Non cancellate il mio mondo || Mattia Briga

Capitolo 57

Gabriele's Pov

Suono insistente del citofono. Mi alzo dal divano. Elena e' uscita. Io sono rimasto a casa visto il mio giorno libero, ma non c'e niente da fare c'e sempre qualcosa che deve impedirmi di riposare.
"...Chi e'??..."
"...Sono io apriiiiiiiiiiii!!!..."
Rido. Ho capito perfettamente chi sia.
"...Io chi?..."
"...Non fare lo scemo frate' apri..."
"...Solo se mi dici che c'e un motivo valido per avermi svegliato!!!..."
"...Svegliato alle tre del pomeriggio? Ma sei assurdo...mangi e dormi..."

Tra le risate apro. Deve essere successo qualcosa, e' particolarmente euforico.
Dopo poco suonano alla porta. Corro ad aprire.

"...Buongiornoooo vecchiooo mioooo!!!..."

"...Ao' Brì vecchio a chi?? Ma ti sei visto??..."
Mi fa una giravolta davanti.
"....Quasi 40anni portati divinamente, modestamente...Piaccio ancora e anche tanto..."
Rido.

"...A frate' che e' successo? Ti sei fumato una canna per stare cosi su di giri??..."
"...Molto di piu' Gabriè, molto di piu'!!!"
Gli faccio cenno di seguirmi verso il divano, ci sediamo.

"...Cavolo Brì ti sei dato alle sostanze stupefacenti e non lo sapevo?..."
Ride di gusto.
"...Si ma il problema e' che la mia droga e' sempre e solo una..."
"...Sarebbe?..."
"...Alessia..."

Lo guardo. Sorrido. Deve essere successo qualcosa di positivo con lei e spero abbia a che fare con il nostro piano. Mio e di Luca.
"...Cosa ha fatto per renderti cosi felice?..."
"...Mi ha invitato domani a trascorrere la giornata con voi in spiaggia..."
"...Cosa???..."
Mi alzo dal divano incredulo. Con un sorriso stampato sul viso.
"...Hai capito bene..."
"...No dai, racconta per bene..."
"...Oggi e' passata in ufficio con nostra figlia...Elisa voleva vedermi e Ale l'ha accompagnata...C'era Silvia con noi...La situazione era imbarazzante ma ci ha pensato la piccola a renderla piu' tranquilla...Anche se tra Ale e Silvia e' partita una guerra di sguardi..."
"...Posso immaginare...Ma non ha nemmeno avuto la decenza di uscire dall'ufficio quella li??..."
"...Ma che...anzi e' rimasta attenta ad ogni singola parola, ogni piccolo gesto..."
"..Vai avanti..racconta..."
"...Le ho chiesto quali sarebbero stati i loro impegni per il weekend perche' volevo organizzarmi con i bambini, ma mi ha detto che avrebbero avuto due giorni pieni...Forse si e' accorta che ci sono rimasto male...due giorni senza vedere i miei figli non e' facile per me, questo lei lo sa e..."
"...Eee??..."
"...E all'improvviso...cosi...Elisa mi ha chiesto se fossi andato con loro...ho detto di no, so che ad Alessia non fa piacere...ma mi ha spiazzato...dicendo che per un giorno avrei potuto fare a meno del lavoro..Ti rendi conto fratè???..."

Improvvisamente si alza. Gira su se stesso. Felice.
"...Fratè davvero, non ci credo...Dopo due mesi mi ha finalmente trattato come una persona di famiglia...Non dico come suo marito, ma almeno mi ha rivolto la parola..."
"...E che ti avevo detto? Devi darle tempo e poi devi muoverti!!..."
"...Muovermi? In che senso?..."
"...Deficiente ma devo sempre dirti tutto io?..."
"...Ha parlato il rincoglionito..."
"...Devi riconquistarla Mattì..Devi ritornare indietro nel tempo e riconquistare la fiducia di tua moglie...ci tieni a lei, no?..."
"...Che domande fai Gabriè...ovvio che ci tengo..."

"...Ecco e allora devi muoverti, darti da fare...non dormire la notte per pensare a cosa puoi fare per salvare il vostro matrimonio..."

Si ferma un attimo. Mi guarda preoccupato.
"...Ma se lei non avesse alcuna voglia di salvare questo matrimonio?..."
"...Se non fai nulla, se non le dai certezze...Non le dimostri che ci tieni a lei e che saresti disposto a fare il possibile per tornare insieme...cosa pretendi? "
"...Lo so, hai ragione..."
"...Io ho sempre ragione Mattì...Ale deve potersi fidare di nuovo di te...Sta soffrendo tantissimo da quando sei andato via, ed ora per te sara' molto difficile riconquistarla...Non credere che al primo colpo ti andra' bene..."
Ride.
"...15anni fa al primo colpo mi ha spinto via...Questa volta al primo colpo ci vado pronto con l'armatura...di sicuro mi picchia pesantemente..."

Ora rido anche io con lui.
"...Ma se la mia Ale e' un angelo..."
"...La MIA Alessia e' un angelo...ma sa come farsi rispettare..."
"...Potevi pensarci bene prima di combinare questo casino...Almeno ora non dovevi preoccuparti di arrivare integro ai 40 anni!!!..."

"...Sono felice fratè..."

"...Eh lo so amico mio...ti vedo..."
"...Anche se non accadra' nulla, anche se non mi rivolgera' la parola...anche se non mi degnera' di uno sguardo..potro' stare tutto il giorno con la mia famiglia..."
Istintivamente mi avvicino e gli do una pacca sulla spalla.
"...Mattì domani sara' una bellissima giornata: te, Ale, i bambini, io, Elena e il piccolo Tufi!!!.."
"...La famiglia sara' al completo..."
"...Finalmente..."
"...Anche se solo per un giorno..."

Mattia abbassa la testa. Il suo sguardo ora e' spento. Lo stringo con un braccio.
"...Lasciarli e tornare in albergo e' la peggiore punizione...Mi fa stare troppo male..."
"...Speriamo che questa situazione si risolva al piu' presto...Ora tocca a te Brì...e' il tuo momento..."

Ci guardiamo negli occhi, ci sorridiamo.
"...Hai ragione amico mio e' il mio momento...La conquistero' e tornera' da me...Ce la mettero' tutta come 15anni fa...Fosse l'ultima cosa che faccio!!..."
"...E hai tutto il mio appoggio...Per qualsiasi cosa..."
Una stretta di mano.

"...Grazie amico..."
"...Figurati fratè..Io ci sono sempre...Siete la mia famiglia e farei qualsiasi cosa per rivedervi di nuovo insieme, felici..."

Amore e amicizia, ancora una volta, si fondono...E chissa' a cosa daranno vita...