'Non vedo l'ora.'

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'Cheap thrills.'

~Sia.

Chanel.
"Sei pronta?"Domanda Matt entrando nella stanza troppo bianca per i miei gusti.

"Si.Andiamo."Sorrido prendendo la sua mano e lui a sua volta prende la piccola valigia.

"Stai bene si?"Domanda guardandomi negli occhi.

"Benissimo,apparte qualche dolore alle gambe e alle braccia ma sto bene."Sono passati 3 giorni da quando mi sono svegliata dal 'coma' e oggi posso ritornare finalmente a casa,nella mia splendida casa insieme alla mia famiglia.

"Ci vediamo fra una settimana con gli ultimi esami."Sorride il dottore,è stato davvero gentile con me in questi giorni.

"Grazie dottore e mi dispiace per aver risposto male in alcune situazione."Si scusa Matt.

"Era più che comprensibile."Lo salutiamo e usciamo da questo ospedale fin troppo angosciante.

Ritorniamo a casa e mentre Matt apre la porta mi ritrovo tutti i miei parenti che gridono:'ben tornata.'

"Siete dei matti."Sorrido vedendoli tutti qui,con me.

La casa è piena di palloncini rosa e coriandoli,piena di felicità.

"Quanto mi sei mancata."Mi abbraccia forte mia madre,la donna della mia vita,quella che ha superato tutto con la testa alta e sempre con la forza,ma la sentivo,sentivo il suo dolore quando mi parlava ed io ero in coma senza poter fare niente.

"Adesso sono qui ok mamma?"Sorrido asciugando le sue lacrime.

"La nostra bambina."Dicono i nonni.

Abbraccio forte zia Lili e suo marito per poi stringermi a zio Josh e sua moglie.I miei splendidi zii.

"Ci hai fatto prendere un colpo."Dice James.

"La mia sorellina."Dice invece Sophie.

Ho sempre detto che senza di loro non sarei qui e lo diró sempre,mi sono sempre stati accanto e aiutato in tutto.

Saluto i miei amici di università e dopo qualche ora tutti ritornano a casa,i nonni,zia Lili,suo marito,zio Josh e sua moglie sono appena andati via,avevano l'aereo prenotato,volevano restare ma ho preferito che andassero via,adesso sto bene,è inutile che rimangono qui e poi i nonni sono anziani ed è meglio che ritornano a casa loro per stare a proprio agio e avere tutte le loro comodità.
Mentre mia mamma e la madre di Matt hanno voluto restare ancora qualche giorno.
Si sono sistemate nella stanza della piccola,ancora non attrezzata,dovevamo andare a fare spese il giorno in cui poi ho fatto l'incidente.

Fatte ormai le dieci di sera passate,lascio un bacio a mia madre e alla mamma di Matt per poi infilarmi il pigiama con l'aiuto del mio ragazzo dagli occhi azzurri.

"Potevo farlo da sola."

"Hai ancora dei dolori ed è giusto che sia io ad aiutarti."Dice infilandosi nel letto con me.

Non Pensavo Di Innamorarmi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora