Fatal Love di "winadel11"

|12| Shopping spree

Cordelia

Ad essere onesti, stamattina mi sono alzata con un terribile mal di testa e i miei occhi erano gonfi come palline da tennis.

Vedere Vincent sul divano questa mattina, che tra l'altro era troppo piccolo per lui, ha riportato alla mente i ricordi di ieri sera. Che aspetto avrei di fronte a loro ora? Probabilmente dovrei scusarmi e farmi gli affari miei. Per calmare l'atmosfera.

"Sei già sveglia?" Mi ha chiesto Vincent. Oggi voglio andare a scuola. Mi sono alzata giusto in tempo.

Ma mi sento male per Vincent perché il divano è piccolo anche per me, non parlerò di Vincent.

"Sì, oggi vado a scuola. Non voglio avere tante assenze". Ho cercato di aggirarlo a modo mio. Anche se mi fa male la testa e i miei occhi sono gonfi, voglio comunque uscire da questa villa.

"Principessa, non andrai a scuola oggi. Forse domani". Vincent me l'ha detto severamente, ma anche dolcemente.

"Per favore, voglio già andare a scuola." Olivia dovrebbe essere a scuola oggi. Potrei finalmente farle la domanda che è stata nella mia mente senza sosta ultimamente.

"Non oggi, davvero. Non vogliamo rischiare che ti succeda qualcosa lì". Vincent si alzò lentamente dal divano e ha iniziato a prepararsi.

"Aiden e Liam vanno a scuola?"

"Probabilmente?" Lo ha detto in modo abbastanza incerto.

"Allora andrò con loro. Si prenderanno cura di me. Per favore." Lo implorerò finché non mi darà il permesso.

Sospirò. "Chiedilo a papà."

"Ok, grazie." Gli ho sorriso delicatamente e lui mi ha rimandato un piccolo sorriso.

In 15 minuti sono riuscita a fare la doccia, lavarmi i denti, aggiustarmi il trucco e vestirmi. Certo, non ho dimenticato di prendere le mie medicine... Intendo antidolorifici. Mi sono anche messa dei tamponi freddi sugli occhi.

Non so come o quando, ma l'ho fatto.

Vincent è andato nella sua stanza per fare la doccia e fare i suoi affari. Prima di partire, mi ha detto di andare a fare colazione subito dopo che avevo finito.

Ecco perché sto decidendo se andare o meno.

Ma devo uscire di qui. Almeno per un po'.

I miei piedi mi hanno portato alla sala da pranzo, dove il mio nervosismo ha avuto la meglio su di me.

Tuttavia, ho aperto la porta della sala da pranzo e ho preso il mio solito posto. Non c'è quasi nessuno qui. Ma Alexander ce.

Ho notato quasi immediatamente che Landon nonera qui. Uff.

Dovrei rivolgermi a lui come "papà" o "Alexander"?

"Ummm... Alessandro??" Si voltò a me.

"Buongiorno principessa, come ti senti?" Alexander mi ha chiesto.

"Buongiorno, mi sento bene, ecco perché vorrei andare a scuola oggi". Glielo ho detto.

"Principessa, non ancora oggi. Forse domani". Mi ha detto letteralmente la stessa cosa che ha detto Vincent.

Come si suol dire, tale padre, tale figlio.

"Non voglio avere tante assenze, e Aiden e Liam verranno comunque con me". L'ho supplicato.

Altri genitori dovrebbero letteralmente prendere a calci i loro figli per mandarli a scuola, ma io voglio fare volontariato e si rifiutano di lasciarmi andare.