Neve al sole noi

Capitolo 46

Eliana

Sono le sei di mattina e già mi trovo in piedi, preparo la colazione per tutti. Mi vesto con un ciclisti e un top, cercando di essere il più comoda possibile per il viaggio. Mi trucco e mi sistemo, sentendomi più bella di quanto non mi sia sentita da molto tempo. Appena sento Adriano e Gianmarco che si sono svegliati, li raggiungo Eddaje così ce fai morì Niccolò prima del tour Sei troppo bella Ely Ely. Sorrido sinceramente e proseguiamo la colazione tra varie chiacchiere.

Quando arriva il minivan che ci porterà a Trieste, scendiamo di casa e saliamo a bordo. Mi siedo vicino ad Adriano, con il finestrino vicino, e di fronte a me c'è Gianmarco, mentre accanto a lui c'è Niccolò. Il viaggio prosegue tra varie battute e prese in giro nei miei confronti

Mazza Ely sembri un bradipo, alza quelle chiappe facci un massaggio Gabriele sta insistendo da 1 ora su questo massaggio, sbuffando mi alzo stanca ormai di sentirlo nelle orecchie e gli faccio il massaggio alle spalle.

Dimprovviso Gianmarco se ne esce C'è una stella che brilla tra noi, Eliana, sei tu, con quegli occhi blu. Niccolò si chiede: come fai, A essere così bella, senza sforzo, lo sai? lo guardo confusa

Eliana, Eliana, sei un'opera d'arte, Niccolò lo ammette, ti lascia senza fiato. Ma sappi che il tuo splendore, Non fermerà mai il suo umor nascosto. Tra le rose del giardino tu spicchi, Con quei capelli d'oro che il sole inchioda al cielo. Niccolò, sì, ti lancia stoccate, Ma la tua bellezza non può essere negate. Eliana, Eliana, sei un raggio di luce, Niccolò lo nega, ma tu sei la sua croce. Ma anche se lui scherza, tu non ti curare, Perché la tua bellezza è difficile da eguagliare

Sto piangendo letteralmente dalle risate e così tutti gli altri e con mia sorpresa anche Niccolò non cessa nel ridere, Gianmarco infine urla Tra battute e risate, lui non può negare, Che sei un fiore raro, difficile da trovare. Eliana, Eliana, non prendere a cuore, Le sue parole, perché sei un fiore.

Niccolò mi lancia solo qualche sguardo e ride a crepapelle.

Arrivati a metà strada, ci fermiamo per pranzare al McDonald's. Qui, tantissima gente ci ferma per fare le foto con Ultimo, tranne quando una ragazza ferma Niccolò e chiede se possiamo fare una foto mentre ci baciamo, perché è innamorata di noi. La cosa mi coglie di sorpresa e quasi mi soffoco con la coca cola. La ragazza inizia a fare domande, frustandomi. Io e Niccolò ci avviciniamo e, dopo un mese, sento di nuovo le sue labbra sulle mie. Mi mancava quel contatto, ma subito ci stacchiamo. Scossa mi risiedo, ma poi opto per avviarmi al van.

In van mi addormento appoggiata ad Adriano, anche se sento benissimo i loro discorsi.

che intenzioni tieni Nicco sento che sbuffa ma già me lo immagino con gli occhi al cielo

mi manca, prima ad averla baciata di nuovo qualcosa dentro me è cambiato, ma sono pieno di confusione, tra il tour, le canzoni i gossip e Jacqueline che mi segue ovunque vada."

Adriano si irrigidisce Che centra Jacqueline?

E da due mesi che mi scrive insistentemente, mette voci non vere e ha provato a baciarmi più di una volta, ma un mese fa ci è riuscita ma subito mi sono staccato io vivo con la coscienza sporca cazzo Gianmarco fa una risata amara Certo Niccò che gran coglione, se lo dicevi Eliana ti perdonava non è cretina sa che quella è pazza, hai rovinato tutto scrivendo Niente, lei lha letta ed era distrutta."

Come cazzo ha letto la canzone, sei stato tu Adrià accusa inutilmente Cassio

Ma che dice a Nicco, statte zitto, lha letto a casa vostra, o meglio sua siccome ci metti piede solo pe piscià Adriano non lho mai visto così arrabbiato

Cassio statte zitto pe favore già tengo i cazzi miei non ti ce mette pure tu

cala il silenzio nel van e mi addormento definitivamente.

Improvvisamente mi sento sollevata e quando mi accorgo del braccio tatuato di Niccolò che mi tiene in braccio continuo a far finta di nulla e capisco che siamo appena entrati in Hotel. Sento che mi adagia sul letto e la porta sbattere, segno che se ne sarà andato

. Dopo un po', mi alzo e, ancora assonnata, vado in bagno, ho bisogno di una doccia. Mentre cerco lintimo canticchio la canzone di Nic

Vieni nel mio cuore, vieni nel mio cuore che cè un posto migliore poporopo

Ma quando apro la porta del bagno, caccio un urletto.

Mi ritrovo Niccolò nudo davanti ai miei occhi, avvampo improvvisamente e sul suo viso appare un ghigno, subito chiudo la porta ed esco sul balcone "Che figura di merda" sussurro tra me e me con le mani nei capelli.

Così canti ancora le mie canzoni eh sorrido e mi volto verso quella voce che non sentivo da troppo tempo così calma

Mai detto il contrario Moriconi mi volto verso di lui mi sorride, ha il volto stanco, ricoperto da occhiaie. Non ha passato decisamente un bel periodo. Si avvicina e mi abbraccia, sento il suo cuore accelerato al mio orecchio, Non è vero che non sento niente mi sussurra e non desideravo momento migliore per noi