Niccolò
Scrivo e butto giù parole a caso mentre le dita scivolano sui tasti del pianoforte. Sto lavorando al nuovo album che dovrà uscire tra qualche mese. Avevo rimandato la composizione di questo disco per stare con Eliana, ma alla fine tutto è saltato. Quanto cambiano le cose in così poco tempo. Lei mi fa male, ma è sempre lei che domina i miei pensieri.
Inizio a scrivere, come se le parole potessero dare un senso a tutto il casino che ho dentro:
Sto con Jacqueline da una settimana, mi dispiaceva vederla così per me. Forse lei ci teneva davvero. Ma io... io cerco solo di distrarmi e non riesco. Sento bussare alla porta, e vado ad aprire. Ed ecco che compaiono tutti i miei amici. Adriano mi saluta con uno schiaffo dietro la nuca.
"Ma che cazzo fai, Adriano?!" esclamo, massaggiandomi la testa.
"Oh, su, su! A 'sto giro te lo sei meritato, fratè. Mo' prendiamo 'na birra e ce la racconti tutta," dice con un sorriso beffardo.
Prendo le birre dal frigo e torniamo nel soggiorno. Gianmarco è già sprofondato nel divano, Cocco sta armeggiando col cellulare, e Tiziano si sta lamentando della Roma.
" Cazzo, ma quanto so lenti sti stronzi, eh?" borbotta Tiziano, scuotendo la testa. "Oh, ma te te li ricordi i bei tempi, Nicco? Quando ci mettevano 'na grinta che te faceva piagne?"
"Ah sì, Tiziano. Me li ricordo eccome, ma mo' stamo a parlà de altro. Dai, finisci 'sta birra e raccontace 'na storia" , rispondo cercando di deviare la conversazione.
Cocco all'improvviso fa uno strano rumore, come se si stesse strozzando.
"Cazzo, Cocco! Che te sei ingoiato, un tubetto de maionese?" ride Gianmarco.
"No, raga, guardate qua," dice Cocco, mostrando lo schermo del suo telefono. Sulla sua homepage c'è una foto di Eliana. È bellissima, sembra una divinità. Il cuore mi si stringe nel petto, ma cerco di mantenere la calma.
"Oh, ma guardala qua, 'sta dea," commenta Tiziano con un sorrisetto malizioso. "Certo che me la farei, altroché."
Non ci vedo più. "Ma che cazzo stai a di', Tiziano? Mettiti na museruola, che sei na fogna!" sbotto, alzandomi di scatto.
Adriano ride e mi tira per un braccio, facendomi sedere di nuovo. "Oh, oh! Calma, Romeo! Ce la fai ancora a capì che te piace, eh?"
"Ma vaffanculo, Adriano. Sei 'na merda!" dico, cercando di nascondere limbarazzo e la rabbia.
"Dai, dai, scherzavo. Ma lo sai che chai sempre avuto 'sto vizio de prendertela troppo a cuore, fratè" , dice Adriano, cercando di stemperare la tensione.
Sento un groppo in gola, cerco di trattenere le emozioni ma è inutile. Mi alzo di nuovo e vado verso la finestra, guardando fuori." Non lo so più che cazzo devo fa'. Lei è partita, sta a New York, e io... io non ci sto capendo più un cazzo. Jac mi dice che mama ancora, ma io... io penso ancora a Eliana, cazzo!"
Gianmarco si avvicina e mi mette una mano sulla spalla. "Fratè, stai a pezzi. Lo vediamo tutti. Forse è il caso de fa' 'na pausa, de prenderti 'n po' de tempo per te."
"Tempo per me? E che cazzo me ne faccio del tempo, Gianma'? Voglio solo che le cose tornino a come erano prima, cazzo! Che ci volevo io a capì che dovevo resta' co' lei?"
"Eh, magari! Ma mo' è andata così, e devi cercà de pensà 'na mossa nuova. Lei non è sparita, e te lo sai" dice Adriano, cercando di confortarmi.
Mi sento svuotato, senza energia. Jacqueline non è la soluzione, è solo una distrazione, e ora non so più se sto facendo la cosa giusta. Ma per stasera, cerco di lasciar perdere, prendo un'altra birra e mi siedo di nuovo. Forse domani sarà diverso, o forse no, ma almeno per stasera posso cercare di dimenticare, anche solo per un po'.

STAI LEGGENDO
Neve al sole noi
FanficNiccolò e Eliana erano cresciuti insieme, legati da un amore profondo e una relazione che sembrava perfetta. I pochi fan di Ultimo amavano la loro storia, ammirando la loro complicità e il loro legame indissolubile. Ma dopo nove anni di felicità, un...