Capitolo 39.
Canzoni per il capitolo:
Alice Boman-Be mine
Whitaker-My own'Don't promise me too much
No, I'd rather you don't
A promise don't mean that much
To me no more
Be mine
Be mine
All the darkness and all the light
In the break of dawn and in the deepest night
Be mine
Be mine
Oh, baby, hold me close
And don't ask for more
Oh, baby, hold me close
And don't ask for more
This is enough now
This is all I need
You don't have to speak
Just keep me company
Be mine
Be mine
Oh, baby, hold me close
And don't ask for more
Oh, baby, hold me close
And don't ask for more
Be mine
Be mine'Alice Boman-Be mine
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Laura aveva appena terminato di acconciarmi i capelli e mi ero già truccata in precedenza quindi ero praticamente pronta.Lei invece indossava un abito semplice color salmone e i lunghi capelli sciolti le ricadevano sulle spalle.
«Siamo pronte allora!»esclamò sorridendo mentre il campanello suonò svariate volte.
Molte vetture erano state parcheggiate distanti dall'abitazione poiché non c'era più posto e quindi arrivava gente da tutte le parti.Laura andò a salutare tutti gli invitati alla porta mentre io cercavo Franco o qualcuno che conoscessi.
«Elena!»mi chiamò qualcuno.
Mi voltai e trovai Iris sorridermi insieme a Filippo.A quanto pare erano stati invitati anche i genitori di Lio a questo ricevimento e a me stava più che bene dato che adoravo Iris, era fantastica.Ricambiai il saluto e lei si complimentò per il mio look, mentre nella mia mente avevo il pensiero fisso su Lio e il mio sguardo inconsciamente lo cercava tra la folla.
Trovai finalmente Franco che era intento a rubare di nascosto un bignè alla crema e risi per la scena spaventandolo, poverino.Ci eravamo seduti sulle due sedie a sdraio e osservavamo la gente che passava e cordialmente ci salutava sorridendo.Come aveva detto Franco non era persone snob, erano cordiali e ti salutavano con allegria.Metà del tempo lo avevamo trascorso così, poi ci avevano chiamati perché le nostre famiglie erano riunite ad un tavolo a chiacchierare giocosamente.Ormai stava calando la sera e lo scenario era a dir poco fantastico:il tramonto dai colori rosei.Un turbinio di rosa, celeste e arancione.A tavola parlavano di alcuni negozi famosi, di lavoro e del matrimonio mischiando tutto, la musica della band in sottofondo.Era musica tranquilla e rilassante, canzoni di anni precedenti ma pur sempre belle.Tutti gli invitati oltre che a chiacchierare o mangiucchiare ballavano e cantavano come se fossero amici stretti da tantissimo tempo.Era una scena imperdibile e divertente perchè era bello vedere queste persone divertirsi come se fossero degli adolescenti.
«Elena, lui è il signor Rossi.»mi presentò Carlo ad un signore di mezza età vestito elegantemente.
«Piacere Elena.»mi presentai cordialmente e lui ricambiò con un sorriso e si presentò.
Intanto un ragazzo si era avvicinato a noi, sì e no della mia età ed era davvero carino.I capelli erano castani alzati in una piccola cresta, gli occhi marroni e il sorriso trasmetteva sincerità.
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Il nostro amore impossibile 3 (INAI's series) (In revisione)
RomanceTerzo libro della serie 'Il nostro amore impossibile'. Elena ora ha il cuore spezzato. Riuscirà Lio a far ritrovare ad Elena la fiducia in lui o qualcuno le farà cambiare totalmente idea? E se qualcosa andasse storto? Il loro sarà davvero un amore i...