Sta mattina era strano"

"Sì, noi abbiamo discusso ieri sera e" non sento più niente, deve essere caduta la linea. La richiamo ma interviene subito la segreteria telefonica. Decido di andarlo a cercare ma mi rendo conto solo quando sono seduta davanti al volante che effettivamente non so da dove cominciare, l'unico posto in cui mi ha portato è stato quel parco sperduto negli angoli più remoti di questa città. Mi dirigo verso quel giardino ma non ricordandomi bene la strada mi perdo in una delle tante stradine isolate che sono una uguale all'altra e credo di aver girato in tondo almeno un paio di volte. All'improvviso riconosco il posto e trovo questo parco sperso in mezzo alla natura. Entrando dentro vado nel luogo dove avevamo fatto il picnic e mi tornano in mente molti pensieri...

*A little while ago*

"Le piace questo posto?"

Lo guardo ma non rispondo e noto che gli pesa molto il fatto che non parli ma se lo merita dopo quello che ha fatto. Finalmente mi mette giù e appena mi dà le spalle, inizio a camminare verso l'uscita del parco mentre sto cercando nella borsa il cellulare per chiamare un taxi. Poco dopo sento dei passi dietro di me avvicinarsi e poi sento la voce di Zayn che mi dice:"Aspetti, non se ne vada...io non capisco davvero perché non vuole rimanere ma mi dia almeno una possibilità per mostrarle che non sono come lei crede"

Fa una pausa e io mi fermo un attimo a pensare che in effetti non voglio tornare a casa per litigare con Luke. Nel frattempo mi raggiunge e arriva proprio dietro di me.

"So che non sono stato esattamente un gentiluomo prima a portarla via in quel modo ma quando lei è decisa non ascolta nessuno e va dritto per la sua strada"

Sorrido a questa sua affermazione e forse la mia è stata una reazione un po' esagerata. Poi sento le sue mani sulle mie, vedo che anche lui ha dei tatuaggi sul braccio, e mi dice:"Lei...si fida di me?"

Ti fidi di me? (one direction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora