'Solo due satelliti.'
-Mengoni.
Sono in ritardo dovevo essere all'università 10 minuti fa,chiudo la porta e mi reco velocemente all'ascensore.
"Muoviti."Dico mentre schiaccio il pulsante tante volte.
Finalmente dopo pochi secondi arriva entro dentro e schiaccio il pulsante piano terra ma le porte non fanno in tempo a chiudersi che una persona entra come un fulmine.
"Alex?"
"Chanel?"
Pronunciamo contemporaneamente.Non é cambiato tanto,é più alto,porta la barba e degli occhiali davvero bellissimi,un piercing sul labbro come Matt e intravedo un tatuaggio sul collo.
"Oddio sei diventata ancora più bella."Dice sguadrandomi dalla testa ai piedi.
"Mh..grazie."Sono a corto di parole.
Anche Alex rivedo dopo quattro anni e pensare che eravamo legati da un'amicizia bellissima,almeno pensavo ma poi ho capito che non era una vera amicizia,non era sicuramente il mio migliore amico.
"Matt mi ha detto che abiti qui,chi lo avrebbe mai detto.Abiti da sola?Sono trascorsi quattro anni,tanti."Dice Alex mentre le porte dell'ascensore si aprono.
"Devo andare."Corro velocemente vicino alla macchina e parto verso l'università.
Avere una conversazione con Alex adesso non era proprio il caso.
Le lezioni passano velocemente per fortuna,pranzo in centro con Liam e come sempre mi dimentico del mondo che mi circonda,con lui rido,mi diverto e come già ho detto mi fa sentire amata.
Ritorno a casa verso le cinque di pomeriggio,dove trovo Sophie e James sul divano guardando quello che penso sia un film.
"Sai che ancora non incontro faccia a faccia quei due."Dice Sophie.
"Io stamattina ho incontrato Alex in ascensore ma poi sono scappata perché ero in ritardo."
"Ma come mai sono qui?"Domanda James.
"Vorrei tanto saperlo."Rispondo mentre vado in camera.
Sophie é andata a lavoro ormai da un'ora mentre James é uscito appena 2 minuti fa.
Mentre sto per sedermi sul divano per vedere un film e bere una cioccolata calda suonano alla porta.
"James ti dimentichi sempre le chiavi."Urlo mentre vado ad aprire.
E ovviamente alla porta non é James.Subito la richiudo ma la persona che si trova davanti la blocca con la mano.
"Vai via."Dico passandomi una mano fra i capelli.
"Voglio parlare,come é giusto che sia,non ci vediamo da anni."
"Io non voglio parlare,non voglio sapere niente di te e di cosa hai fatto in questi anni quindi ciao."
"Ormai abitiamo sullo stesso piano penso che ci incontreremo spesso e almeno parlare un pó ci farà bene."
"Questo é il Matt Butler maturo dopo quattro anni?"
"Siamo diventati tutti più grandi e maturi in questi anni,tu sei cambiata io sono cambiato,sei sempre stupenda."
"Non attacca più con me.Adesso puoi andare."
Sto per chiudere di nuovo la porta ma lui inizia a parlare.
"Quasti anni li ho trascorsi a Los Angeles e sono andato all'università e mi sono laureato in educazione fisica,si puó sembrare strano ma é così mi sono laureato,contemporaneamente avevo anche la mia squadra di football con loro ho viaggiato tanto e ho vinto tanti premi,un mese fa la più prestigiosa squadra di New York ci ha voluto a tutti i costi sia a me che ad Alex e ovviamente abbiamo accettato,abbiamo trovato subito questo appartamento in questo palazzo ed ora eccoci qui,sono cambiato tanto in questi anni,sono cresciuto tanto e ho capito tante cose non sono più il ragazzo di 19 anni,ho stretto di nuovo un rapporto forte con i miei genitori,Alex ormai é parte di me da anni é un fratello e facciamo tutto insieme,ovviamente non tutto-ridacchia-poi con il resto dei nostri vecchi amici,penso che li ricordi,dopo il diploma non li abbiamo sentiti più ne io ne Alex,quindi ti ripeto eccomi qui."
Laureato?
Lui laureato?
Che continuava a giocava a football lo avevo immaginato ma..laureato no,per niente."Sono contenta,puoi andare."Dico impassibile.
"Tu da quando sei qui?Immagino che abiti con James e che state insieme,lo sapevo che fra di voi c'era qualcosa."
Ma cosa cavolo sta pensando?
Dopo queste sue parole rido,rido sul serio,non ha mai smesso di farsi film mentali."Perché ridi?"Continua.
"Niente,niente.É tutto?"Ritorno seria.
"Voglio sapere anche un pó di te anche se penso che alcune cose siano chiare."
"Non starmi addosso Matt."
"Ti ripeto voglio solo parlare."
"Ok vuoi parlare,beh che devo dirti la mia vita va a gonfie vele,sul serio,dopo quattro anni posso dire che sono felice e che ho raggiunto i miei obbiettivi,quattro anni fa dopo l'estate a Londra mi sono trasferita qui nella città in cui volevo abitare,New York,vado all'Università di psicologia una facoltà che amo,per mantenermi lavoro in una caffetteria,quella in cui ci siamo visti,il proprietario é un mio amico.Non abito da sola e non sono fidanzata con James,quattro anni fa ci siamo trasferiti qui io,Sophie e James,abitiamo insieme.Sono cambiate tante cose ma specialmente sono cambiata io.Penso che ti basti no?Adesso devo andare,ciao."
"Si.."Non finisce la frase che chiudo la porta.
Stare con lui solo per 5 minuti mi fa un effetto strano,come posso parlare con lui,il mio primo amore,quella persona che 5 anni fa nel mese di settembre ha messo fine alla nostra storia.
Non posso.
#angoloautrice.
Scusate per il capitolo non tanto carino ma spero che vi piaccia.Cosa ne pensate di Matt e Chanel?
Commentate perché mi fa piacere leggere i vostri commenti come sempre.Passate a leggera la mia nuova storia Perché anche lì vorrei sapere la vostra opinione:Scappiamo Insieme.
fra poco é natale e io amoo il natale,a quante di voi piace?
Baciiii.
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Non Pensavo Di Innamorarmi.
RomanceÈ proprio quando fai attenzione a non perderci la testa che,probabilmente,l'hai già persa. Lei:Chanel White,ragazza come tante che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno,sempre solare,bellissima,anche se sono venute a mancare le 2 persone più...