Mudlove

Cambiamenti

Quella notte fu una delle più brutte di tutta la mia vita.
Dormivamo tutti in delle tende, fredde e assolutamente scomode.
Rivedo tutti i miei più cari amici morire davanti ai miei occhi, di colpo.
Mi risveglio totalmente sudata, con un senso di nausea che parte dalla testa e raggiunge la punta dei miei piedi. Ginny sta dormendo...Eppure a me serve qualcuno con cui confidarmi, non posso tenere i miei incubi dentro di me per sempre o finirò per esplodere.
Vorrei svegliare Ginny, ma appena la sento mormorare qualcosa che suona come un "Harry", decido di lasciar perdere.
Decido di uscire a prendere una boccata d'aria, tanto la professoressa McGranitt ha eretto un muro invisibile di protezione.
Ripenso a quanto sia stato stupido Harry buttando via la bacchetta di sambuco. Avremmo potuto ricostruire la scuola in un secondo. Be' probabilmente non ha voluto rivivere quelle brutte esperienze.
L'aria fredda mi pervade il cervello e la gola e finalmente respiro. Sarà che eravamo in 5 in una tenda minuscola, ma stavo per soffocare.
Mi incammino poco più avanti, vicino ad alcuni alberi e mi sdraio.
Guardo il cielo non più coperto di nuvole, ma di stelle.
Immersa nei miei pensieri, non mi accorgo che qualcun altro é uscito dalla tenda a fianco alla mia.
Malfoy, cioè Draco, si incammina verso un altro albero e anche lui si sdraia.
Chissà come mai non dorme...
"Granger"
Sobbalzo.
"Calma calma, non voglio farti nulla" mi dice ridendo.
"Oh s-si.. Scusa."
"Allora, che fai alzata?"
"Potrei farti la stessa domanda" rispondo.
"Be', incubi. Tu?"
"Uguale...Quali incubi?"
"Potrei farti la stessa domanda" mi dice con un sorriso malizioso stampato sulla faccia.
"Uhm..."
"Scherzo. Dimmi dai."
Stranamente ho voglia di raccontargli tutto. E lo faccio.
"Continuo a rivedere la stessa scena ogni ora. Fred, Lavanda, Lupin...Tutti morti. E io che non posso fare nulla per salvarli..."
Le lacrime cominciano a rigarmi le guance senza sosta.
"Scusa..Non dovrei essere qui ad annoiarti con i miei stupidi incubi.."
Draco si avvicina e mi sfiora la guancia, asciugandomi una lacrima.
"Faccio gli stessi incubi, sai..." mi dice.
"Davvero?" mormoro, ancora immobile dopo quel tocco...
"Già. Continuo a rammaricarmi del fatto che un sacco di gente é morta a causa mia e mi sveglio in continuazione..."
"Be' almeno ora siamo in due"
Oh no cos'ho appena detto?!?!
"C-cioè non nel senso che pensi ma nel sens..."
"Ho capito" mi dice ridendo.
Sento un rumore dalle tende.
"Credo che sia meglio andare..."
"Certo. E grazie per la chiacchierata, Hermione"
"Di nulla, DRACO" sottolineo il nome.
"E se fai altri incubi..Be' io sono qua"
"Grazie, davvero"
Entro nella tenda, stanca ma felice. Draco era cambiato davvero. E in meglio.