Non cancellate il mio mondo || Mattia Briga

Capitolo 75

Mattia's Pov

Mi muovo lentamente nel letto, ma ogni mio movimento e' limitato. Apro piano gli occhi e sorrido.
Erano mesi che non mi accadeva. Mesi che mi svegliavo al mattino e non avevo alcuna voglia di iniziare una nuova giornata.
Stretta in un mio abbraccio ci sei tu che dormi. La tua piccola mano sul mio petto. Ti stringi forte a me e dormi tranquilla.
Mi guardo intorno. La nostra camera da letto, il nostro letto, le nostre coperte.
La parte meravigliosa di tutto questo. Io e te, stretti l'uno all'altra, come non accadeva da tanto tempo.

Ti guardo dormire e mi sembra di toccare il cielo con un dito. Mi sistemo meglio quasi su un fianco. Cerco di tenerti ancora stretta a me. Ti bacio lentamente le labbra, ti accarezzo i capelli. Ti contemplo. Quasi fossi un quadro d'autore, quasi fossi uno di quei dipinti preziosi messi in mostra in uno dei musei piu' conosciuti e frequentati del mondo. Il mio dipinto prezioso, la mia vita. Avvicino il mio naso al tuo e chiudo gli occhi. Ripenso alla notte passata insieme. Solo io e te nel nostro letto, abbracciati. Baci, parole sussurrate, coccole. Per poi fermarci li. Perche' non avevamo bisogno di andare oltre, ci bastava semplicemente stare insieme.
Ci siamo riscoperti, ritrovati. E' stata una sensazione meravigliosa. Temevo non sarebbe mai arrivato questo momento.

Riapro gli occhi e sei ancora qui accanto a me. Torno a baciarti le labbra. Ti scosti leggermente per poi stringerti ancora piu' forte a me continuando a dormire.
Guardo la sveglia. Segna le 9.00. Cerco di spostarmi da te, mi alzo lentamente. Vengo dalla tua parte del letto. Ti rimbocco le coperte. Un piccolo bacio sulla fronte calda ed esco dalla camera.
Cammino per il corridoio e sorrido. Sorrido con me stesso. Sorrido alla vita. Mi guardo intorno come fossi qui per la prima volta, ma ora tutto e' piu' familiare, piu' conosciuto, piu' mio. Piu' nostro. Istintivamente guardo verso le camere dei bambini. So perfettamente che sono a casa di Gabri ed Elena ma vedere i loro letti, i loro giochi mi mette di buon umore. Per un attimo ripenso a tutto il periodo trascorso senza di loro. A tutti quei mesi in cui mi chiedevo dove fossi precipitato.
Alessia, Luca ed Elisa.
Le tre ragioni della mia vita.
La paura piu' grande di averli persi.

Vado verso la cucina. Preparo il caffe' e mi accendo una sigaretta. Tutte vecchie abitudini che stavo lentamente perdendo, ma qui...a casa...no. Mi volto verso la finestra. I raggi del sole arrivano prepotentamente nella stanza. Vedo le macchine passare, la gente che si affretta per strada per raggiungere la propria meta prestabilita. Io qui, fermo.

Da oggi non voglio piu' correre. Da oggi voglio dedicarmi solo alla mia famiglia.
Sono assorto nei miei pensieri. All'improvviso sento dei passi dietro di me e due braccia che mi stringono forte. Sorrido.

Abbasso lo sguardo. Le tue mani incrociate mi compaiono davanti. Sento le tue labbra verso la mia schiena lasciami piccoli e delicati baci. Sorrido portando le mie mani sulle tue. La tua voce.

"...Buongiorno..."

Mi volto piano verso di te. Te che ora sei davanti a me, nel tuo pigiama, i capelli leggermente scompigliati e il tuo immancabile sorriso. Quanto amo quel sorriso.

"...Ehi piccola ben svegliata..."
Ti stringo a me baciandoti dolcemente la fronte.
"...Come mai sei gia' sveglio?..."
"...Non avevo piu' sonno e poi...volevo prepararti la colazione..."
Mi sorridi accarezzandomi la guancia.
"...Grazie tesoro..."
Tesoro. Da quanto tempo non te lo sentivo pronunciare amore mio. Ti alzi in punta di piedi e mi regali un tenero bacio.
"....Mmmmh che meraviglia iniziare la giornata in questo modo...Quanto mi e' mancato..."
Mi scompigli i capelli. Sorridi.
"...E' mancato tanto anche a me..."

Il profumo del caffe' inonda la cucina. Improvvisamente ti volti e spegni subito il gas. Il tuo sguardo e' strano. Porti la mano sulla pancia, poi verso lo stomaco.
"...Ale ti senti bene??..."
"...Si tranquillo...tutto bene..."
"...Sei pallida! Cosa c'e??Ti senti male??..."
"...No...solo che non posso bere il caffe' in questo periodo per via di quella brutta
influenza...ehm...sto ancora prendendo dei medicinali..."

Porto in fretta la caffettiera verso il lavandino. Ti faccio sedere.
"...Ok allora lascia fare a me...Preparo tutto io..."
Ti vedo sorridere. I tuoi occhi brillano. Sei felice. Ed io con te.
"...Non mi sembra vero..."
"...Cosa piccola?..."
"...Che sei qui...a casa...con me...Noi due...cosi...cioe'..."
Mi avvicino a te. Sorrido e ti prendo il viso tra le mani.
"...Io sono su una nuvoletta...Spero di rimanerci ancora per molto..."

Mi porti verso di te. Ti alzi e fai sedere me al tuo posto. Ti siedi sulle mie ginocchia. Ti stringi a me.
Porto la mia testa verso il tuo seno. Chiudo gli occhi. La tua mano finisce tra i miei capelli. Un'altra dolce abitudine che mi e' mancata come l'aria.

"...Ale..."
"...Dimmi..."
Ti guardo negli occhi.
"...Ho una domanda da farti..."
"...Tutto quello che vuoi..."
"...Cosa siamo noi a partire da oggi?..."
Mi guardi dritto negli occhi. La tua mano continua a giocare con i miei capelli.
"...Bella domanda...cosa siamo...Tu cosa vorresti essere?"

Scuoto la testa. La domanda l'ho fatta io. Rido.
"...Vorrei essere la prima persona che baci al mattino e l'ultima prima di andare a letto la sera...Vorrei poterti donare ancora un sorriso...sentirmi parte di te...Voglio tornare ad essere quello di qualche mese fa...ma con te sempre al mio fianco..."
"...Non torneresti con me solo per i bambini, vero?..."
"...Scherzi?? Come potrei?...Io voglio tornare con te, con voi...Rivoglio la nostra vita insieme...come una famiglia..."

Ti stringi a me. Sento il tuo respiro sul mio collo.
"...Ale...Io Ti Amo...Sei troppo importante per me per lasciarti andare via..."
"...Io non ho intenzione di lasciarti andare via...Non piu'..."
Mi sorridi e mi baci dolcemente. Un nostro nuovo bacio. Uno dei tanti che ci siamo scambiati da questa notte ad ora. Ma non mi sazio mai. Non mi basti mai.

"...Matti...ti va di tornare qui a casa?..."

Sorrido. I miei occhi brillano.
"...E me lo chiedi pure?...Certo che voglio!!..."
Questa volta sono io a baciarti. Vorrei riempirti di baci da qui all'eternita'.
"...Allora bentornato a casa...Amore Mio..."
"...Amore Mio...Ripetimelo..."

Ti sfioro i capelli con una mano. Ridi dolcemente, quasi imbarazzata. Mi guardi dritto negli occhi.
Avvicini il tuo naso al mio. Lo sfiori delicatamente.
"...Amore Mio..."
"...Ripetimelo..."
Rido. Tu con me.
"...Amore Mio..."
Ti stringo forte.
"...Ancora..."
Ridi.
"...Basta Mattiii!..."
Scuoti la testa. Ti alzi dalle mie ginocchia.
"...Tu sei pazzo..."
Ti afferro una mano e ti porto di nuovo seduta qui.
"...Si...Sono Pazzo di te!!..."

Ti bacio una, due, tre volte. Con dolcezza, con amore, con passione. Quasi volessi mangiarti, quasi volessi viverti. Ti dimeni tra le mie braccia, ridi. I tuoi occhi ora li riconosco, sono quelli di un tempo.
"...Immagini la faccia dei bambini quando sapranno che sei tornato da noi?..."
"...Glielo diremo insieme, vero? Non mi lasci solo??..."
Mostro uno sguardo quasi impaurito.
Ridi felice.
"...Ma no...cucciolo non fare quella faccia...certo che non ti lascio solo..."
Mi baci.
"...Glielo diremo insieme, promesso..."
Ti alzi e vai verso l'altra camera. Sorrido, sono felice. Vorrei urlare al mondo che lo sono.

Guardo la lavagnetta che c'e vicino al muro dove di solito io e te appuntavamo date importanti o qualcosa da non dimenticare. Mi avvicino, prendo il gesso che c'e accanto e scrivo l'unica frase che sento profondamente in questo momento.

"Da Oggi Si Torna A Vivere...E la mia ragione Sei Tu. "