Capitolo 58

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Mattia's Pov

Domenica. Piena estate. La sveglia suona. Segna le ore 8.30. Oggi, diversamente dal solito, mi alzo subito. Sul mio viso, la stessa luce che puo' emanare il sole gia' alto in cielo. Mi infilo sotto la doccia. Canticchio. Erano mesi che non lo facevo, che mi sentivo cosi...vivo. Infilo il custume e mi vesto al volo. In solo 20 minuti sono gia' pronto. Prendo velocemente le chiavi della macchina, il borsone ed esco dall'albergo. Corro verso il parcheggio, entro in macchina e accendo subito la radio. Alzo il volume. Guido per le strade della citta'. Si respira aria d'estate, di divertimento, di mare e oggi finalmente potro' assaporarla anche io appieno.
In poco tempo sono sotto casa di Alessia, la nostra. Con Gabri ed Elena avevamo appuntamento proprio qui. Parcheggio e scendo velocemente.
Mi guardo intorno...Si puo' essere cosi felici all'improvviso? Possibile che una sola frase di Alice mi abbia rasserenato in questo modo? Mi dirigo verso il portone e anziche' prendere l'ascensore, salgo velocemente le scale...quasi avessi voglia di arrivare il prima possibile. Suono il campanello e dall'interno, sento le urla di Elisa e la risata di Luca. Mi basta poco, solo questo, per sorridere e sentirmi sereno.

"...Chi e'?..."
"....Papa'..."
Davanti mi compare Luca seguito subito dopo da Elisa. I loro sguardi, i loro sorrisi. La loro felicita'. So cosa significa per loro questa giornata. Sono mesi che non vedono me e la loro madre insieme, anche solo vicini a pochi metri l'uno dall'altra.
"...Vieni papa'!!..."
Entro e ad accogliermi ci sono gia' tutti. Gabriele, Elena ed Alessia.

"...Bri' pensavo che la sveglia ti avesse abbandonato anche stavolta!!..."
"...Come vedi, caro Tufi, ti sei sbagliato...Sono in perfetto orario!!.."
Accanto a noi, sedute sul divano, Elena ed Alessia se la ridono. Guardo Ale, poi Elena. Mi siedo accanto a lei.
"...Come sta la mammina piu' bella del mondo?..."
"...Bene, bene...Il piccolo inizia a farsi notare..Ormai siamo per entrare nel 5°mese..."
Porto una mano sulla sua pancia e gliela accarezzo dolcemente. Mi sembra di tornare indietro nel tempo, quando passavo le ore ad accarezzare e baciare il pancione di mia moglie. Elena mi sorride, Gabriele si avvicina.

"...Vai frate' fatti senti'...cosi mio figlio, quando nascera'..riconoscera' anche la voce di quello stronzo di suo zio..."
"...Sicuramente questo bambino si chiedera' quale ignobile gesto ha fatto per meritarsi un padre simile..."

Gabriele si avvicina. Prova a picchiarmi.
"...Deficiente...Questa me la paghi.."

Tra le risate mi alzo. Alessia con me. Ma non mi accorgo di averla dietro di me e per scappare da Gabri, mi volto e finisco su di lei.

Per un attimo e' tra le mie braccia. Siamo occhi negli occhi. Solo un istante, per sentire Gabriele ed

Elena ridere e vedere Ale andare via imbarazzata.

Cerco di riprendermi.
"...Ok allora andiamo o aspettiamo che il mare venga qui da noi??..."

"...Forza Brì andiamo con la tua macchina..."
"...E te pareva..."
"...Ma sei pesante...ti lamenti sempre...Sei pesanteee!!.."

Tra spinte e risate arriviamo in macchina. Gabri accanto a me, il resto della banda e' seduta sul sedile posteriore. Le loro voci, il baccano. Quanto mi e' mancato questo caos. Sorrido e metto in moto.

Alessia's Pov

Mare. Sole. Relax. Proprio quello di cui ho bisogno dopo mesi di stress e tanta sofferenza. Non mi sembra vero di essere qui, con i miei migliori amici, i miei figli e...Mattia. Non riesco ancora a capire come sia stata in grado di invitarlo a trascorrere la giornata con noi. Ma anche se non voglio dimostrarlo sono felice. Felice di sentirmi anche solo per un giorno parte di quella famiglia nata anni fa.

Non cancellate il mio mondo || Mattia BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora