Capitolo 34: La festa di Jake

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Ho appena finito di fare la doccia, quando sento il campanello «Entra è aperto!» urlo. Lucy mi raggiunge al piano di sopra «Cosa ci fai con i capelli ancora bagnati? Isabelle ci sta aspettando a casa sua!» prendo la mia borsa e i vestiti che avevo preparato per la festa «Andiamo!» Mi siedo nella sua macchina e partiamo verso la casa di Isabelle.
«Sai se Ben viene alla festa?» chiede cercando di sembrare indifferente «Si, ieri mi ha scritto che ci sarebbe stato» dico pettinandomi con fatica i capelli ancora bagnati «Non andate insieme? Non ti ha detto niente?» chiedo sorpresa. Lei scuote la testa, sorpresa quanto me «No... Non sapevo che voi due foste diventati amici» dice «Non ho altra scelta» dico sorridendo «Non so... si comporta in modo strano» dice riferendosi nuovamente a Ben «Cosa vuoi dire?» lei fa spallucce «Sembra arrabbiato con me» dice tristemente «Non preoccuparti inutilmente, parla con lui» La mamma di Isabelle ci accoglie calorosamente in casa, ma prima di avvisare la figlia del nostro arrivo ci chiede informazioni su Jake «Lo conoscete da molto tempo?» chiede «Penso che sia arrivato nella nostra scuola in prima media» risponde Lucy «E dimmi Amy, cosa ne pensi di lui? È un bravo ragazzo?» chiede ansiosa «A dire il vero non lo conosco molto bene, siamo usciti insieme solo qualche volta... ma sembra uno a posto. Non si preoccupi Isabelle sa badare a se stessa!» lei annuisce un po' più convinta e ci accompagna da Isabelle «Finalmente!» si lamenta facendoci entrare «Tu vai alla festa con i capelli così?» mi chiede divertita. Mi guardo allo specchio e capisco la sua reazione. Non dovevo tenere i finestrini aperti con i capelli ancora bagnati. «E tu vai vestita così?» ribatto, indicando le sue pantofole pelose e il pigiama che indossa nonostante sia pomeriggio «Ci stavo pensando» ride «Non dovresti essere con Jake invece di essere qui con noi?» le chiede Lucy «Certo che no, non può vedermi prima di stasera» dice dirigendosi verso la sua enorme cabina armadio «Izzy è il suo compleanno, non il vostro matrimonio» la prende in giro Lucy «Arriverà anche quello, credetemi!» dice determinata. Vado nel suo bagno e mi risistemo i capelli, mentre Lucy aiuta Isabelle con il trucco. Dopo qualche inutile tentativo di pettinare i miei capelli decido di legarli semplicemente in una coda. Mi trucco un po' più pesantemente del solito e torno dalle mie amiche «Meglio!» dice Izzy riferendosi ai miei capelli «Meglio!» ripeto indicando i tacchi neri che hanno rimpiazzato le pantofole gialle e il stretto vestito grigio che le circonda il corpo «E tu cosa ti metti?» mi chiede Lucy «Come cosa mi metto? Mi sono appena cambiata!» mi riguardo allo specchio per controllare che sia tutto a posto. Indosso i miei soliti jeans neri, una semplice t-shirt bianca e le converse ai piedi. Poi guardo le mie amiche. Lucy con una bellissima maglietta corta color oro e una semplice gonna nera, e Isabelle con il suo meraviglioso vestito grigio e i tacchi alti. «Vi prego non obbligatemi a cambiarmi, voglio stare comoda» borbotto sapendo che non mi avrebbero mai accontentato. Mezzora dopo mi ritrovo un'altra volta a fissarmi allo specchio, con addosso dei tacchi neri non troppo alti e un aderente vestito viola scuro con la schiena scoperta e le maniche lunghe. «Vi odio» borbotto prendendo la borsa «Andiamo brontolona!» dice contenta Isabelle mettendosi al mio fianco.
Isabelle parcheggia nel garage, di fianco alla porsche di Jake. Scendiamo dalla macchina e torniamo davanti alla casa del festeggiato. La porta d'entrata è enorme ed è spalancata per permettere a tutti di entrare. «Quelli la sono i suoi genitori!» dice tesa. Sistema la gonna e va a salutarli. Quando torna da noi fa un sospiro di sollievo e ci sorride. Vedo i genitori di Jake andarsene via in macchina e salutare Isabelle dal finestrino. I miei genitori non mi avrebbero mai permesso di organizzare una festa del genere in casa, né tanto meno permetterebbero a dei sconosciuti di entrare. La festa era appena cominciata e piano piano la casa si riempiva «Okay, andiamo!» dice Isabelle emozionata. Ci prende a braccetto e insieme facciamo ingresso nella villa. Noto con piacere, ma anche con imbarazzo, che alcune persone si girano al nostro passaggio. Sembra la scena di un film americano, quando quelle popolari arrivano alla festa, con la differenza che noi non siamo popolari. Isabelle ci porta al centro dell'enorme salotto, dove si trova Jake. È seduto sul divano, circondato da altre persone che non conosco, fatta eccezione per Ben. Quando vede Izzy gli si illumina lo sguardo, si alza subito e la raggiunge. Io trascino con me Lucy verso il divano. Mi siedo accanto a Ben, aspettando che la mia amica faccia lo stesso. Invece si siede accanto a me senza dire niente. Guardo Ben e gli tiro un pugno sul braccio. Lui mi guarda confuso «Che c'è?» dice appoggiando il suo bicchiere sul tavolino. Indico Lucy, che intanto sta evitando di guardare Ben. Lui non dice ne fa niente «Che cosa stai combinando?» chiedo. Quando non mi arriva nessuna risposta gli tiro un altro pugno «Smettila!» «Muoviti!» ribatto e mi alzo, spingendo Lucy verso di lui. Decido di andare a cercare Cameron. Vado in cucina, dove vedo Izzy seduta sulle ginocchia di Jake, mentre ridono e scherzano con altre persone. Continuo a cercare, ma qui non c'è. Salgo le scale e faccio un giro anche al piano di sopra. Quando esco da una camera lo vedo. In cima alle scale. Sta palando con una ragazza bionda. Impossibile non riconoscerla: Abigail. Ma poi noto che sta cercando di mantenere la calma. Lei tenta di avvicinarsi a lui, che la spinge subito lontano da se. Si gira e torna al piano di sotto. So cosa sta cercando di fare la bionda... vuole avvicinarsi a lui. La chiamo prima che possa seguire il mio ragazzo e mi avvicino a lei «Ti ha invitata il mio ragazzo?» chiedo sottolineando mio. Lei scuote la testa «No, ho saputo che veniva qui e ho pensato di passare» dice «Venire ad una festa alla quale non sei stata invitata, in una casa lontana dalla strada principale per cosa? Salutare Cameron? Lo stai seguendo?» chiedo «Ben deve averti detto cose sbagliate su di me» comincia a dire ma la interrompo «Non cercare di convincermi della tua versione. Perché non ti crederei comunque» dico prendendola alla sprovvista «Mi fido di Benjamin» sorprendo me stessa sentendomi dire queste parole «E tu devi stare lontana da Cameron» aggiungo. Qualcosa nei suoi occhi scatta, la sua espressione cambia completamente «Chi ti credi di essere ragazzina? Quanti anni hai? Dodici?» dice con voce calma «Se tu fossi sicura del suo amore nei tuoi confronti non ti preoccuperesti che io lo porti via da te. Cosa che succederà molto presto perché lui è ancora innamorato di me» dice alzando la voce. La guardo sorpresa per qualche secondo poi scoppio a ridere «Lui non ti appartiene!» urla istericamente «Abigail, se non può essere mio, non sarà di nessuno!» dico ridendo. La sorpasso e scendo le scale per andare a cercare Cam. Vedo Jake che sta mischiando una bibita. Lo raggiungo «Auguri!» dico «Grazie!» sorride entusiasta, mentre versa la bevanda in un bicchiere «Vuoi che la faccia mandare via?» chiede seguendo il mio sguardo diretto verso Abigail «Lo puoi fare?» chiedo divertita «Lui serve a questo!» dice indicando un uomo che prima non avevo notato, davanti alla porta «Hai visto Cameron?» gli chiedo e lui annuisce «Sta parlando con Isabelle, in salotto» mi dice prendendo il ghiaccio dal congelatore e mettendolo nel bicchiere. Mi passa la bevanda «Grazie» gli sorrido e lui cominci a farne un'altra «Isabelle mi ha detto che non sapete cosa fare per natale... Così ho pensato di prestarvi la casa in montagna dei miei» lo guardo sorpresa «Sei sempre così generoso?» chiedo «È facile esserlo quando sei viziato come me... in questa casa potrebbero vivere minimo dieci persone. E invece noi siamo solo in quattro» non smette mai di sorridere «Sono contenta che tratti come si deve Isabelle... e grazie per la proposta, ne parlerò con Lucy e Isabelle» lo saluto e mi reco in salotto. Isabelle e Cam stanno parlando in un angolo. Sembra sorprendentemente tutto tranquillo. «Eccoti, ti stavo cercando!» dice Cam avvicinandosi a me. Si abbassa per baciarmi e poi mi sorride «Amy a te la scelta, o uccido questo biondo oppure quella Abigail» dice Isabelle arrabbiata «Mi dispiace, non sapevo che era qui. Ho provato a mandarla via, ma non mi dà retta» dice Cam agitato «Non fa niente. Ci ho pensato io» dico indicando Jake che parla con l'uomo all'entrata. Pochi minuti dopo il sicurino ritorna trascinandosi Abigail dietro. «Vedi Cam, Jake trova sempre una soluzione!» dice contenta «Credi che riesce a farla stare zitta?» mi chiede riferendosi ad Isabelle. Lei gli tira un pugno sul braccio «Sempre i soliti...» dico divertita «Di cosa stavate parlando?» chiedo «Cam ha bisogno del mio aiuto! A quanto pare Abigail vuole a tutti i costi recuperare il tempo perso con il suo amato Cameron. Non molla!» mi spiega lei, ma ancora non capisco cosa centra Izzy con tutto questo «Così ho pensato che mi servirebbe qualcuno stronzo ed estremamente acido. Tesoro, sei la prima persona che mi è venuta in mente!» dice scompigliando i capelli alla mia amica. Rido mentre Isabelle cerca di fermare Cameron. «Per intanto non facciamo niente, si stuferà quando capirà che qui non c'è posto per lei e se ne andrà» loro annuiscono «Andiamo a sederci vicino a Jake» dice Isabelle «Io arrivo, vado a cercare Lucy e Ben» mi allontano da loro e cerco la mia amica. La trovo nel corridoio insieme a Ben, stanno ridendo. «Isabelle ci sta aspettando in salotto, raggiungiamo gli altri?» chiedo, loro annuiscono «Tutto a posto?» chiedo a Lucy quando Ben è abbastanza lontano «Si, era solo geloso... di mio cugino che è arrivato qualche giorno fa dal Canada» dice ridendo «Pensava che lo stessi tradendo con un ragazzo che ormai viveva a casa mia» ride «Quindi tra voi adesso è un cosa seria, ufficiale?» chiedo e lei annuisce contenta «Eccole!» urla Isabelle entusiasta. È seduta tra Cam e Jake, che è di fianco a Ben. Mi siedo accanto a Cam e appoggio la testa sulla sua spalla, mentre lui mi circonda con la mano. Lucy si è seduta vicino a Ben e Jake. Le cose non potrebbero andare meglio. Non ricordo l'ultima volta che ho litigato con mio padre e nonostante mi lamenti, mi fa piacere ritrovare la mia camera sottosopra e Beth sul mio letto che dorme. Lucy e Isabelle stanno bene, sono felici. Ho scoperto che Ben e Jake sono degli ottimi amici e poi c'è lui... lo guardo incantata. Persa nei suoi occhi. Quando nota che lo sto fissando Cam ride «Che c'è?» sorrido «Niente, ti stavo solo guardando...»


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