A ritmo del tuo cuore

50- Fuggire da voi

Lo seguo in silenzio, fino alla sua macchina. L'intenzione di scappare c'era, ma la sensazione di stanchezza data da tutte queste scoperte messe insieme me lo impedisce. Non ne avrei le forze. Neanche la più piccola.

<Come facevi a sapere il mio vero nome?> gli domando infine, lo sapeva solo Ares. Soltanto a lui avevo confidato il mio segreto, solamente adesso mi rendo conto di che tremendo sbaglio ho fatto.

<Credevi davvero che non lo sapessimo già? Avevo cercato di avvisarti, ma sei dura di comprendonio eh?> mi risponde ironico.

Più cose scopro più il dolore nel mio petto aumenta.

Il tradimento brucia in me. Doloroso come una lama.

<Ma perchè?> domando quando saliamo in macchina, con un filo di voce. Non riesco neanche più a trovare le parole per esprimermi.

<Tempo al tempo, te l'ho detto no? C'è ancora tanto da scoprire, ma piano piano ogni carta verra rivelata> mi risponde, restando fisso sulla strada.

Stiamo andando verso un bosco, non conosco la strada. 

<Dove stiamo andando?> mi ritrovo a chiedere.

<Ma quanto parli? Quanta pazienza aveva Ares> a sentire il suo nome mi vengono i brividi.

Ma di rabbia.

Decido di non parlare più, ma di tenere il fiato per dopo, sono convinta ne avro bisogno.

Arriviamo davanti ad un capannone apparentemente abbandonato.

L'interno è buio, nonostante fuori sia giorno, per quanto nuvoloso, nessuna luce entra all'interno della struttura.

<Seguimi> mi dice solamente Charles.

Obbedisco e lo seguo all'interno.

è deserto, apparte me e lui non sembra esserci nessuno.

Di colpo una luce centrale illumina lo spazio affianco a noi.

Fanno la loro comparsa Matt e Jake.

<Finalmente, eravamo stanchi di aspettare> esclama Matt entusiasto.

<Non rivelare degli indizi, loro non sanno, ma ora capirai> mi sussurra ad un orecchio. Perciò deve tenere il gioco fino alla fine.

Non capisco cosa lo porti a farlo, ma mantengo il segreto.

<Dove sono i tuoi fratelli Charles?>gli chiede Matt.

<Prima scoperta, quasi nessuno dei nostri nomi è vero, erano coperture.> mi informa Charles.

Che intende dire?

Dei passi si fanno largo dal corridoio.

<Che cazzo!> è Ares.

Lui e i suoi fratelli fanno il loro ingresso nella stanza.

Appena mi vede sbianca.

<Hazel ma cosa> Matt lo blocca.

<Cosa c'è Kai? Non volevi che la piccolina scoprisse i tuoi sporchi giochetti?> le parole di Matt suscitano una nuova sensazione.

Kai? Neanche il vero nome conoscevo.

Sono sicura che ciò che ho scoperto nella camera non sarà niente in confronto a ciò che succederà adesso .

Ma d'ora in avanti le cose cambieranno drasticamente.