THE RISING MOON

🌞LA SETTIMANA DI PROVA

Mi pettino i capelli con la spazzola mentre cerco di districare i nodi. Questa è l'ultima mattina che passiamo in albergo, ho già raccolto tutte le mie cose, alla valigia manca solo il mio beauty case. Scelgo un rossetto color carne e mi rimiro allo specchio.

Splendido quello che un leggero trucco può realizzare. Mezz'ora fa mi ero svegliata con il viso smorto e delle occhiaie da far paura ora invece sembra che le mie gote sono state baciate dal sole e il mio viso sembra aver riposato per ore.

Non ho mai preteso di essere bella, non è la bellezza che conta per me ma è piacevole ricevere complimenti ed essere ammirata quando cammino per la strada. Mi infilo le calze color carne, la mia gonna blu elettrico da un tocco di colore alla mia camicetta bianca.

Ho fatto dello shopping ieri al centro commerciale, anche perché avevo finito i vestiti puliti e davvero non mi va di ritornare a casa per procurarmene altri.

*Certo che hai un rapporto strano con quell'uomo! * Penso mentre raccolgo i trucchi sparsi per il bagno.

Nella mia mente ho ancora qualche flash della notte passata da Tarha. Sento ancora le sensazioni che provava quando quell'uomo la toccava. Lo stesso uomo che era venuto al negozio.

Ho la strana sensazione di sentire le sue mani sul suo corpo e i suoi baci infuocarmi la pelle. Ora le mie guance arrossiscono ma non è per il trucco. Ricordo certe posizioni particolari ed ho la strana curiosità di volerle provare anche con Ryan.

Le sensazioni che provo sono così forti da farmi imbarazzare. Ho il terrore di aver tradito Ryan, eppure io non ho fatto nulla! Però i ricordi che mi invadono la mente sembrano così reali, la nottata di Tarha è stata così spaventosa e bollente allo stesso tempo.

*Non mi aspetto che tu possa capire, la mia vita è complicata. * La sento commentare con un sospiro.

Acconsento anche se con poca convinzione. L'amore è amore, magari loro si amano in una forma che io non posso capire.

Certo, la passione non gli manca! Quello che hanno fatto... Scuoto al testa con forza per cacciare quelle immagini che continuano a vorticarmi nella mente. Comunque preferisco il mio rapporto puro e semplice con Ryan. Ok, il mio rapporto con Ryan è tutt'altro che semplice, però io non ho paura di lui almeno! Ricordo ancora il terrore che attanagliata Tarha quando ha visto quell'uomo entrare nel mio negozio. No, proprio che non la capisco, come fa ad amare e temere la stessa persona?

*Devo ancora scappare da lui? *

*Sempre! * Ribatte con forza.

Continuo a non comprendere le sue richieste.

*Non potresti chiedergli semplicemente di lasciarmi stare? *

*L'ho fatto ed ha promesso che non ti seguirà più ma tu devi stare sempre allerta. La sua presenza può rivelarsi pericolosa per te e i tuoi cari. * Precisa.

Non riesco ad intuire di cosa dovrei aver paura con Tarha al mio fianco. Devo smetterla di farle domande complesse di prima mattina. Appoggio il beauty nella valigia e mi siedo sopra per chiuderla ma la cerniera non ne vuole sapere di scorrere e torna indietro tutte le volte che ci riprovo.

-Dannazione! - Mormoro a denti stretti. Qualcuno bussa alla mia porta.

-E' aperto! - Dico provando ancora a far scorrere la cerniera.

La porta si apre. –Che bello spettacolo! - Wilson ride sulla soglia.

Gli faccio la linguaccia. -Ridi pure, tanto si chiuderà! A costo di legarla con il nastro! - Dichiaro. Lui si avvicina e mi porge una mano.

-Scendi, lasciami provare! -

Alzo lo sguardo dubbiosa e poi accetto l'aiuto. Scendo dalla valigia che ho messo sul letto e mi aggiusto la gonna sgualcita.