Un compromesso - 19

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°MATT

Mi stacco dalla bocca di Cecilia per prendere fiato. Se non mi fermo adesso non riuscirò più a farlo. Lancio uno sguardo accanto a me dove Britney e Tom stanno bevendo un bicchiere dopo l'altro e ridono senza preoccuparsi di tutto il resto. "Allora ragazzi perché non andiamo a scaldarci un po' in pista?" Si voltano a guardarmi continuando a ridere. E' evidente che ci hanno dato dentro con l'alcol. "Sì andiamo a scatenarci tutti insieme, voglio ballare tutta la notte" Britney si alza dal divanetto e tira Tom da un braccio "Dai Tom portami a ballare!" Tom si alza sistemandosi i pantaloni e l'attira a sé, la bacia, e poi si dirige con lei verso il centro della pista. Io e Cecilia li seguiamo nella folla facendoci spazio e dopo qualche minuto raggiungiamo il centro della pista. Accanto a noi Britney e Tom hanno iniziato a ballare in modo sensuale sotto le note di una musica alquanto provocante. Non conosco la canzone, ma con un po' di attenzione riesco a coglierne qualche parola. **** Touch me touch me love, kiss me kiss me love **** - **** Toccami toccami amore, baciami baciami amore **** Cecilia si attacca a me come una piovra e inizia a ballarmi addosso in modo sensuale e provocante. Ad ogni ancheggio il suo vestito risale scoprendo sempre di più la sua pelle olivastra. Accanto a noi nessuno si preoccupa di questo, praticamente abbiamo la folla intorno, ma ognuno pensa a quello che ha tra le proprie mani. Mi protendo verso Cecilia e la bacio facendo scivolare la mia mano dal suo collo lungo tutto il corpo fino alla coscia. Lei sorride con le labbra sulle mie mentre ci lasciamo cullare dalla musica. Ad un tratto mi sento afferrare dalla camicia, mi volto e Britney si avvicina al mio orecchio. "Matt guarda, c'è Joy con il mio amico David laggiù" mi volto nella direzione in cui mi indica e scorgo Joy che balla con David ridendo. Lui mentre balla le tiene la mano e ad un tratto la fa girare su se stessa per poi attirarla a sé e stringerla dalla vita. Cecilia segue il mio sguardo e appena scorge Joy tra la folla mi volta verso di lei e inizia a baciarmi con foga.

°JOY

Mi sto divertendo da morire, questo locale è davvero incredibile. Nonostante abbia tutta questa gente intorno, David è così attento e premuroso da non far avvicinare nessuno al mio corpo. La musica è assordante ma riesco a capire alcune parole. ****Toccami e baciami****  Sembrerebbe una canzone romantica remixata ma non ne sono sicura perché non riesco a cogliere il resto delle parole. Mi sento estremamente bene, ho bevuto un po' di vino e questo mi rende un po' più euforica e audace. David mi tiene le mani e qualche volta mi fa girare su me stessa. Intorno a noi la gente balla sfrenata incurante di come mi senta dentro, incurante del fatto che la mia testa sia libera da ogni cosa in questo momento. Esiste solo la musica, la danza del corpo e quest'uomo dagli occhi verdi bellissimi che mi sorride e mi fa ridere fino a farmi venire i crampi allo stomaco. Ad un tratto sposto lo sguardo sulla folla e a qualche metro da me scorgo Matt che balla attaccato a Cecilia. Lui quasi come se avesse sentito il mio sguardo si volta e i nostri occhi si incrociano un momento. Nel muovermi lo perdo tra la folla e sono costretta a spostarmi per non perdere il suo sguardo. Noto che lui fa la stessa cosa ma ad un tratto distoglie lo sguardo dal mio e bacia appassionatamente Cecilia. Che stronzo lo sta facendo apposta! Ha attirato la mia attenzione su di lui per mostrarmi questo. Sai che ti dico Matt Johnson? Sei squallido!  Riporto l'attenzione a David davanti a me che sembra non essersi accorto di quello scambio di sguardi e continuo a ballare.

°DAVID

Torno al divanetto scortando Joy tra la folla. Sono completamente fuori di me, e se continuavo a vederla muoversi così non mi sarei più trattenuto dal saltarle addosso. E con Joy ci vuole tutta la calma del mondo. Ci accomodiamo e riempio in nostri bicchieri di vino. Lei sorride e poi torna a guardarsi in giro. In lontananza scorgo quel cretino di Matt che ci osserva. Come immaginavo è qui. Bene Matt, guarda come mi diverto con la tua amica Joy. Mi avvicino a lei inumidendomi le labbra. "Allora come le sembra questo posto?" si sposta una ciocca di capelli dal viso e mi guarda con quegli occhi azzurri intensi. "Oh, mi piace molto" annuisco e le accarezzo il viso con la punta delle dita. Sembra quasi affascinata dal mio tocco. "Le ho già detto che è splendida questa sera?" si morde le labbra abbassando lo sguardo e poi ritorna ad incrociare i miei occhi "Sì, me lo ha già detto" Oh carissima Joy. Mi sistemo meglio sul divanetto - e facendolo sembrare un gesto semplicissimo - le poso una mano sulla gamba. Lei sembra non fare molto caso a quel gesto. Se solo sapesse quello che sto pensando in questo momento... "Mi dica, come ha cominciato con il ristorante? Cioè...voglio dire, è una passione che ha coltivato con il tempo o è sempre stato il suo sogno?" Come?! Cristo questa donna non si rilassa per niente! Mi sistemo il colletto della camicia e poi torno a guardarla. "Il ristorante di cui sono il proprietario era dei miei genitori. Quand'ero bambino passavo quasi tutti i giorni lì, e con gli anni è diventato uno stile di vita e pian piano si è trasformato in una vera e propria passione. E quando i miei hanno iniziato ad essere stanchi hanno ceduto tutto a me." - "E' bellissimo quello che ha fatto" - "Cosa?" - "Portare avanti il sogno dei suoi genitori. E' una cosa che le fa onore"

°MATT

Sono seduto accanto a Cecilia quando guardandomi intorno incrocio lo sguardo di David. Mi guarda e poi si avvicina a Joy e dicendole qualcosa le sfiora il viso. Lei abbassa lo sguardo e si morde le labbra Che pezzo di merda!  Ad un tratto le posa una mano sulla gamba. Ma quella stupida donna non si rende conto della situazione? Non vede che fa di tutto per sfiorarla? Cristo che donna stupida!  "Matt mi hai sentita?" mi volto a guardare Cecilia accanto a me, e il suo sguardo è dubbioso. "No, scusami mi ero un momento distratto. Dimmi." Si avvicina al mio collo e mi lascia una scia di baci fino ad arrivare al mio orecchio. "Sono stanca di ballare, e sono curiosa di vedere quello che devi mostrarmi nella tua stanza" chiudo un momento gli occhi gustando il suono della sua voce provocante e quando li riapro scorgo David e Joy in piedi accanto al divanetto. Lui le sposta i capelli dal viso, le sorride e poi prendendola per mano la guida fuori dal locale. Afferro il braccio di Cecilia e lo stacco dal mio collo. "Devo andare, ti chiamo io." - "Come?!" mi guarda stupita sistemandosi il vestito. "Che cosa significa?" Britney e Tom si voltano a guardarci. "Ehi cosa succede Matt?" - "Niente Tom, devo andare." Mi alzo e mi sistemo i capelli. Cecilia ancora stranita dal mio comportamento si alza e mi afferra per la vita. "Scusa ma cosa è successo? All'improvviso sei cambiato in volto, credevo che ci stessimo divertendo e ora di punto in bianco devi andare via." sbuffo. Da quando devo dare spiegazioni alle donne? Questa Cecilia mi sta stancando. "Non fare domande Cecilia, ti ho detto che ti chiamo io, ora devo andare." e senza aspettare la sua risposta mi dirigo verso l'uscita.

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