Capitolo 33

127 10 0
                                    

Draco aveva ragione, la loro prima lezione di pozioni era stata estremamente divertente. Si erano seduti davanti alla classe, come da richiesta di Draco, e il Professor Lumacorno si era fatto in quattro per cercare di parlare ai ragazzi, ricordando loro quanto bene il loro padre se la cavasse in classe e quanto fosse grato che Haddy avesse sconfitto Voldemort. La sua abilità con le pozioni era evidente, ma fu quando li sfidò tutti a preparare una Pozione di Morte Vivente che la lezione divenne davvero interessante.

Haddy si ricordò ancora una volta perché le famiglie di maghi tendevano a fare molto meglio in questa materia, avendo avuto la possibilità di mettere in pratica alcune ricette a casa durante l'estate. Ignorò le istruzioni sui cinghiali, optando invece per seguire gli appunti di Piton, sapendo che il risultato sarebbe stato eccezionale. Draco fece lo stesso ma continuò a lanciare occhiate a Hermione, borbottando tra sé che era meglio non far vedere i suoi appunti alla donnola. Era ancora arrabbiato per il fatto che Hermione avesse scelto di sedersi con Ron invece che con loro. Pansy aveva accennato qualcosa sulla gelosia, ma Draco si era semplicemente accigliato.

Haddy dubitava che Ron avesse visto gli appunti di Hermione, dato che la pozione che aveva prodotto era appena passabile. Il Professor Lumacorno si lamentò del fatto che aveva solo una bottiglia di Felix Felicis, dato che tutti e tre erano riusciti a produrre pozioni quasi perfette. Haddy scherzò dicendo che Hermione avrebbe dovuto prenderla: era riuscito a sfidare uno dei maghi più forti di questo secolo ed era sopravvissuto, quindi pensò che la sua fortuna dovesse essere già piuttosto buona. Hermione stava per rifiutarla, ma poi Draco dovette aprire la sua grande bocca.

"Haddy ha ragione, dovresti accettarlo Granger, potrebbe aiutarti a ottenere la carriera che desideri in futuro."

"Mi scusi, Malfoy, ma credo di aver preso voti migliori dei suoi. Cosa le fa pensare che non sarò in grado di trovare nessun lavoro una volta laureato?"

"Sei una Granger Nata Babbana, quindi ovviamente non avrai le stesse opportunità delle altre streghe e dei maghi, quindi cogli l'occasione e basta."

Le spinse la pozione in mano e tornò furibondo alla scrivania. Haddy non sapeva cosa dire per non rischiare di peggiorare le cose, sorrise e annuì all'amica prima di tornare anche lui. Non sapeva cosa gli fosse preso Draco, ma glielo avrebbe sicuramente tirato fuori prima della lezione successiva. Avevano tutti doppi incantesimi prima di pranzo e poi lui e Hermione avevano doppia difesa contro le arti oscure alla fine della giornata. Non vedeva l'ora, ma era preoccupato di come sarebbe stato Ron quando non avrebbe avuto l'intera Serpeverde che lo fissava. Almeno sapeva che Severus non gli avrebbe permesso di farla franca.

Mentre uscivano, afferrò il braccio di Draco e lo trascinò nell'aula che avevano usato prima. Pansy lo seguì.

"Draco, mi dispiace, ma che diavolo era tutto questo?"

"Di cosa si trattava? Non capisco perché mi state fissando tutti e due."

"Quello che hai detto a Hermione era una stronzata ingiustificata."

"Non ho detto niente, almeno niente che non fosse vero, e lei meritava di meglio che abbandonarti e adulare la donnola alla prima occasione."

"Guarda, Draco, lei non lo sta adulando, come hai detto così bene, pensa di potergli far cambiare idea se gli parla, quindi sta cercando di salvare 5 anni di amicizia. Personalmente penso che sia illusa, ma non le darò torto per averci provato. E questa non è certo una ragione per cui dovresti andare a sputare merda su di lei e farla sentire una merda. È ancora mia amica, ricordalo, e pensavo che andaste d'accordo."

"Sì, se non mi piacesse non le avrei dato la pozione, vero?"

"Beh, no, suppongo di no. Infatti, se prendi in considerazione solo questo fatto, è stato un gesto molto gentile e avrebbe lasciato parecchie mascelle a bocca aperta per lo shock. Ma dovevi davvero dire tutte quelle stronzate sul fatto che fosse una Nata Babbana?"

La Verità Verrà FuoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora