Capitolo 76

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Gabriele's Pov

"...Forza piccoli, siamo arrivati!!!...Si avvisano i gentili viaggiatori, che siamo giunti a destinazione!!..."
"...Zio, ma come parli??..."
"...Come un vero e proprio autista!!...Prego cari, potete scendere dalla mia auto!!..."
"...Zio sei sempre il solito!!..."
Luca ride.
"...Bambolina vieni in braccio al tuo zietto...Forza che la mamma ci aspetta, siamo in ritardo!!..."
"...Zio ma sei sicuro che ci aspetta a casa?..."
"...Tesoro dove vuoi che sia tua madre alle 9.30 del mattino?..."

Luca scende velocemente dalla macchina e sistema, in tutta fretta, il suo zainetto sulle spalle. Mi prende per mano mentre sua sorella è tra le mie braccia che si guarda intorno curiosa. Sono tanto affezionato a questi bambini, quasi fossero miei. In questo periodo, da quando Mattia e Ale si sono separati, ho trascorso tanto tempo con entrambi. Ho cercato di dare loro quell'affetto e quella presenza costante che un po' e' venuta a mancare. Li adoro come adoro quel figlio che tra pochissimi giorni verra' al mondo. Quel bambino che amo con tutto me stesso. Piu' della mia vita e che muoio dalla voglia di stringere tra le mie braccia prestissimo. Sistemo il cappellino di Elisa.
Siamo al 4 Dicembre e l'aria di Roma, questa mattina, e' davvero gelida. Guardo attentamente la strada prima di attraversare ma, mentre giungiamo dalla parte opposta vedo poco distante dall' abitazione di Ale, la macchina di Briga. Sorrido ripensando a quello che e' accaduto ieri sera. Alla loro prima uscita insieme, da soli, dopo tutto quello che e' successo. Il vedere la macchina sotto casa mi fa sperare che le cose siano andate come e' giusto che andassero e spero, con tutto il cuore, che la situazione si sistemi al piu' presto.

Prendiamo l'ascensore e in poco tempo siamo dietro la porta di casa. Luca suona il campanello piu' volte. Attendiamo qualche secondo, fino a quando non vediamo aprirsi la porta. Gli occhi di Luca ed Elisa improvvisamente si illuminano, il mio sorriso si fa immenso.

"...Papa'!!!!!!...."
Sulla porta compare Mattiq gia' pronto per affrontare questa nuova giornata. Ci accoglie con un sorriso presagio di qualcosa di bello nell'aria.
"...Buongiorno piccoletti miei!!..."
Elisa velocemente scende dalle mie braccia per correre tra quelle di suo padre.
"...Papone mio!!!!..."
Lui la stringe forte a se, riempiendola di baci. Lei si lascia coccolare mentre Luca lo stringe forte a se attirando la sua attenzione.
"...Ciao campione...Vieni qui, fatti abbracciare!!"
I nostri occhi si incrociano, si sorridono, si parlano. Ho gia' capito cosa vuoi dirmi amico mio.

"...Ao'fratè entra pure..."
"..Ciao Brì...che sorpresa vederti qui...ora capisco perche' non sei rientrato a casa stanotte...Ecco dov'eri!!..."

Mattia mi sorride. Imbarazzato e felice.
"...Papa', la mamma dov'è?..."
"...Arriva subito, e' sotto la doccia..."
Ci accomodiamo sul divano. Lo vedo intento a coccolare i suoi figli mentre i piccoli lanciano via cappotti, cappellini e sciarpe ovunque.
"...Non appena arriva la mamma la sentirete urlare...Che confusione fate voi due eh??..."
"...Ma no papone...tanto poi mamma mette tutto in ordine..lei lo fa sempre!!"
Elisa ride di gusto. Quella piccola risata sadica che fa ridere anche noi.
"...Tu sei solo una piccola deliquente...ma guarda come cresce sta bambina Mattì..."
"...Io non so da chi abbia preso solo che mi spaventa...Da grande mi diventa una terrorista!!!..."

Ridiamo mentre sentiamo dei passi provenire dal corridoio e l'immancabile voce della mia grande donna.
"...Chi c'e da queste parti??..."
Elisa improvvisamente si ferma, applaude per un secondo ma poi rimane ferma con la bocca spalancata. I suoi occhi si illuminano e urla felice.
"...Mamminaaaa!!!..."
Si volta e, proprio in quel momento, Ale compare sulla porta. Si inginocchia aprendo le sue braccia. Sul volto il suo immancabile sorriso.
Elisa si precipita a salutarla.
"...Amore mio...ciaoooo!!!.."
"...Mammina!!!..."

Luca sorridendo va verso Alessia e l'abbraccia. Lei gli scompiglia i capelli.
"...Ciao tesoro...come stai??..."
"...Bene mamma!!..."
Mi alzo e raggiungo i bambini. L'abbraccio.
"...Ciao Gabri..."
"...Ciao Alè...Elena mi ha detto di dirti che questi due angioletti sono stati bravi, hanno dormito, mangiato e il giovanotto ha anche studiato...In compenso la piccolina mi ha svaligiato mezza casa...ma quanto magna??..."

Sento Mattia, dietro di noi, scoppiare in una forte risata. Si alza dal divano e viene verso di noi prendendo Elisa dalle braccia di Alessia.
"...Ma nooo anche la mia principessa mi diventa come Zio Gabrii?? Ma che avete voi due il verme solitario??Non bastava Luca come te no eh? Pure mia figlia ora, me li stai rovinando!!..."
"...A fratè ma guardaci..tutta salute!!..."
"...Piu' che tutta salute io direi...Tutta panza!!..."

Ale ride e si appoggia a lui che fa il solletico ad Elisa. Li guardo e mi sento improvvisamente felice. Spero sia proprio quello che sto pensando.

"...Senti un pò Brì, ma che ci fai da ste parti tu eh?..."
Torno a sedermi sul divano non perdendo di vista lo sguardo di Mattia che ora guarda Alessia e sorride.
Mi raggiungono entrambi e i bambini si siedono accanto a loro.
"...Vero papa' come mai sei qui? Di solito ci accompagna Simona da te..."
Mattia sistema Elisa sulle sue ginocchia mentre, accanto a se, Ale stringe Luca.

"...Amore io e papa' dovremmo parlarvi di una cosa..."
Ale sorride. I bambini sono curiosi. Io sto gia' per saltare in piedi sul divano ma mi trattengo, potrebbero seriamente cacciarmi di casa.
"...Cosa mamma?..."
Mattia si sistema meglio e con un braccio cerca Ale che si mette comoda tra le sue braccia.
Che strana sensazione rivederli tutti e quattro insieme, seduti di fronte a me...quasi non si fossero mai lasciati. Quasi non avessero mai vissuto quel brutto momento.
"...Piccoli...ricordate quando vi ho detto che sono tornato e che non vi avrei piu', piu' lasciato?.."
"...Si papone..."
"...Si papa'..."
"...Bene...

Mattia attraverso i suoi occhi, cerca la complicita' di Alessia. E' piuttosto agitato, quasi avesse paura di dire qualcosa e temere la loro reazione. Per fortuna lei prende la situazione in mano.
"...Ecco piccoli...papa' e' tornato per stare con voi, con me...e quindi io e lui, insieme, abbiamo pensato che..."
Tornano a guardarsi. Sorridono.
Lui continua.
"...Che, se voi due siete daccordo...da oggi torno a vivere...qui a casa...con voi..."

Luca si scosta subito dall'abbraccio di sua madre . Ha gli occhi e la bocca spalancati.
"...Papa' dici davvero? Non stai scherzando?..."
"...Dico davvero, giuro...Che ne dite?..."

Improvvisamente il mio ometto saltella per tutto il salotto mentre Elisa batte le sue manine con tutta la forza e la felicita' che ha dentro.
"...Si papa' siiiiiiiiii!!! Che bello torni a casa con noi!!!! Che bello, che notizia!!!"
Luca sembra impazzito e corre ad abbracciarlo. Matti lo stringe forte a se accarezzandogli i capelli. Ora e' piuttosto emozionato.
"...Sono felice papa'...finalmente torni a casa..."
"...Papone ma poi parti di nuovo?..."

Alessia la prende tra le braccia, le accarezza una guancia.
"...No amore, papa' non parte piu'... - lo guarda dolcemente - se non esclusivamente per lavoro..."
Il mio cuore fa salti di gioia. Finalmente i miei migliori amici sono tornati insieme. Finalmente sono di nuovo una coppia, una famiglia. Ed io sono felice per loro, tanto felice. I miei occhi sono lucidi ma cerco di nasconderlo. Mi basta vederli insieme..di nuovo complici, di nuovo sorridenti...di nuovo felici per capire che tutto prima o poi ritorna.
Mi alzo dal divano e mi avvicino a loro che ora si alzano e mi guardano sorridendo.

"...Non immaginate quanto sia felice per voi...Finalmente i miei testoni hanno finito di farsi del male...Non ci provate mai piu' eh..."
Mi avvicino e li abbraccio entrambi contemporaneamente. Come i vecchi tempi quando Ale torno' da lui e inizio' la loro storia. Oggi mi ritrovo a gioire con loro, ancora una volta, come 15anni fa.

Luca ed Elisa ci guardano mentre io mi scosto dall'abbraccio e bacio sulla guancia Alessia.
"...Sono felice...finalmente sul viso della mia sorellina e' tornato il sorriso..Ero stanco di vederti con gli occhi rossi e gonfi..."
Il mio amico si avvicina a lei. L'afferra dai fianchi dandole un lieve bacio sulla guancia.
"...Non piangera' mai piu'...ci puoi scommettere Gabri..."
La guarda intensamente. Lei si perde negli occhi profondi di lui e...si baciano. Un bacio casto, dolce, delicato che sa di gioia di essersi ritrovati. Che sa d'amore. Quel bacio che imbarazza i bambini che ora applaudono felici ed emoziona me che li guardo e sento le lacrime fare capolino.

Alessia e Mattia si abbracciano. I bambini corrono da loro e si stringono forte ed io li guardo e non parlo. Sarebbe tutto inutile. La mia famiglia e' di nuovo unita, complice. Prendo la mia roba e li saluto. Quello che ho visto fino ad ora mi basta per iniziare questa giornata nel migliore dei modi.

"...Fratè ora sono di nuovo nelle tue mani...trattali bene...Hanno bisogno di te..."
"...Faro' il possibile amico mio, ci puoi scommettere...Grazie, grazie di tutto..."

Un abbraccio e chiudo la porta alle mie spalle. Mi volto verso il campanello e sorrido.
Quella targhetta rispecchia la realta':
"Bellegrandi-Torrisi".

Due cognomi...Due vite...
Un solo e grande...Amore.

Non cancellate il mio mondo || Mattia BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora