Finalmente

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"I'm out of touch, I'm out of love
I'll pick you up when you're getting down
and out of all these things I've done
I think I love you better now."
-Ed Sheeran, Lego house
***
E poi lo vide.
Era seduto al fondo del corridoio e aveva la testa abbassata.
Era così perfetto, nonostante le occhiaie evidenti, che dopotutto si era ricavato per salvare Hermione.
Era LUI che aveva risolto l'anagramma.
Era LUI che l'aveva salvata.
La ragazza respirò a fatica, era ancora debole.
Cercò di correre, per abbracciarlo, baciarlo, assaporarlo.
Ma cadde a terra con un tonfo; le lacrime continuarono a scenderle sul viso, ma non si capiva se fossero di gioia o di debolezza.
Draco alzò lo sguardo, direzionandolo verso quella ragazza accasciata a terra.
Quei capelli...
Erano inconfondibili, crespi come un cespuglio, ma così profumati.
Era lei?
Hermione provò a rialzarsi, non si sarebbe lasciata buttare giù dalla stanchezza, non in quel momento. Era sempre stata forte, di sicuro non avrebbe estinto il fuoco che le ardeva dentro proprio in quell'istante.
Si tirò su, nonostante le gambe tremanti, e fu in quel momento che i suoi occhi color nocciola incontrarono il blu di quelli di Draco.
È lei, è davvero lei...
Il biondo si alzò di scatto dalla sedia e corse incontro ad Hermione, appoggiata al muro.
Si avvicinò a lei con cautela, come per accertarsi che fosse davvero la sua Granger. Lo era eccome.
«Draco...» sussurrò Hermione, tra i singhiozzi.
Il ragazzo non aspettò neanche un minuto. Prese il viso della ragazza fra le mani e la baciò. Le loro labbra erano finalmente riunite, finalmente inumidite dopo essere state secche per così tanto tempo.
Le lacrime di Hermione bagnarono il viso di Draco, ma lui non se ne preoccupò.
Le accarezzò il collo con le dita affusolate, facendola rabbrividire e sorridere al contempo.
Finalmente.
Hermione non sentì più freddo fra quelle braccia così accoglienti, smise persino di tremare. Era completa, era viva.
Draco si staccò delicatamente.
«Dove pensavi di andartene, Granger?» chiese, sorridendo.
«Da nessuna parte, Malfoy» rispose lei, abbozzando un sorriso dolce.
Draco poggiò la fronte sulla sua e Hermione chiuse gli occhi, inspirando il profumo di mela verde che tanto le era mancato.
«Gelsomino» mormorò lui.
«Uhm?»
«Mi mancava il tuo profumo, così ho dato il suo nome -gelsomino- ad una piccola te, amore mio».
Hermione si era scordata. Aveva dato al mondo una bimba e non l'aveva neanche guardata da vicino. Aveva visto solo un paio di occhi azzurri.
«Jasmine?» indovinò lei, con gli occhi velati di lacrime.
«Jasmine. È stupenda, ti assomiglia tanto, sai».
Hermione sorrise, abbracciando Draco con tanta forza quanta era la sua voglia di vedere la bimba.
***
Il giorno dopo, Hermione fu dimessa dal San Mungo.
Harry, Ron e Ginny la aspettavano alla villa.
«Hermione!» urlarono in coro, abbracciandola. «Sei viva, sei viva...»
«Sono viva! Mi state stritolando, ragazzi» sibilò, stretta fra le braccia degli amici.
I ragazzi si staccarono e sorrisero. Dopo qualche altro abbraccio, Draco parlò.
«Lasciatene un po' per me, grazie».
Sorrise.
Ad un tratto, un pianto li interruppe. Jasmine si trovava in una piccola culla al centro del soggiorno e piangeva.
Hermione guardò verso la sua direzione e si avvicinò lentamente.
Una piccola creatura dagli occhi azzurri, quasi celesti e dai pochi capelli riccioli castani smise immediatamente di lamentarsi, guardando la mamma con interesse.
La ragazza la prese in braccio delicatamente, attenta a non farle male. Non era esperta con i bambini, ma aveva letto qualcosa in alcuni libri.
«Ciao, Jasmine, io sono tua mamma, mamma Hermione» sussurrò, sorridendo.
La piccola piegò le labbra sottili in un lieve sorrisetto, cosa che fece commuovere Hermione. Draco le si avvicinò, abbracciandola da dietro.
«Ecco le mie due donne, una un po' più piccola, ma entrambe fastidiosamente meravigliose» disse.
Harry, Ron e Ginny ammiravano la scena con un sorriso stampato in faccia.
L'odio verso Malfoy era come sparito, temporaneamente, ovvio.
Ma era un momento talmente perfetto che nessuno pensò alle liti passate.
Era uno di quegli istanti in cui vorresti che il mondo si fermasse, solo per il piacere di restare lì.
Draco Malfoy amava Hermione Granger.
Hermione Granger amava Draco Malfoy.
E su quello non v'era dubbio.

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