Capitolo 77

346 23 2
                                    

Alessia's Pov

Una dolce melodia natalizia proviene dal salotto. Mi stiracchio, portando la mano dall'altro lato del letto. Apro lentamente gli occhi ma Mattia non e' accanto a me. Mi siedo guardando fuori dalla finestra. Nevica. Sorrido. Adoro la magia del Natale. Ormai mancano pochi giorni a questo e nell'aria si respira al massimo questa festa. Le strade sono tutte addobbate per il grande evento ed io, finalmente, sono felice. Questo non sara' un Natale triste e di piena solitudine come immaginavo. Non sara' pieno di dolore, ma di amore. Quell'amore ritrovato. Quell'amore riscoperto. Il nostro Amore. Porto la mano sulla pancia e l'accarezzo dolcemente. Da quando siamo tornati insieme non gli ho ancora detto di questo piccolino che cresce dentro me, ma credo sia arrivato il momento di dirglielo. Anzi, ho una bellissima sorpresa per lui che arrivera' al momento giusto.

Cerco la vestaglia, la indosso e mi alzo per raggiungere la cucina. Piu' mi avvicino verso il salotto, piu' quella melodia si fa sempre piu' nitida. Sento Matti parlare e i bambini ridere. Cosa staranno combinando quei tre? In silenzio vado verso la porta, attenta a non fare rumore. Mi nascondo tra questa e il muro. Mi fermo ad osservarli.

"...Papone ma questo albero di Natale e' grande grande!!!..."
"...Ti piace amore?..."
"...Si ma io sono piccola...non ci arrivo li..."
Mattia la prende tra le sue braccia dandole un bacio sulla guancia.
"...Non preoccuparti, c'e il tuo papa' che ti aiuta...Guarda da qui ce la fai..."
La alza in direzione della parte piu' alta dell'albero ed Elisa, entusiasta, ride.
"...Papone tu sei grande, non piccolino come me!!!..."
Si stringe forte a lui e gli da tanti piccolini bacini sulla guancia.
"...Luca che fai?..."

E' seduto sul tappeto che fruga tra le tante buste che ci sono sul pavimento.
"...Cerco le decorazioni papa'...Ma sei sicuro che ce la faremo da soli noi tre?..."  
"...Certo che ce la faremo!! E poi con due aiutanti come voi...sono sicuro che questo albero sara' il piu' bello di tutta Roma...anzi che dico...di tutto il mondo!!..."  
Luca lo guarda e sorride. Mattia si siede sul pavimento, accanto a lui scompigliandogli i capelli.
"...Allora iniziamo?..."
"...Si pero' dobbiamo essere bravi papa'...altrimenti se svegliamo la mamma...che sorpresa e'?..."
"...Ecco appunto...facciamo con calma e in silenzio...senza svegliare la mamma..."

Sorrido e mi porto una mano davanti alla bocca. E' bellissimo vederli insieme, di nuovo uniti. I bambini hanno sofferto tanto quando Mattia e' andato via. Sono stati mesi duri per loro. Mesi in cui erano tristi, spenti e sempre silenziosi. Mesi in cui si chiedevano cosa stesse accadendo ma non riuscivano a capire esattamente la situazione. Mesi in cui ho cercato di nascondermi da loro, di non farmi vedere in lacrime o disperata...ma e' stata dura, durissima. E ora vederli cosi, insieme, intenti ad addobbare l'albero di Natale mi da un senso di pace, di tranquillita', di serenita'.
 Finalmente sono insieme...come i vecchi tempi.

"...Papa', Luca guardate...la neveeee!!!..."
Tutti e tre, seduti sul pavimento, guardano fuori dalla finestra questa che scende lenta.
"...Che bello papa' guarda...e' tutto bianco...anche i tetti!!..."
"...E' bellissimo vedere la neve cadere a Natale...Ricordo quando ero piccolo come voi, era troppo divertente quando nevicava.."
Elisa si siede sulle sue ginocchia mentre Luca si avvicina un po' di piu' a lui.
"...Cosa facevi papa'?..."

Mattia li guarda. Sorride....e fa un tuffo nel passato.
"...Ricordo tanti anni fa...io e zia Gini eravamo molto piccoli...e il nostro papa' ci porto' per strada mentre nevicava forte...Era divertente...Vostro nonno ci insegno' a fare un grande pupazzo di neve mentre io e vostra zia ci rincorrevamo con le palle di neve e facevamo a gara a chi arrivava piu' velocemente con lo slittino giu', verso la parte finale della strada..."
"...Papone...ma Babbo Natale viaggia anche se c'e cosi tanta neve?..."
Luca sorride e la stringe a se.
"...E certo amore...Babbo Natale ha la sua slitta magica...e tutti gli anni fa un lungo viaggio per portare i regali a tutti i bambini del mondo..."
Elisa lo guarda estasiata e a me non rimane che sorridere. Porto la testa contro il muro e sospiro.
Avevo quasi dimenticato cosa significasse sentirsi felici, sereni e appagati...E loro tre sono la scena migliore per permettermi di sentirmi in questo stato di beatitudine.

Non cancellate il mio mondo || Mattia BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora