Non cancellate il mio mondo || Mattia Briga

Capitolo 14

Mattia's Pov

È' tutto il pomeriggio che vago in giro da solo. Cerco la soluzione a un problema che ho paura possa diventare grande. Ho provato a contattare Sandro e a cercare di farlo ragionare sulla questione Silvia, ma non c'e stato nulla da fare anzi...mi ha detto che il contratto e' gia' pronto manca solo la sua firma.
Sono andato a prendere Luca da scuola e poi l'ho accompagnato a casa.
Non sono nemmeno rimasto a pranzo. Ad Ale ho detto che dovevo tornare subito a lavoro perche' avevo una canzone da terminare per la registrazione, ma odio mentirle soprattutto perche' non c'e nulla per cui valga la pena farlo. Ho solo paura della sua reazione..
Ricordo quanto e' stata male dopo la fine di Amici per la situazione che si era venuta a creare con Silvia e i suoi fans...Ricordo ancora quante lacrime ha dovuto versare a causa loro ed e' stato anche questo uno dei motivi per il quale mi sono allontanato da Silvia.
Non avrei mai voluto fare del male alla mia Ale, piuttosto lo avrei fatto a me stesso. Lei e' l'ultima persona al mondo che vorrei ferire...
Parcheggio la macchina. Guardo l'orologio. Sono le 19.00. Esco...Mi assicuro che sia ben chiusa e mi dirigo verso il portone.

Citofono con la speranza che mi risponda.
"...Chi e'?..."
Sospiro di solievo.

"...Sono Mattia..."
"...Ehi frate' sali!!..."

Salgo le scale velocemente nonostante ci sia l'ascensore, ma ho bisogno di un consiglio e solo lui e' in grado di darmelo. Lo vedo sulla porta che mi aspetta.

"...Ehi Brì non si usa piu' l'ascensore? Vuoi tenerti in allenamento??..."
"...Si come se io e la ginnastica avessimo mai fatto amicizia..."

Sorrido. Mi invita ad entrare e chiude la porta alle sue spalle.

"...Come mai da queste parti?..."
"...Sei da solo?..."
"...Si, Elena e' a lavoro...Siediti"
"...Gabri ho bisogno di te..."

Mi lascio andare sul divano, quasi fossi sfinito dopo una giornata di duro lavoro.

"...Che succede fratè? Problemi con Ale??"

Si siede accanto a me sul divano.

"...Non ancora...Ma temo che presto ce ne saranno..."
"...Perche'?? Che succede??..."
"...Silvia..."

Mi guarda non capendo cosa stia cercando di dirgli.

"...Silvia? Silvia chi??..."
"...Silvia Boreale...ti dice qualcosa?..."

Per un istante ci pensa, poi sgrana gli occhi.
"...Silvia - Silvia?? Fammi capire..."
"..Ricordi che oggi avevo con Sandro, i colloqui per quel posto da assistente??..."
"...Si si me lo ricordo...Ma non capisco cosa centri lei..."
"...A fratè era tra le ragazze che si sono presentate..."
"...No cioe' aspetta...Silvia si e' proposta come tua assistente???..."
"...Si, ma cosa peggiore...Sandro l'ha assunta!!"

Gabri mi guarda stupito, meravigliato. Ora ha anche lui la mia stessa espressione.

"...Oh merda..."
"...Ecco appunto..."
"...Questa non ci voleva!!..."
"...Assolutamente no...Ho provato a parlarne con Sandro, ma niente non mi ascolta...Mi ha detto che il lavoro e la vita privata sono due cose ben distinte e non devono essere mischiate..."
"...Si certo ma questo puo' dirlo se si parla del futuro, non di certo quando c'e di mezzo il passato..."
Mi porto una mano tra i capelli.
"...Ora non so cosa cavolo fare..."
"....Lo hai detto ad Alessia??..."
"...No, ed e' questo il problema...Come glielo dico??..."

Gabriele si alza dal divano e cammina nervosamente per la stanza.

"...Beh infondo sono passati tanti anni..."
"...Tredici per l'esattezza..."
"...Ecco tanti...Voi siete sposati..."
"...Anche Silvia, ma e' divorziata..."
"...Davvero?? Chi l'avrebbe mai detto..."
"...Si e ha anche un figlio di 10anni che pero' vive con suo padre..."
"...Che casino...Beh fratè, Alessia e' una donna intelligente, capira'..."
"...Sicuro che capira'? Avrei dovuto dire subito di no...rifiutare...anche a costo di sembrare duro e poco carino...ma dovevo, porca miseria..."
"...Ti conosco troppo bene, so come sei fatto..Non ci saresti mai riuscito..."
"...Non voglio problemi con mia moglie per una vecchia questione di cui non me ne frega assolutamente nulla..."

"...Appunto...devi far capire questo ad Ale...Che e' solo lavoro e che Silvia per te nemmeno esiste..."
"...Perche' e' questa la verita'..."
"...Stai tranquillo Mattì...cerca di parlarle con calma..Magari quando non ci sono i bambini e lei non e'nervosa..."
"...Si hai ragione...Devo trovare il modo giusto per dirglielo..."

"...Senti Brì' a me ragionare fa venire fame...e per colpa tua ho ragionato troppo quindi... ti va di farmi compagnia??"
"...In effetti sono le 20 e io sono a digiuno da stamattina...Ok affare fatto pero' niente roba grassa che mi fa passare la notte sveglio a contemplare il water!!"

"...Ma che dici frate'...io sono un cuoco provetto!!"
"...Sisi lo so...grande chef!!"
"...Vieni, vieni stasera ti faccio assaggiare una mia nuova specialita'..."

Lo guardo e sorrido. Come farei senza di lui? Cosa sarebbe la mia vita senza il mio migliore amico?
Lui c'e sempre, in qualsiasi momento.
Una pacca sulla spalla.

"...Grazie fratè...Come farei senza di te??.."
"...Eh amico mio...Dovresti inventarmi...!!"

Un sorriso e lo accompagno in cucina. Con un unica certezza: appena torno a casa racconto tutto ad Alessia