Non Pensavo Di Innamorarmi.

Ricominciamo?

"Tutti danno una seconda possibilità,ma non per lo stesso errore."

Mi stacco da lui e i nostri occhi si guardano sono incastrati e non vogliono separarsi.

"Sei bellissima."Mi dice MAtt senza staccare quel contatto visivo.

Tutto questo è troppo per me.
Non ce la posso fare.
Mi giro dandogli le spalle,mi allontano per andarmi a sedere sul dondolo.

Lui mi segue e si siede accanto a me.

"Senti MAtt..io non ce la posso fare,mi dispiace credimi.Ho passato delle settimane orribili a pensare a te,a piangere le notti perchè tu mi mancavi,ci siamo urlati di tutto e di piú attraverso la porta di casa mia,per telefono,quando eri venuto quella mattina a casa,quel venerdí alla festa di Lucas,-Matt si irrigidisce e il suo sguardo si posa sul mio polso-per quello tranquillo si è tolto,quando ti ho tirato alcune cose contro,quando ti ho detto mi fai schifo,e in quel momento mi facevi veramente schifo,quando ti ho detto che ti odiavo,e lo pensavo veramente,vedi ne abbiamo fatte e dette tante,ah e poi quando ti ho detto che era finita e poi l'hai detto anche tu,io in quel momento davvero ho pensato che era finita fra di noi,e lo penso ancora adesso Matt."Abbasso lo sguardo sulle mie mani.

"Chanel mi dispiace per averti detto tutte quelle parole,ma anche io le pensavo davvero,mi dispiace per non essere il ragazzo perfetto,per non essere alla tua altezza,per non essere in grado di mantenere una relazione,per non essere in grado di farti sorridere,di farti stare bene,e mi maledico tutti i giorni per averti fatto male il polso quella sera, per aver fatto quella cazzata, ma avevo bevuto tanto e non so cosa mi era passato per la mente non ricordo neanche quello che ti ho detto,ricordo solo quando mi hai spinto e quando sei scappata."

"Scusami per la caduta sulle scale."dico ridacchiando,gli ho dato una bella spinta.

"Mi hai fatto rotolare dalle scale,lo sapevo che ne eri capace.Anche quando mi hai dato lo schiaffo,lo meritavo purtroppo."

"Comunque Matt,io non voglio il ragazzo perfetto,non l'ho mai voluto,la perfezione io non la voglio perchè  io non sono perfetta,per niente,sono complicata,faccio pazzie,e tantissime altre cose che già ti ho detto,anche io non mi sento alla tua altezza e ho pensato tante volte che forse tu hai bisogno di un altro tipo di ragazza,una che ama le parole romantiche e tante altre merdate del genere,io invece non lo sono,io non sono questa,e per il fatto che hai detto che non sei in grado di farmi sorridere non è cosí,dopo 2 anni sei stato in grado di farmi sorridere sul serio,perchè io con te sto bene.,o almeno stavo bene."

"Ma io non voglio una cosí,te l'ho detto noi siamo diversi,siamo due matti,a me tu piaci cosí come sei,io odio queste cose romantiche e lo sai ed è difficile per me farle,sai anche come ero fino a qualche mese fa,una totale merda,ma ne sono fuori,e mi sono ripreso anche grazie a te,tu mi hai riportato la serenità,la felicità che non avevo da anni."

"Sai qualche litigata ci vuole sempre però,perchè tutto piatto neanche non va bene."Dico ridendo.

QUesta è la prima volta che io e MAtt parliamo di cose serie,tranquillamente,senza alzare la voce.

"Siamo entrambi complicati vedi,siamo anche uguali ma anche diversi."

"Ci sono giorni in cui tu sei il giorno e io la notte, in cui tu sei la notte e io il giorno e giorni in cui entrambi siamo la notte e entrambi siamo il giorno."

"Appunto siamo cosí,a volte la luce a volte il buio.Ma è piú bello cosí,almeno credo."

Rido per la faccia che ha,mi è mancato tanto.

"Poi tu sei quella che cambia sempre tinta ai capelli,quella piena di anelli,io quello pieno di bracciali e tatuaggi."

"ANche io ho un tatuaggio."