Il mio cuore con il tuo sempre!

Spiegazioni non tanto piacevoli..

Passarono due giorni,quella mattina mi alzai e mi preparai per andare in aeroporto per aspettare Giso,dovevo sapere assolutamente che cosa stava succedendo..arrivo in aeroporto e mi siedo dovevo aspettare 10 minuti ancora e sarebbe arrivato,intanto metto le cuffie per passare il tempo,dopo un pó lo vedo arrivare corro da lui e li salto a dosso,so che sono passati solo 3 giorni ma a me mancava allo stesso! usciamo e andiamo verso la macchina parlando...
Gi: allora non mi hai ancora detto come stai?
Io: io sto bene! anche se vorrei sapere che sta succedendo?
Gi: mi hanno detto di andare li..
Io: chi? dove? quando? e perchè?
Gi: amh no non posso..
Io: Gi! avevi detto che mi raccontavi tutto appena tornavi!
Gi: lo so..
Io: quindi? 
Gi: quindi è complicato..
Io: porca zozza Gi!
Gi: okkei amh mi ha chiamato qualcuno giù in Sicilia...
Io: qualcuno chi?
Gi: tuo padre..
Io: -.- che cazzo vuole?
Gi: voleva sapere come stai, e ti vorebbe incontrare..
Io: certo dopo 21 anni che sono nata lui ora si ricorda di me..non lo voglio vedere per niente al mondo... e tu che li vai a presso anche..
Gi: ma che cavolo ci posso fare?
Io: vai a casa...
Gi: Je dai!
Io: vattene Gi ):
Gi: porca puttana!
scende dalla macchina e sene va in casa,io mene vado via..so che Gi farebbe di tutto,ma lo sa meglio di me quello che ho passato per questa benedetta storia e lo sa bene che mio padre se cosi si puó chiamare..per me non c'è mai stato! ha firmato un foglio dove rinunciava a me sin da piccola e io ora dovrei incontrarlo? non credo proprio.. non gliene mai importato di me ed ora a me dovrebbe importare.. certo come no! madonna ma proprio quando inizio a stare bene ne deve succedere sempre una? forse è il mio destino,  ma se becco chi melo ha scritto lo ammazzo giuro.. arrivo nel posto dove vado sempre da quando ero piccola,un posto a dir poco favoloso..parcheggio e scendo dall macchina,inizio a camminare e a pensare...
INTANTO A CASA MIA...
Emiliano suona alla porta insieme agli altri e Giso va ad aprire..
Emi: oh bro finalmente sei tornato!
Te: cos'è quella faccia?
Emi: si appunto e dov'è la mia piccola?
Gi: Raga è successo un casino..
Moh: cazzo è successo stavolta?
Gi: sedetevi va vi spiego tutto..
Za: dai di?
Gi: in pratica sono stato in Sicilia dal padre della Je eh.. voleva sapere come stava e mi ha chiesto di incontrarla,insomma stamattina è venuta a prendermi in aereoporto non volevo dirglielo volevo dire qualche cazzata ma mi ha obbligato alla fine e io non cela facevo a mentirle mi ha lasciato qua incazzata e sene è andata...
Emi: ecco perfetto ora dove puó essere?
Gi: sicuro in quel posto che ti dicevo..
Emi: bene Moh prestami la macchina!
Moh: tieni..
esce da casa mia,prende la macchina e va via... io intanto ero seduta su la mia panchina preferita con le cuffie e stavo piangendo,odio litigare con Giso ma lo sa meglio di me cosa ne penso doveva soltanto dirglielo e non andare in Sicilia ad incontrarlo...mi sento troppo una merda in questo momento, avrei voglia di spaccare tutto! dopo un pò di minuti sento abbracciarmi da dietro ecco il mio senso di sicurezza tolgo una cuffia..
Emi: ehi
Io: hoi che ci fai qui?
Emi: pensavo avessi bisogno di me!
Io: inefetti si! (mi giro e lo abbraccio)
Emi: piccola lo so che tu non vuoi nemmeno parlarne però avendo detto a Giso di no così gli dirà!
Io: non ne sono tanto sicura dato che è andato fino in Sicilia a parlare con lui..stavo iniziando a stare bene finalmente e come al solito cene è una!
Emi: ehi no! non piangere lo sai che andrà tutto bene! ci sono io con te e ci sono anche gli altri..lo sai benissimo che Giso gli dirà di no! perché odia vederti soffrire e non vuole vederti stare male come già è successo in passato..
Continuiamo a parlare seduti sulla panchina voleva che gli spiegassi tutto e così ho fatto é riuscito in poche ore a farmi calmare e ad aiutarmi su quello che dovró fare.. ma sto ragazzo come cavolo fà dico io ne ha passate anche lui come me ma non le esterna come faccio ed è già tanto che le ho dette a lui.. cene andiamo da quel posto fantastico io con la mia macchina e lui con quella di Moh..torniamo a casa mia corro dentro da Giso che era seduto con gli altri mi siedo in braccio e lo abbraccio..
Io: scusami!
Gi: non sei tu quella che deve scusarsi ed hai perfettamente ragione! se domani chiama gli diró di no!
Io: Grazie!
finiamo di parlare e poi decidiamo cosa fare per la sera...