Neve al sole noi

Capitolo 56

Niccolò

Seduto nella sala musicale, prendo il telefono e mi preparo a registrare una storia per Instagram. Il cuore mi batte forte; sono un po' ansioso per quello che sto per dire. Non annuncerò ancora la gravidanza, è giusto aspettare, ma farò capire che nel 2025 non ci saranno tour. Sistemo il telefono su un supporto e premo "registra".

«Bonjour, ragazzi. Metto il telefono qua... Ecco, ci sono un po’ di notizie importanti. Allora, questa è stata una grande stagione con il nostro terzo tour negli stadi. Ma credo sia giusto fare una pausa. Quindi, nel 2025 non ci saranno tour. Però, non preoccupatevi, sto lavorando a un nuovo disco. E... tra pochi giorni uscirà il mio nuovo singolo "Altrove" su YouTube e su tutte le piattaforme.»

Premo il pulsante per fermare la registrazione e subito posto la storia. Subito dopo, prendo il misuratore di pressione per controllare i miei livelli. Sono ancora un po' nervoso. Riguardo per la ventesima volta il videoclip di "Altrove", e ogni volta mi emoziono. È la prima volta che Eliana appare in un mio video per tutta la sua durata, e soprattutto nella parte in cui riceve il regalo. Non si capisce esattamente cosa sia, ma sono sicuro che alcuni fan più attenti coglieranno il significato nascosto.

I messaggi iniziano ad arrivare quasi immediatamente, pieni di domande e curiosità sul perché non ci sarà un tour. Spengo il telefono e decido di raggiungere gli altri in salone per guardare la partita della Roma.

In salone, tutti sono pronti per la partita. La tensione è palpabile, ma l'atmosfera è carica di entusiasmo. Ci sediamo sui divani, con birre in mano e snack sparsi sul tavolino.

«Ragazzi, pronti per questa partita?» chiede Valerio, con un sorriso entusiasta.

«Prontissimo! Oggi ci portiamo a casa i tre punti,» risponde Adriano, già con la sciarpa della Roma al collo.

La partita inizia, e tutti sono concentrati sullo schermo. La Roma attacca subito con vigore, e dopo pochi minuti arriva il primo gol.

«GOOOOOL! Daje Roma!» urla Alessandro, saltando in piedi con il pugno alzato.

«Che missile! Hai visto che tiro?» esclama Tiziano, applaudendo.

Mentre il gioco prosegue, la tensione cresce. Ci sono momenti di esultanza e momenti di preoccupazione.

«Ma dai, arbitro! Quello era fallo!» grida Gianmarco, con il volto rosso di rabbia.

«Non ti arrabbiare, Gianma. Vedrai che ce la facciamo,» dico, cercando di calmare gli animi.

«Sì, ma guarda come stanno giocando. Devono stare più attenti in difesa!» risponde lui, agitando il pugno verso lo schermo.

La Roma vince 2-0, e l’esultanza è generale. Abbracci, high-five e risate riempiono la stanza. In mezzo alla confusione, mi ritrovo a immaginare il futuro con mio figlio.

«Già mi vedo allo stadio con mio figlio, a tifare insieme,» dico, con un sorriso sognante.

Eliana si gira verso di me, con un sorriso malizioso. «O figlia, caro mio. Perché io sono convinta che sarà una femminuccia.»

La discussione si accende immediatamente. «Se è femmina, la chiameremo Giulia. È un nome bellissimo, no?» propongo.

«E se è maschio?» chiede Valerio, curiosità nella voce.

«Christian,» rispondo senza esitazione. «Mi piace molto come nome.»

«Sì, ma se è una femmina dobbiamo pensare anche a un nome più originale,» suggerisce Tiziano, mentre sorseggia la sua birra.

Gabriele non perde l’occasione per aggiungere il suo tocco. «E se lo chiamiamo Archibaldo? O meglio, Cleopatra se è femmina!» dice, ridendo forte.

Tutti scoppiamo a ridere. «Gabriele, sei proprio assurdo. Archibaldo? Ma dove li trovi questi nomi?» chiede Valerio, ridendo così tanto da avere le lacrime agli occhi.

«Eh, bisogna sempre essere originali!» risponde lui, con un sorriso malizioso.

### Una Serata Perfetta

Passiamo il resto della serata tra risate e chiacchierate, parlando di nomi per il bambino e delle mille cose da fare per prepararci al suo arrivo. La casa è piena di gioia, e io mi sento il papà più fortunato del mondo.

«Giulia o Christian, va bene. Ma l’importante è che stiamo tutti bene e che il bimbo sia sano,» dice Eliana, stringendomi la mano.

«Hai ragione. Sarà una bella avventura,» rispondo, guardandola con amore.

La serata continua con giochi e discussioni su quanto sarà divertente crescere un bambino insieme. Non potrei chiedere nulla di meglio. Circondato dalla mia famiglia e dai miei amici, con il futuro che ci sorride, mi sento davvero al settimo cielo.
Domani sarà un nuovo giorno, pieno di speranza e nuove avventure. Ma per ora, mi godo questo momento di pura felicità, sapendo che stiamo costruendo qualcosa di davvero speciale.

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Avrò sentito così tante volte il video dove dice che non farà i tour quest'anno che l'ho imparato a memoria e l'ho trascritto. Fatemi sapere e lasciate stellina❤️