Capitolo 25 - Organizzazione per il matrimonio

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Capitolo 25 - Organizzazione per il matrimonio

Canzoni per il capitolo:

Shawn Mendes-One of those nights

«Buongiorno dormigliona!»sentii una voce dolce svegliarmi.

Aprii lentamente gli occhi e davanti a me trovai lo sguardo di mio fratello Carlo scrutarmi attentamente.Non appena lo vidi sorrisi istintivamente e lui ricambiò, mi alzai a sedere sul letto e lo abbracciai stretto.

«Che ci fai qui?»domandai curiosa.

Lui spostò un ricciolo che gli ricadeva sul volto e mi sorrise poi cominciando a spiegare «Sai, dato che è maggio e che dobbiamo pensare al matrimonio, mamma ha pensato di andare a ristorante tutti insieme per discutere di ciò.»

Mi alzai dal letto e lui uscì dalla stanza per darmi il tempo di potermi cambiare da sola.Ero indecisa su cosa indossare e intanto pensavo a quanto tempo fosse trascorso da quando il sabato tutta la famiglia si dirigeva a mangiare insieme a ristorante, a pranzo o cena, dipendeva.Guardai attentamente il mio armadio e provai a indossare dei pantaloni che avevo comprato, ma indossato pochissime volte, dei pantaloni neri con dei pallini e delle croci latine disegnate sopra.Abbinai una t-shirt bianca con la scritta 90's nera e una felpa sempre nera.Andai in bagno e praticai la solita routine, ovvero lavarsi la faccia, i denti, truccarmi e pettinarmi.

Presi il telefono da camera mia e scesi in cucina dove sul divano erano seduti Carlo e Laura che si abbracciavano, mentre i miei genitori prendevano alcune cose.Quanto erano carini quei due insieme.

«Eccomi.»raggiunsi i futuri sposini.

Laura mi salutò cordialmente con un abbraccio e un bacio sulla guancia ed io ricambiai.Adoravo quella ragazza, era così educata e gentile.Carlo aveva scelto bene ed ero felice del fatto che lui avesse scelto di trascorrere il resto della sua vita con quella ragazza stupenda.

I miei genitori mi dissero di raggiungere la loro macchina e io ubbidii, mentre la coppia si dirigeva con il proprio mezzo di trasporto a ristorante.Il ristorante si trovava in un paese vicino al nostro ed era collocato vicino ad un grande parco verde, soprattutto ora che era primavera e le giornate si allungavano.Il locale all'interno era lussuoso ed elegante.Da un lato mi vergognavo di essermi vestita in questo modo, ma alla fine anche Laura e Carlo erano vestiti normalmente.Non ero l'unica.

Il tavolo era collocato sulla terrazza del ristorante e la giornata era perfetta per mangiare fuori:il sole splendeva nel cielo, il cielo era azzurro senza neanche una nuvola e il vento era assente.La terrazza era già occupata da alcune persone accomodate ai tavoli che parlottavano e il cameriere ci scortò al tavolo.Poco dopo ci raggiunse la famiglia di Laura, con loro erano presenti Alice e Franco.

«Ciao Frank.»lo salutai con un abbraccio.

«Ciao Ele.»ricambiò.

Alice fece una smorfia di disapprovazione e andò a sedersi a tavola, senza parlare però.Secondo me voleva evitare di creare litigi inutili, soprattutto quando si ci riuniva per parlare del matrimonio di sua sorella.Anche io mi ero seduta a tavola, accanto a Franco, mentre Alice era seduta capotavola e messaggiava di nascosto con il telefonino.Laura iniziò a spiegarci ciò che avevano pensato lei e Carlo riguardo il matrimonio.Ciò in attesa che i camerieri ci servissero le portate ordinate.

«Gli invitati ammetto che saranno abbastanza perché volevo invitare delle amiche dell'Università, gli amici di Carlo e i vostri più cari amici di scuola ovviamente.Avevo pensato di organizzare un rinfresco e il pranzo la domenica prima dell'ultimo giorno di scuola e di pranzare in quel ristorante molto carino che si trova in quel paese sul monte, dove c'è quella chiesetta così carina.È un locale stupendo.Per l'addio al nubilato pensavo di fare qualcosa a casa dei miei con le mie amiche e se vuoi Elena puoi venire, mi farebbe piacere.Per ora avevo pensato così, poi potremmo pensare con calma che cosa fare.»

Il nostro amore impossibile 3 (INAI's series) (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora