Capitolo 55

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Niccolò

Arrivo in studio con il cuore che batte all’impazzata. La notizia che presto diventerò padre mi ha scosso in modo incredibile, un misto di emozione, felicità e un pizzico di ansia. Decido di non dire nulla agli altri per il momento, voglio che sia una sorpresa. La sala di registrazione è piena di attività: tecnici che sistemano le apparecchiature, musicisti che provano i loro strumenti e l’odore familiare di caffè e strumenti musicali.
Adriano mi vede entrare e mi sorride in modo complice. Si avvicina e, con un sussurro appena udibile, dice: «Auguri papà.»
Sorrido e gli do una pacca sulla spalla. «Grazie, fratello. Stasera invito tutti a casa mia per una cena. Ho una grande notizia da dare.»
Adriano annuisce, il suo sorriso è ancora più ampio. «Sarà una serata speciale, lo sento.»
Il resto della giornata passa tra prove e registrazioni. Decidiamo che domani finiremo di girare il videoclip di "Altrove" e che sarà pubblicato tra due giorni. Mi sento sopraffatto dalle emozioni, ma anche incredibilmente eccitato per quello che verrà.
Verso le sette di sera, decido che è ora di tornare a casa per prepararmi. Quando entro, vedo Eliana ai fornelli, che balla al ritmo di una canzone che suona in sottofondo. Mi avvicino lentamente, senza far rumore, e le sussurro all'orecchio:
«Ti amo, lo sai?» le dico, mentre le accarezzo dolcemente la pancia. I suoi occhi si riempiono di lacrime di felicità, e mi sorride con un amore infinito.
«Lo so, amore. Anch'io ti amo,» risponde, strofinandosi il viso contro la mia spalla. «Non vedo l’ora di dirlo a tutti stasera.»
«Sarà una serata indimenticabile,» rispondo, baciandola sulla guancia.
Alle otto in punto, gli ospiti iniziano ad arrivare. La casa si riempie di risate e voci familiari. Valerio e Lorenzo entrano per primi, seguiti da mia mamma e papà. C’è un’atmosfera di gioia e aspettativa nell’aria. Eliana è raggiante e io mi sento un uomo fortunato.
«Ciao a tutti, che bello vedervi!» dico, accogliendo gli ospiti con un abbraccio caloroso.
«Ehi, Nic! Ciao Eliana! Ma che profumino... cosa stai preparando?» chiede Lorenzo, con un sorriso curioso.
«Eliana ha preparato una delle sue specialità,» rispondo con orgoglio. «Non vedo l'ora che assaggiate!»
Ci sediamo tutti attorno al tavolo, riempiendo i piatti e versando vino nei bicchieri. La conversazione scorre facilmente, con risate e storie di vecchi tempi.
«Allora, Niccolò, cosa ci racconti del videoclip? Quando possiamo aspettarci di vederlo?» chiede Valerio, con un'espressione di curiosità.
«Tra un paio di giorni sarà online,» rispondo. «Abbiamo lavorato duramente su questo progetto e sono sicuro che vi piacerà.»
«Non vedo l'ora di vederlo!» esclama mia madre, mentre mi riempie il piatto di insalata. «Sono così orgogliosa di te, tesoro.»
«Grazie, mamma. Significa molto per me,» rispondo, stringendole la mano.
«Ehi, ragazzi!» esclama Gabriele con un sorriso malizioso. «Sapete qual è la differenza tra un batterista e un orologio?»
«No, Gabry, diccelo tu,» risponde Alessandro, ridendo.
«Beh, l'orologio sa almeno quando fermarsi!» conclude Gabriele, scatenando un'onda di risate attorno al tavolo.
Eliana mi guarda, il suo viso è illuminato dalla felicità. Si schiarisce la gola e tutti si girano verso di lei, aspettando con curiosità.
«Ragazzi, ho una notizia importante da darvi,» inizia, con la voce che trema leggermente. «Sono incinta!»
Per un istante, c’è un silenzio assoluto, seguito da un’esplosione di gioia. Tutti si alzano in piedi, abbracciando Eliana e facendole mille domande. Mamma si copre il viso con le mani, le lacrime di felicità le scorrono sulle guance.
«Oh, tesoro, che meraviglia!» esclama mia madre, abbracciando Eliana. «Sarò nonna!»
«Complimenti, Niccolò! Sono così felice per voi,» dice Valerio, stringendomi la mano con calore.
«Grazie a tutti. Siamo davvero entusiasti e non vediamo l'ora di iniziare questa nuova avventura insieme,» dico, con la voce che trema dall'emozione.
La serata prosegue tra risate, abbracci e brindisi. Parliamo di nomi per il bambino, di come cambierà la nostra vita e di tutti i momenti emozionanti che ci attendono.
«Sapete, dovremo costruire una piccola cameretta per il nuovo arrivato,» dice Eliana, sorridendo. «Niccolò ha già iniziato a fare qualche progetto.»
«E poi dovrete trovare anche il passeggino perfetto, il lettino, i vestitini... insomma, avrete molto da fare!» dice Lorenzo, ridendo.
«Non vedo l'ora di vedere Niccolò cambiare il pannolino,» scherza Valerio, strizzandomi l'occhio.
«Oh, ci sarà da divertirsi!» rispondo, ridendo. «Ma sono pronto a tutto per il nostro piccolo.»
Quando la serata giunge al termine, ci abbracciamo tutti ancora una volta, promettendo di rivederci presto. Guardando Eliana che saluta gli ospiti con un sorriso radioso, mi rendo conto di quanto sono fortunato. Abbiamo una famiglia e degli amici meravigliosi, e non potrei desiderare nulla di più.
Chiudiamo la porta e ci guardiamo negli occhi, un silenzio carico di emozioni. «Ce l’abbiamo fatta,» dico, avvicinandomi a lei e abbracciandola forte. «Stiamo per iniziare una nuova avventura.»
Eliana sorride, appoggiando la testa sulla mia spalla. «Sì, e non vedo l’ora di viverla insieme a te.»
Ci stendiamo sul divano, ancora emozionati e pieni di speranza per il futuro. La nostra famiglia sta per crescere, e non potrei essere più felice di così.

Neve al sole noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora