Il nostro amore impossibile 3 (INAI's series) (In revisione)

Capitolo 27 - Speciale - La promessa

[Leggete angolo autrice 💞]

Capitolo 27  - Speciale - La promessa

"Passerà, stanotte passerà
e forse torneremo, ad amarci
Impazzirai, lo so che impazzirai
Perché non ci basta il tempo
Perché nulla basta mai

Anche se in fondo il nostro è amore
Usiamo stupide parole
Perché è stupido chi pensa che non serva anche il dolore
E siam vicini ma lontani, e troppi tentativi vani

E forse arriverà, domani
Siamo uguali in fondo
E forse cercherai, le mie mani
Solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo

Ma griderai, sul silenzio della pioggia
È rancore e mal di testa, su una base un po' distorta
Ti dirò, siamo uguali come vedi
Perché senza piedistalli, non riusciamo a stare in piedi"

Lorenzo Fragola-Siamo Uguali

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PROMISES.

La porta si aprì e davanti a me comparì Lio, che al momento indossava una tuta blu.All'inizio era sorpreso dal fatto che io fossi davanti a casa sua, ma alla fine sorrise facendomi entrare.

«Hai già mangiato?»domandò lui.

Io negai e mi accompagnò in cucina, dove stava preparando un toast.Mi sedetti sulla sedia di fronte a lui e si mise all'opera per preparare un toast anche a me.Mi ero rifiutata all'inizio, ma poi avevo scoperto di avere una fame incredibile quindi acconsentii.Era divertente osservare Lio che cucinava, a ritmo della musica della televisione, e mi trattenni dal ridere.

Finito il toast mi porse il piatto e subito mi avventai sul povero panino finendolo velocemente mentre lui mi guardava esterrefatto con ancora in mano il suo.Rise e tornò a mangiare, ora ero io che osservavo lui mangiare.Lo aiutai a sparecchiare e pulire, ridendo quando lui mi schizzava l'acqua addosso e io ricambiavo con la spugna.Aveva spento la televisione della cucina ed eravamo andati in salotto per guardare qualcos'altro di interessante.

«Comunque...ho evitato di chiederti una cosa, ma ora sono troppo curioso:qual buon vento ti porta qui?»disse, ridendo poi per l'ultima frase.

«Sai...oggi sono andata via con Laura ed è successa una cosa.Alice mi ha aggredita.Sai, le sue parole mi hanno ferita...-cominciai a singhiozzare- ha detto cose cattive che mi hanno fatto sentire un mostro.Stavo male e avevo voglia di vederti, poi ti avevo promesso di scriverti un messaggio.»avevo cercato di trattenermi, ma le lacrime erano scese lo stesso.

Eravamo seduti sul divano e la prima cosa che aveva fatto lui vedendomi in quello stato era stato abbracciarmi, non sapeva quanto mi facesse bene stare tra le sue braccia.

«Stringerti ed avere la certezza che ti sto per perdere un'altra volta.»sussurrò triste.

Mi voltai verso di lui guardandolo negli occhi azzurri, più chiari del solito, e sentii un vuoto udendo quelle parole così dannate.Se non fosse per Alice forse le cose sarebbero diverse ora.

«Tu non mi perderai più.»dissi con gli occhi che premeditavano altre lacrime.

Le mie mani si posarono sul suo volto cercando di farlo voltare verso di me e senza dargli il tempo di fiatare lo baciai.Un bacio semplice, leggero e lento, che era la cosa che mi sembrava più giusta.Un bacio misto tra amore e lacrime.Questa era la seconda volta che vedevo Lio piangere e mi si spezzava il cuore vederlo così.