-Draco, tesoro, che ci fai con la Sanguemarcio?- dice Pansy, sputandomi l'ultima parola in faccia.
Sono stanca di essere chiamata così, non ce la faccio più.
Gli occhi mi si velano di lacrime, ma non voglio farmi vedere debole.
-Nulla, Pansy, finiscila- dice Draco, con totale calma.
-Uhh, non starai difendendo la Mezzosangue- esclama Pansy con una certa invidia nella voce.
-Io non difendo nessuno, ma non me ne frega più dello stato di sangue di una persona, è stupido e immaturo.
Sorrido leggermente, ma a quanto pare Pansy lo nota, perché mi fulmina con lo sguardo.
-Okay Draco, fammi un fischio quando torni in te. Levati di mezzo, sporca Mezz..
Esplodo. Le tiro uno schiaffo in piena faccia e lei mi guarda come un leone guarda la sua preda prima di attaccare.
-CRUCIO!- urla Pansy.
Draco mi sposta e l'incantesimo non prende nessuno dei due.
Pansy verrà punita per aver usato un incantesimo proibito.
ASPETTA. SO COSA FARE.
-Immobilus!
Io e Draco ci mettiamo a correre verso la nostra stanza.
-Uff...Granger, sei più tosta di quanto credessi.
Non lo ascolto. Sono impegnata a fissarmi il braccio, con la scritta indelebile MEZZOSANGUE che Bellatrix mi aveva inciso poco tempo prima.
Forse ho davvero il sangue sporco. Forse è vero che sono inferiore a loro.
-Granger.
Alzo lo sguardo verso Draco e me ne vergogno, perché ho le guance totalmente bagnate dalle lacrime.
Me le asciugò in fretta, dando le spalle a Draco e poco dopo due grandi braccia calde mi circondano la vita.
Draco sussurra debolmente:
-Mi dispiace.
Io non riesco a interrompere il flusso di lacrime, che intanto cadono sulle braccia del Serpeverde.
-Non piangere. Finirai per farmi stare ancora più male- dice Draco.
-Perché stai male?
-Perché è colpa mia se ora hai quella scritta sul braccio, è colpa mia se Pansy ti assilla, è tutta colpa mia.
-No. Non potevi fare altro, Draco, e se avessi saputo prima che non era tua intenzione farmi del male, non me la sarei presa così tanto con te. Mi sto auto-convincendo che il mio sangue è davvero sporco,non posso farci nulla.
Mi gira verso di sé e mi dice:
-Sei bellissima, Granger.
Le nostre bocche implorano di congiungersi, di toccarsi.
Sembrano così morbide, le sue labbra.
Però, un pensiero mi percorre il cervello.
-Draco, non penso sia una buona idea. Non voglio che i tuoi amici ti escludano.
-Non mi interessa.
-Ascolta, già Harry e Ron non ti adorano, non voglio che perdi i tuoi amici. Credo sia meglio fermarci.
Appoggia la sua fronte sulla mia e sussurra:
-Okay Granger.
Ed esce dalla stanza.
***
[DRACO'S pov]
È così bella, la Granger. Non ho mai visto una creatura più bella. Quegli occhi profondi sembrano entrarti dentro, e i suoi boccoli ramati le incorniciano il viso perfetto. La sua pelle è morbida, vellutata e profuma di vaniglia.
Eppure è tanto bella quanto irraggiungibile.
[HERMIONE'S pov]
Sono ancora senza fiato. Ero a un passo dal baciarlo, dal sentire le sue labbra calde sulle mie. Ma io ovviamente distruggo sempre tutto.
Ginny entra in stanza un po' rossa in viso, sorridendo.
-Ciaaao dolcezza-mi saluta.
-Hey che ti prende, DOLCEZZA?
-Nulla...solo che Harry mi ha chiesto di fidanzarci ufficialmente!!!
-OH MERLINO! Congratulazioni Ginny!!
La abbraccio forte. È la mia migliore amica e sono felice se lei è felice.
-E tu, invece? Sei un po' rossa in viso.
Sono decisa a raccontare tutto, così parto dal principio.
Alla fine, lei è davanti a me con la bocca aperta e gli occhi fissi su di me.
-MALFOY STAVA PER BACIARTI?!
-Shh! Vuoi farlo sapere a tutti?
-Oh cazzo, Herm!!!!
-Ma alla fine gli ho detto che era meglio di no.
-COSA?! Ma sei matta? Stareste benissimo assieme!
-Ginny, non voglio che i suoi amici lo facciano star male, tantomeno per colpa mia. Ci odierebbero entrambi.
Cade un silenzio imbarazzante, ma piacevole e alla fine la mia amica mi abbraccia.
-Io ci sarò sempre, sapientona.
Mi chiama sempre così.
-Anche io, donna quasi nubile.
-Ma non scherzare ahahah- e scoppiamo in una risata infinita.
***
La sera, mi vesto ed esco a fare una passeggiata. Ho tanto bisogno di riflettere.
Mi avvio verso il Lago Nero, mentre respiro profumo di biancospino e..e..Mela verde.
Possibile che Draco fosse lì?
Cammino verso il profumo, ma non capisco dov'è.
D'un tratto scorgo una figura femminile venirmi incontro.
-Mezzosangue. Sapevo che la mela verde ti avrebbe attirato.
È Pansy. Ancora.
-Che vuoi, Parkinson?
Un ghigno malefico le appare sul volto.
-Semplice. Stai lontana dal MIO Draco, o la tua vita diventerà un inferno. Se non lo è già, ovvio. Avvicinati a lui ancora una volta e fidati, la maledizione Cruciatus ti sembrerà una cazzata in confronto a quello che ti accadrà. A te e a Draco. Pensaci bene.
Con passi pesanti, se ne va.
Piano piano mi siedo per terra. Non voglio che faccia del male a Draco. Di me non me ne frega nulla, ma di lui si.
Con l'amaro in bocca e nel cuore, decido di stare alla larga da colui che amo.
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Mudlove
Fanfiction«Granger, mi amerai di nuovo?» «No, non posso amarti di nuovo. Io non ho mai smesso di amarti e basta. Ma, vedi, ho semplicemente fatto quello che credevo fosse giusto. Ho provato a dimenticarti, sapendo che tu ti eri già dimenticato di me. Sono sta...