The Maze Runner - Remember

Capitolo 14.

Mi fiondai nella Scatola e in un secondo gli fui accanto.
"Credi che sia morto?" mi chiese preoccupato Gally, che fino a quel momento era rimasto accanto al nuovo Fagiolino a fissarlo incredulo.
"No, che non è morto, cretino." lo rimproverai, guardandolo confusa. "Aiutami a tirarlo fuori piuttosto."
Io e Gally ci impegnammo al massimo per issarlo e sollevarlo fuori dalla Scatola, ma il ragazzo oltre a essere pesante era pur sempre un peso morto. Gally gli fece per sbaglio colpire la testa un paio di volte contro le sbarre della Scatola, ricevendo subito un mio immediato rimprovero. Poi finalmente a qualcuno venne l'ottima idea di calarci nella Scatola una barella e a quel punto fu più semplice per entrambi issarlo al di fuori.

Chiesi a Gally di portarlo gentilmente nel Casolare, senza fargli ulteriore male, e posizionarlo sopra il letto. Sapevo che fosse troppo pericoloso portare il nuovo Fagiolino in infermeria, data la reazione che Ben aveva avuto nei miei confronti quella mattina. Non sapevo se il ragazzo sarebbe degenerato e per il momento era meglio sfruttare il letto in più. 
Dopo essere uscita anche io dalla Scatola grazie all'aiuto di Newt, Alby mi puntò il dito addosso, ordinandomi di vegliare sul nuovo arrivato e di non lasciarlo mai da solo. Sottolineò più volte che ora, in quanto Medicale, avevo dei doveri da compiere, ma anche che rimanevo pur sempre una Fagiolina e che quindi non mi era permesso entrare nell'edificio dei Medicali per prendermi cura di Ben.

"Anche se il Fagiolino qui è stato mandato su in anticipo, la tua istruzione di un mese da Fagiolina continua." sottolineò. "Non appena quel rincaspiato si sveglia mandami a chiamare, voglio scoprire come mai è salito prima del previsto."
Annuii decisa. "Allora portami un panno pulito dall'edificio dei Medicali, dato che non posso entrarci." ordinai, sentendomi alquanto stufa di essere trattata come una novellina. Come facevo a imparare quel mestiere e a prendermi cura dei miei pazienti se alla prima difficoltà venivo tagliata fuori? 

Vedere Ben in quello stato era stato un duro colpo, certo, ma non per questo mi sarei tirata indietro. Odiavo come tutti avessero quest'immagine debole e sensibile di me. Avevo scelto di fare la Medicale per un motivo, sapevo che non avrei avuto a che fare con rose e fiorellini, ma con sangue, ossa rotte, dolore ed eventualmente anche punture di Dolente.
Alby mi rivolse il suo sguardo più scocciato. Lo vidi allargare le narici, prendendo seriamente la mia affermazione. Non mi serviva spiegargli perché ero così restia nel dargli ascolto: lo aveva capito benissimo dall'asprezza nelle mie parole.

"Attenta, Fagiolina." mormorò con l'indice alzato, prima di voltarsi di spalle e dirigersi verso l'edificio dei Medicali, andando a procurarmi ciò che gli avevo chiesto.
"Se ti piace passare il tuo tempo libero in Gattabuia bastava dirlo." borbottò Newt, avvicinandosi a me e dandomi una gomitata nelle costole. "Cosa cacchio era quello? Un ordine? Una risposta all'ingiù? Io ci andrei piano con Alby, non gli piace che qualcuno lo tratti con sufficienza."

"E a me non piace essere trattata come una bambina." risposi di getto, rifilandogli un'occhiata altrettanto arrabbiata. Alby poteva anche essere il caspio di leader, ma non era di certo un dio intoccabile come lo vedevano gli altri.
L'espressione ferita sul volto di Newt mi fece improvvisamente ridimensionare, facendomi accorgere della mia pessima risposta e facendomene pentire all'istante. "Scusa," borbottai abbassando lo sguardo. "non volevo risponderti di traverso, ma ora essere Medicale è il mio lavoro. Odio essere tagliata fuori da quelli che sono i miei compiti."

Newt annuì, rivolgendomi un sorriso gentile, come a rassicurarmi che non ci fosse nulla da perdonare. "Vai dal Fagiolino, ti porto io il panno."
"Se riesci, anche una bacinella d'acqua." aggiunsi, rivolgendogli un sorriso pieno di gratitudine. "Grazie." aggiunsi poi prima che se ne andasse.
Mi affrettai a raggiungere il Casolare dove vidi il Raduraio che aveva aiutato Gally a trasportare il nuovo Fagiolino uscire dall'edificio per poi tornare al suo lavoro. Entrai e salii le scale in un paio di falcate, notando come Gally fosse rimasto in piedi a osservare fuori dalla finestra mentre il Fagiolino sembrava riposare sul letto.