Da l'arrivo di Ben è passata una settimana, per tutto questo tempo ho cercato di tenerlo il più lontano possibile da Cam. Lucy e Isabelle stanno andando a lezione con Ben mentre io e Cameron abbiamo un'ora libera e ci stiamo dirigendo in caffetteria. «Allora... Ben vuole andare ad una festa domani sera» dice titubante «Cameron, domani io e te dovevamo andare al cinema. Me lo avevi promesso» ribatto irritata «Lo so... Ma possiamo andare un altro giorno» vorrei davvero dirgli di no, ma i suoi grandi occhi azzurri spalancati a pochi centimetri dai miei me lo impediscono «Eh va bene...» dico. Lui sorride, poco prima di baciarmi «Che schifo» veniamo interrotti da Ben. Cam si mette a ridere e io alzo gli occhi al celo «Che ci fai qui?» chiede Cam tirandogli una pacca sulla spalla «Non avevo molta voglia di fare lezione» ammette tranquillamente «Allora Amy, domani vieni con noi alla festa?» fulmino Cam con lo sguardo «Non sapevo che avevamo già deciso» sussurro a Cam «Si, vengo» dico poi a Ben cercando di sorridere «Credi che Lucy verrebbe con me?» mi chiede «Non lo so... perché? Vuoi andare con lei?» chiedo confusa. Lui annuisce sorridente «E perché vuoi andare con lei?» chiedo con un tono forse un po' troppo brusco. Lui sembra essere preso alla sprovvista, per una volta non ha la risposta pronta. «Beh, perché è una bella e simpatica?» Cam mi tira il braccio e mi sussurra «Dai Amy» sbuffo e mi arrendo «Parlerò a Lucy, vedo se vuole venire» Ben preso dal momento mi dà un bacio sulla guancia «Grazie Amy» poi cambia direzione e prima di tornare a lezione si rivolge al mio ragazzo «Cam ci sentiamo dopo» io mi giro verso Cam, ancora sotto shock. Lui sembra non capire «Che c'è?» mi chiede divertito «Se fosse stato un mio amico o un mio compagno di classe gli avresti staccato la testa e poi lo avresti bruciato vivo» lui continua a sorridere «Già ma è Ben» dice semplicemente, come se questo spiegasse tutto. «E questo che vuol dire?» chiedo mentre ci sediamo ad un tavolo «Perché dovrei arrabbiarmi con lui? È come un fratello per me» risponde distratto mentre mette lo zucchero nel caffe «Wow» sussurro tra me e me «Amanda» mi chiama. Alzo la testa dal mio panino e lo guardo «Cosa?» chiedo cominciando a preoccuparmi. Non succede mai nulla di buono quando comincia una frase con Amanda. «Cosa c'è che non va?» chiede serio «E non dire che è Benjamin. Se io ho ammesso che Isabelle mi sta simpatica, dovresti essere onesta pure tu» lo guardo stupita «Lo sapevo che lei ti piaceva!» affermo contenta «Non cambiare argomento» dice lui spegnendo il mio entusiasmo «E va bene! È che tu... tu sei diverso quando c'è lui. Non lo so, non mi piace» dico io scuotendo la testa, cercando di capire qual è il vero motivo. Cameron scoppia a ridere «Sei gelosa del mio migliore amico?» chiede prima di scoppiare nuovamente a ridere. Rimango a fissarlo con la bocca aperta, non sapendo che dire «Allora?» mi richiama lui «No! Non sono mica gelosa di Ben!» urlo per poi coprirmi la bocca «Si invece. Ma ti capisco, prima tu occupavi tutto il mio tempo» lo fermo prima che possa dire altro «Non è vero!» lui torna quasi serio e ribatte «Allora spiegami il vero motivo per cui ti comporti così» gli tiro un calcio da sotto il tavolo «Tu mi tratti come se fossi una tua semplice amica quando c'è lui!» lui smette di ridere e mi guarda per qualche secondo. Mi aspettavo una risposta seria me invece lui scoppia in un'altra risata. Mi alzo dal tavolo ed esco dalla caffetteria. Non faccio in tempo a fare un altro passo che Cam mi afferra un braccio e mi avvolge in un abbraccio «Stavo scherzando scema» mi dice tra dei piccoli baci «La prossima volta che c'è Ben ti giuro che comincio a strapparti i vestiti di dosso e a baciarti ovunque, prima di...» lo interrompo allontanandolo da me. Ma poi ritorno tra le sue braccia e lo bacio «Che coglione!» affermo provocando la sua risata. Pochi minuti dopo suona la campanella arrivano anche Izzy, Lucy e Ben dietro. «Non consumarmela» dice Isabelle scherzando. Mi tira via da Cam e mi abbraccia. Lucy è a pochi passi davanti a noi così la raggiungiamo, lasciando Cam e Ben indietro. Ne approfitto per parlare con la mia amica «Lucy, Ben vuole uscire con te domani. Vuole andare a quella festa di cui tutti parlano» le dico sorprendendola. Lei si gira indietro per guardare Ben, ma prima che mi possa rispondere Isabelle ci interrompe «È fantastico! In questo modo io vado con Jake, Lucy va con Ben e tu Amy vai con il biondino» dice tutta contenta «Chi ti ha detto che ci voglio andare con Ben?» ribatte Lucy con aria offesa «Oh andiamo Lucy, non fare finta che non ti piace» la punzecchia Izzy. Lucy guarda verso di me in cerca di supporto ma io mi metto a ridere e alla fine lei cede «Ok, va bene! Ma solo perché lo volete voi!» dice arrossendo. La campanella suona di nuovo e ci fermiamo per salutarci. Cam prende Isabelle per un braccio «Sei contenta che abbiamo lezione insieme?» le canticchia. Lei gli tira un leggero pugno (per quanto possa essere leggere un pugno di Isabelle Smith) sul braccio e se ne va salutandoci con la mano. «Io devo andare da questa parte» dice Lucy indicando le scale. E così rimaniamo solo io e Ben. «Dai andiamo» dico rassegnata. Arriviamo in classe con due minuti di ritardo e ci sediamo in fondo all'aula. Passando Ben attira l'attenzione di tute le ragazze. «Lucy he detto che verrà con te alla festa» gli dico «Perfetto! Sai a dire la verità pensavo che avrebbe rifiutato» ammette imbarazzato «Nah, hai già il suo numero?» gli chiedo. Lui fa segno di no e mi passa il suo cellulare. «Ecco» gli dico ripassandogli il telefono. Lui sorride e mette via il cellulare. «Senti Ben, tu prova anche solo a sfiorarla o a ferirla che ti spezzo tutte le ossa, una per una» lui mi guarda, preso alla sprovvista per la seconda volta oggi «Okay?» gli dico calmandomi. Lui annuisce e dopo qualche minuto si rigira verso di me «Capisco perché piaci tanto a Cam» dice sorridendo.
A fine giornata arriva Harry a prendere me e Bethany per riportarci a casa. Dopo una normale cena in famiglia decido di andare da Cameron. Così il mio fratellastro si offre di accompagnarmi. Busso alla porta e quando capisco che non verrà nessuno ad aprirmi entro da sola. Seguo le voci fio in cucina ma poi, per chissà quale motivo, mi fermo ad origliare dietro al muro. Per un bel po' parlano di cose totalmente inutili e poco interessanti come il baseball e il calcio. Poi d'un tratto Ben chiede al suo amico «Allora Anderson, parlami un po' di questa Amanda» Cam sembra essere in difficolta «Cosa vuoi sapere?» dice infine «Non lo so, raccontami come vi siete conosciuti?» Cam prende un respiro intenso prima di rispondere «È una storia davvero lunga, ma ci siamo conosciuti a scuola. Poi però c'era il problema di mio padre...» Ben si irrigidisce e lo interrompe subito «Tuo padre? Dov'è finito?» chiede «In prigione, finalmente» afferma Cam e Ben si rilassa «E comunque, c'era il problema di mio padre e poi lui è finito in prigione però nel frattempo sono stato con sua sorella Bethany, Samantha e anche con qualche amica di Samantha e l'ho fatta incazzare tantissimo» Ben comincia a ridere «Da quello che mi raccontavi avevo capito che questa ragazza era bellissima, speciale e tutto il resto... Ma non avevo capito quanto speciale fosse» dice Benjamin «Che vuoi dire?» chiede Cam serio «Non ti sarai mica innamorato Anderson?!» chiede sorridendo il suo amico. Cam diventa improvvisamente rosso, probabilmente come lo sono io ogni volta che lui mi bacia o semplicemente quando mi guarda. Benjamin comincia a piacermi! Poi però Cam accenna una risata «Cosa, non dire sciocchezze Gray. Insomma sai con chi stai parlando?» scoppiano entrambi a ridere e il mondo mi crolla addosso. Ben ritorna serio «Non mentire a me, il luccichio nei tuoi occhi quando parli di lei parla da solo» Cam stava per dire qualcos'altro ma Emily, sua sorella, sembra sbucare dal nulla «Amanda?» dice e io mi alzo di scatto e cerco di nascondere le lacrime «Hei Emily, come mai sei qui?» dico cercando di non tralasciare altre lacrime. Le asciugo prima che Cam ci raggiunge «Hei da quando sei qui?» chiede e capisco che anche lui sta cercando di comportarsi come se niente fosse «Sono appena arrivata» mento e lui si rilassa. Mi dà un bacio sulla fronte «Hai fame?» chiede «Certo» mento di nuovo. Guardo sua sorella, che mi aveva visto origliare «Grazie» le sussurro quando le passo da parte e lei mi sorride «Figurati» Mentre tutti e tre parlano, mangiano e scherzano io rimango in silenzio fino alla fine della cena. «Cameron mi riaccompagneresti a casa?» chiedo. Lui annuisce ma prima che riseca ad afferrare le chiavi della macchina si intromette Emily «Non ti preoccupare, la riaccompagno io» e lui, sorpreso quanto me, alla fine acconsente.
Emily mi riaccompagna a casa e prima di salutarmi mi prende per un braccio «Amy... so cosa hai sentito. Ma non prendertela. Tu sai cosa prova davvero mio fratello, è solo che non lo ammetterebbe mai davanti a qualcun altro» io ignoro quello che mi ha detto ed esco dalla macchina. Mi abbasso per poterla vedere «Se fosse vero, non avrebbe problemi ad ammetterlo. E grazie del passaggio, Emily» dico prima di chiudere la porta e tronare in casa. Mi metto il pigiama e vado in camera di Bethany, dove lei sta dormendo come una bimba. Mi infilo sotto le coperte di fianco a lei e mi addormento anche se tormentata da quel "Certo che non la amo"
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∞ You are my once upon a time ∞
Storie d'amoreQuesta è la storia di una ragazza alla quale, dopo aver perso la madre, rimangono soltanto le amiche. Il primo giorno di scuola Amanda incontra Cameron, che non si rivela essere un ragazzo facile da capire, ma tra i due nasce presto qualcosa di spec...