Capitolo 34

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Niccolò

La sorpresa è riuscita alla grande, meglio di quanto potessi immaginare. Mentre guardo Eliana, mi rendo conto di quanto mi sia mancata. Ho fatto una cazzata a lasciarla, una delle più grosse della mia vita. Prendo un bel respiro e decido di parlare con lei, lontano dagli altri.

Eli, vieni un attimo de qua. Te devo di na cosa, dico, prendendola per mano e portandola in una stanza più tranquilla dellappartamento. Lei mi segue, ancora con le lacrime agli occhi, ma con un sorriso che non vedevo da troppo tempo.

Che succede, Niccò? chiede, cercando di capire cosa voglio dirle.

Volevo scusamme per come è finita prima de partì, inizio, sentendo un nodo in gola. Lho fatta grossa, me sentivo troppo male e non sapevo come reagì. Con Jac è stata na cazzata, na distrazione, ma mo lo so che voglio solo te. Sei lunica che me fa sentì vivo.

Lei mi guarda per un attimo, poi sorride e mi prende per mano. Te perdono, Niccò. Me mancavi tanto pure tu, e non riesco a sta arrabbiata con te. Sei sempre stato tutto per me, dice, avvicinandosi per darmi un bacio. Le sue labbra sono dolci come le ricordavo, e sento una scarica di emozioni che mi attraversa il corpo. Mi era mancato troppo questo.

Torniamo dagli altri, e Adriano ci guarda con un sorriso furbo. Ahò, ma che ve siete messi daccordo, te voi vestì da lui mo? dice, indicando la maglietta di Eliana. Adesso che ci faccio caso, è proprio una delle mie, quella che cercavo da giorni.

Ma che te ridi, Adrià, risponde Eliana, arrossendo un po. È che me sta comoda, e poi profuma de lui.

Gianmarco ride e aggiunge, Te sei messa pure er pigiama suo? Volemo scommette che se lo tiene pure pe dormì?

Eliana ride e fa spallucce. Dovevo portamme un pezzo de lui, me fa sentì meno sola.

Mi sento riscaldare il cuore a queste parole. Cocco, con la sua solita esuberanza, esclama, Allora è vero amore! Ma che cavete combinato di là, ahò?

Ma che chai in testa, Cocco?! rispondo, ridendo. Te pensi solo a quello, eh?

Ci mettiamo tutti a ridere, il suono delle risate riempie la stanza e mi fa sentire di nuovo a casa. Eliana mi guarda con quegli occhi grandi e profondi, e so che ho fatto la scelta giusta. Non cè niente di meglio che stare con lei e con i miei amici.

Ahò, che facciamo mo? chiede Tiziano. Andiamo a magnà qualcosa o continuamo a cazzeggià qua?

Mo ce andiamo a fa na bella colazione, che so sicuro che Eliana non ha ancora magnato,considerando che semo arrivati alle 6 di mattina rispondo, tirandola per mano. Andiamo a festeggià sta sorpresa come se deve.

E io che pensavo de sta ancora a sognà, dice Eliana, stringendosi a me mentre usciamo. Sei stato incredibile, Niccò. Grazie.

Sarò pure n coione, ma per te farò sempre er massimo, amore mio, le sussurro allorecchio, sentendo il cuore battere più forte.

Usciamo tutti insieme, ridendo e scherzando, e mi rendo conto di quanto mi fosse mancato tutto questo. La compagnia, le risate, e soprattutto Eliana. Ora so che farò di tutto per non perderla mai più.

Neve al sole noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora