Capitolo 11 - Ti devo raccontare una cosa
"Insecure
In her skin
Like a puppet, a girl on a string
Broke away
Learned to fly
If you want her back gotta let her shine
So it looks like the joke's on you
'Cause the girl that you thought you knew
She's so gone
That's so over now
She's so gone
You won't find her around
You can look but you won't see
The girl I used to be
'Cause she's
She's so gone
Here I am
This is me
And I'm stronger than you ever thought I'd be
Are you shocked?
Are you mad?
That you're missing out on who I really am
Now it looks like the joke's on you
'Cause the girl that you thought you knew
She's so gone
That's so over now
She's so gone
You won't find her around
You can look but you won't see
The girl I used to be
'Cause she's
She's so gone away
Like history"Naomi Scott-She's so Gone
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Ero sconvolta da ciò che avevo appena letto. Non potevo credere che Lio mi avesse tradita. Questa era l'unica cosa che mi aveva sempre fatto pensare che i suoi sentimenti per me fossero veri, eppure...mi ero illusa. Mi ero creata un castello, pensando che non fosse destino per me e Lio, ma che i sentimenti fossero stati reali, puri. Invece no, forse non mi aveva amata come io amavo lui. Mi aveva mentito, non aveva nemmeno provato a raccontarmi quello che era successo. Avrei potuto cercare di capirlo, magari non lo avrei perdonato, però sarei stata consapevole della sua sincerità. Per me la sincerità era tutto, lui mi aveva delusa. Mi ero sforzata, sin dall'inizio, di pensare che lui fosse diverso, eppure probabilmente era rimasto il solito Lio di un tempo. La cosa peggiore era che lo avesse fatto alle mie spalle. La campanella suonò facendomi tornare alla realtà, soprattutto ricordandomi che avrei dovuto affrontare Lio. Questo sarebbe stato il momento per dirgli tutto e farmi valere. Volevo chiuderla con lui e vivere una vita nuova. Non vedevo l'ora di raggiungere Mattia, trascorrere con lui il pomeriggio e guardare il film 'The Maze Runner', ma anche uscire insieme ai miei amici la sera. Sarebbe stata una giornata all'insegna del divertimento e della distrazione, per mia fortuna. Necessitavo di distrarmi dal discorso che avrei dovuto affrontare a breve. Ritirato le mie cose uscii dall'aula insieme alle mie amiche, ma Lio si avvicinò «Elena? Possiamo parlare?» si avvicinò Lio. Eccome se potevamo parlare.
Ci avvicinammo all'edificio della palestra ed io mi appoggiai al muro con le braccia incrociate. Attendevo il momento perfetto per colpirlo, nel vero senso della parola. Si fermò davanti a me, ma prima che potesse parlare mi avvicinai per tirargli uno schiaffo. Nel giro di pochi secondi la sua guancia si arrossò e rimase il segno della mia mano. Il suo sguardo era confuso, il suo comportamento infastidito. Ovvio che non capisse il motivo del mio gesto. Era questo che mi divertiva «Ma che ho fatto?!» esclamò lui massaggiandosi la guancia. Sbuffai e mi scostai dal muro per andarmene. Mi bastava come risposta. Lui mi bloccò il polso e continuò a parlare «...aspetta...fatti almeno spiegare cosa è successo sabato sera...». Tanto valeva, eravamo qui e potevo effettivamente scoprire quello che era successo quella dannata sera. Si massaggiò la guancia e mi guardò intensamente negli occhi «Sabato sera ero in quella casa con i miei amici, mi ero promesso di non bere tanto dato che non volevo fare cazzate in generale. Non ne avevo voglia, mi conosci...» «Beh, ho ricordi un po' confusi al riguardo, ma so soltanto che mentre andavo in bagno, Alice con una scusa mi ha detto che tu eri lì e mi ha trascinato via. Non sapevo che avesse inventato una scusa. Diceva che tu eri al piano di sopra con un ragazzo che voleva baciarti e io ero infuriato, d'altronde sono il tuo rag...ero il tuo ragazzo. Siamo andati sopra e all'improvviso mi ha baciato, ma non siamo andati a letto insieme te lo giuro!». Avevo ascoltato ogni singola parola e non mi stupii del comportamento di Alice. Non ero quasi più arrabbiata per il bacio di Alice, ciò che più mi dava fastidio era la scoperta di quest'oggi «Bene, ma ora... per la storia di Rebecca... vattene a fanculo» dissi a denti stretti. Avevo lasciato che a parlare fossero le mie emozioni: rabbia. La sua espressione mutò: occhi sbarrati, bocca spalancata. Ero arrabbiata, ma anche delusa allo stesso tempo. Mi allontanai sempre di più dalla scuola, ma anche da lui.
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Il nostro amore impossibile 3 (INAI's series) (In revisione)
RomanceTerzo libro della serie 'Il nostro amore impossibile'. Elena ora ha il cuore spezzato. Riuscirà Lio a far ritrovare ad Elena la fiducia in lui o qualcuno le farà cambiare totalmente idea? E se qualcosa andasse storto? Il loro sarà davvero un amore i...