Capitolo 15.

16.8K 660 274
                                    

Mi incamminai con passo veloce verso il nuovo Fagiolino e Chuck. Quest'ultimo, appena mi vide mi rivolse un ampio sorriso, salutandomi addirittura con la mano.
"Fagio, lei è Elena." mi introdusse Chuck. "È stata lei a tirarti fuori dalla Scatola."
"Oh, sì!" mormorò il ragazzo, imbarazzato. "Eri con me quando mi sono svegliato. Ho visto che ti eri addormentata e... be', ammetto che ne ho approfittato per sgattaiolare via."

Gli sorrisi gentile, ma non feci in tempo a parlare che Chuck intervenne. "Oh, non sapete cosa vi siete persi." si intromise, per poi rivolgersi completamente a me e indicando il ragazzo con un dito. "Stava per entrare nel caspio di Labirinto. Fortuna che Gally l'ha visto e lo ha fermato. Amico, hai fatto un volo..."
Il ragazzo arrossì all'istante, grattandosi il braccio visibilmente in imbarazzo. "Ti capisco. Io ho provato a correrci dentro cinque secondi dopo essere uscita dalla Scatola. E Gally... Be', lui non è proprio la definizione di delicatezza."

Sentii Chuck ridacchiare e darmi ragione, spiegando come Gally fosse quello più scorbutico tra tutti noi. "Chuck, gli stai facendo vedere la Radura, giusto?" lo interruppi, notando la confusione sul volto del ragazzo.
Il ragazzino sbuffò scocciato: "Sì, Alby me lo ha ordinato."
"Allora non ti dispiace se finisco io, vero?" proposi. Volevo sapere di più sul nuovo Fagiolino e cercare di capire se veramente non si ricordasse più nulla. Chissà, magari a un certo punto avrei sentito quel prurito di familiarità nel cervello, accertandomi che il ragazzo fosse effettivamente stato parte della mia vita.
Quando Chuck ci salutò entrambi andandosene, non persi tempo e, sorridendo al nuovo arrivato, gli feci cenno di seguirmi.

Dopotutto, con Ben ancora nell'edificio dei Medicali, non mi rimaneva molto da fare se non cercare di prendermi cura del nuovo pivello.
"Allora, Chuck cosa ti ha..." non feci in tempo a finire di formulare la frase che il ragazzo mi interruppe, lanciando un'occhiata curiosa alle porte del Labirinto.
"Cosa c'è là fuori?"
Attesi prima di rispondere, cercando di pensare in modo intelligente e iniziando a comprendere la fatica che aveva fatto Newt il primo giorno con me. Non potevo di certo vomitargli addosso tutte le informazioni che avevo su quel posto, né partire col dirgli dei disgustosi mostri che erano appena fuori da quelle mura.

"Senti, sono salita da quella Scatola appena qualche giorno fa. So cosa si prova e ora che mi sono abituata a questo non sapere continuo, posso dirti con certezza che è meglio se partiamo per gradi."
Il ragazzo parve perdersi un po', continuando a fissare per un po' le mura, poi però sembrò ricollegarsi alla realtà e darmi ascolto. "Certo... Ho mille domande, ma ascolterò prima la tua spiegazione."
Annuii, felice che il ragazzo mi stesse rendendo il lavoro facile. "Partiamo dalle regole."

Il pomeriggio con il nuovo Fagiolino passò in fretta. Gli spiegai nel dettaglio tutto quello che sapevo, prendendo però il tutto con calma e attendendo paziente le sue reazioni e infinite domande. Lo trattai come avrei voluto essere trattata io il primo giorno, rassicurandolo, portandolo a visitare ogni edificio, rispondendo gentile e sottolineando che l'avrei aiutato volentieri, se ne avesse avuto bisogno.
Quando arrivò la sera, io e il ragazzo raggiungemmo gli altri ai tavoli, sedendoci a mangiare insieme e venendo ben presto raggiunti da Newt e Gally, che rifilò al nuovo arrivato un'occhiataccia prima di sedersi davanti a me.

"Allora, Fagio." iniziò Newt, lo sguardo spento e stanco come se avesse avuto una giornata pesante. "Sei stato fortunato ad averla accanto il primo giorno. Solitamente i nuovi Fagiolini si sploffano nei pantaloni e cercano di fuggire via, ma cacchio, lei ha fatto proprio un buon lavoro. Non ho mai visto nessun Fagio così calmo."
Il nuovo arrivato sorrise timido e fece per rispondere quando intervenni io, guardando Newt divertita. "Doti da Fagiolina, suppongo, Newt." sottolineai, alzando le sopracciglia.
"Oh, certo. Ancora non mi sono presentato. Sono Newt e lui è Spazzolino." borbottò indicando Gally con fare dispettoso, ma con una faccia così seria che mi dovetti impegnare per non scoppiare a ridere. "Spazzolino Per Il Cesso è il suo nome completo."

The Maze Runner - RememberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora