Sta sera scoprirò con chi sono in camera. Devo ammettere di avere un po' d'ansia, ma dopotutto è solo una stupida camera giusto? Giusto.
E allora perché mi sento così agitata, come prima di uno spettacolo o non so cosa?!
Certo di mantenere il controllo e mi dirigo verso la Sala Grande con Ginny.
"Tutto okay Hermione? Sembri spaventata" mi dice, con un filo di curiosità nella voce.
"Io spaventata? No, no, ti sbagli. Sono assolutamente certa che tutto andrà benissimo, verremo smistate assieme di sicuro e sarà divertente" dico tutto d'un fiato.
"Hermione Jean Granger, ti conosco da 7 anni e so benissimo che quando parli di fretta c'è qualcosa che ti preoccupa."
"No, davvero Ginny" rispondo, cercando di mantenere stabile il mio tono di voce.
Entriamo nella Sala, che profuma di cera e legno e mi siedo. Le mie gambe non smettono di tremare. MA CHE DIAVOLO MI SUCCEDE?! Neanche stessi per sposarmi!
La professoressa McGranitt interrompe le chiacchiere nella Sala.
"Buonasera ragazzi, oggi abbiamo analizzato le vostre richieste e ora vi verranno consegnati i fogli con i vostri rispettivi compagni di stanza. Abbiamo cercato di accontentare tutti. Io e gli altri professori abbiamo ricostruito i dormitori, ma la comodità non è assicurata. Inoltre abbiamo numerato le stanze per non confonderci. Gazza, dai i fogli ai ragazzi."
Mi viene distribuito il foglio. Lo alzo dal tavolo e leggo:
"Casata Grifondoro. Stanza n. 24. Hermione Granger, Harry Potter, Ginny Weasley, Draco Malfoy e Ronald Weasley."
Sono con Draco. Un misto fra felicità e angoscia mi invade la mente.
Draco che dorme a due metri da me, mentre respiriamo lo stesso ossigeno...Okay così sono esagerata.
Alzo lo sguardo verso Ginny, Harry e Ron, che sono praticamente sconvolti.
Draco invece mi guarda e accenna un sorriso. Quel maledettissimo sorriso.
"Abbiamo Malfoy in stanza" dice Harry.
Inizio a sentire odore di mela verde, cuoio e whisky incendiario. Mi ricordo di aver sentito questo profumo solo una volta. Quando Draco è venuto a chiedermi scusa.
"Oh no, no, no, no! Secondo me ci uccide di notte" esclama Ron, che viene interrotto da una voce che conosco...
"Era quello il mio intento Weasley" dice Draco, ovviamente con sarcasmo.
"Non scherzare Malfoy, toccaci solo e ti facciamo fuo..."
"RONALD! Finiscila!" esclamo.
"Okay" sbuffa.
Non mi accorgo che Draco mi sta fissando. Non riesco a non pensare a quanto sia attraente. No, non devo pensare questo. Inizio ad accartocciare il mio foglio, presa dal panico e non mi rendo di quello che dice Harry.
"Io e Ron iniziamo a sistemare le nostre cose. A dopo."
Ginny mi guarda mentre stropiccio il mio foglio e dice:
"Vengo con voi. Ciao Hermione, Draco."
Quella ragazza mi legge nel pensiero.
Ora sono rimasta sola con Draco.
"Faranno fatica" dice Draco.
"Uhm?"
"Ad accettarmi. Faranno fatica. Ron più che altro. Credo che sia molto legato a te e abbia paura."
Il suo sguardo ora è freddo, immobile.
"Cosa c'entro io?"
"Ora che tu mi parli e non mi odi, lui ha paura di perderti. Avanti Hermione, tutti sappiamo che ha una cotta per te."
Arrossisco.
"Non più. Mi ha baciata qualche giorno fa."
A quelle parole, finalmente alza lo sguardo verso di me.
"E...tu? Che hai fatto?"
"Nulla. Ho lasciato che lo facesse. Poi ne abbiamo parlato e ci siamo resi conto che non provavamo nulla. E allora siamo rimasti amici."
"E allora perché l'anno scorso la tua Amortentia sapeva del profumo di Ron?"
"Credo che fosse solo un'infatuazione."
"Ah."
"Perché me lo hai chiesto?"
Di colpo anche lui arrossisce, come non gli avevo mai visto fare prima.
"Curiosità" risponde.
"E la tua Amortentia? Di cosa sapeva?" dico per spezzare la tensione.
"Gelsomino, libro nuovo e vaniglia"
Per un momento pensai che quell'odore fosse il mio: i miei genitori, a Londra, hanno delle piante di gelsomino e io li aiuto sempre a staccarne dei rametti; io amo leggere, quindi libro nuovo ci sta; vaniglia è il mio gusto di gelato preferito.
No, saranno solo coincidenze.
"Magari è la Parkinson" dico.
Lui scoppia a ridere.
"Cosa c'è di divertente?"
"Pansy mi viene dietro da quando siamo a Hogwarts e le ho sempre detto che non mi piaceva. È solo viziata e arrogante. Per me era solo un divertimento. Tutto qua...A volte, Granger, sei un po' stupida."
"Cosa?! Tu passavi tutto il tempo con lei, MALFOY, e ora mi vieni a dire che non ti piace e che era solo un divertimento?! E se mai, qui lo stupido sarai tu, a trattare una ragazza così!!!"
Me ne vado, totalmente fuori di me.
Non è cambiato affatto. Dovevo accorgermene prima di mettere quel suo dannatissimo nome nel foglio.
Non so neanche perché sono arrabbiata. Credo che sia perché non voglio che mi tratti come ha fatto con Pansy. Ma in fondo, chi sono io per criticare le sue scelte? Non sono neanche la sua ragazza!
Comunque, resta il fatto che è uno stupido arrogante viziato ragazzo.
Scoppio a piangere.
Io non voglio essere trattata così. Io ho bisogno di protezione. Io voglio che mi ami davvero.
Di colpo mi rendo conto di cosa mi sta succedendo.
Mi sono innamorata di Draco Malfoy.
STAI LEGGENDO
Mudlove
Fanfic«Granger, mi amerai di nuovo?» «No, non posso amarti di nuovo. Io non ho mai smesso di amarti e basta. Ma, vedi, ho semplicemente fatto quello che credevo fosse giusto. Ho provato a dimenticarti, sapendo che tu ti eri già dimenticato di me. Sono sta...