Paralayzed

-I'm just going crazy-

"Io non posso crederci!"esclamai.
"Cristal,calmati."disse alzandosi in piedi e avvicinandosi a me."Non provare ad avvicinarti o ti sparo.Lo sai che lo posso fare!"gridai."Ascoltami,lo so che può sembrare che io voglia ucciderti,ma non è così."affermò prendendomi lentamente la pistola dalle mani e buttandola lontano da noi."Vattene via."gli ordinai."Lasciami spiegare."protestò."No,vattene!"urlai tirandogli un pugno sul petto.Si allontanò e uscì fuori dopo aver detto"Io ti giuro che non ti avrei mai uccisa."
Chiamai James,avevo bisogno di supporto,ma lui mi sgridava.Era totalmente insopportabile.Gridava come se non mi fosse bastato accorgermi che il ragazzo di cui ero totalmente pazza e presa era rimasto insieme a me solo per uccidermi e non perchè ci teneva veramente."Ti fai prendere dalle emozioni adesso?Dovresti vergognarti!Non è così che funziona."ripeteva all'infinito.Non riuscivo più a reggerlo."Fanculo!"gridai e riattaccai.
Qualcuno bussò alla porta,era il servizio in camera.Non ci pensai due volte ed aprii,ormai nessuno mi minacciava,nessuno oltre a Logan.
"Vado via.."dissi iniziando ad uscire.
"No,signorina,stia tranquilla.Ci metto poco."rispose totalmente cordiale.
"Posso sapere che deve fare?"domandai.
Iniziò a cercare qualcosa in tasca e non mi rispose.Non ci feci caso e ripresi il cellulare per scrivere un messaggio a James.
"Devo solo ucciderla,signorina Diaz."affermò appoggiando un coltello al mio collo.
Rimasi bloccata,era totalmente inaspettato.Mi aveva tappato la bocca con l'altra mano.Io non potevo muovermi,non potevo parlare,non potevo gridare.Potevo solo sperare che mi uccidesse in fretta,perchè ero insalvadile.Solo un miracolo o un angelo avrebbe potuto salvarmi,ma io non credevo nei miracoli,tanto meno negli angeli.
"Chi sei tu?"Domandai impaurita."Carlos Pena,curioso il fatto che voglia sapere chi ti uccide."rispose."Tu hai ammazzato mio fratello.Jack Pena,ti ricordi di lui?"domandò."Certo."risposi."Un povero cretino di quarant'anni che ci provava con una ragazzina di diciannove"risposi con tono duro.Mi tirò uno schiaffo,forse avevo esagerato,ma a me avevano insegnato che non bisognava dimostrarsi deboli neanche nel punto di morte.

"Pena,ci si rivede."sentii.Era la voce di Logan.Non riuscivo a capire.Era venuto per me o per aiutare lui?
"Henderson ,fai un solo passo e la ammazzo."rispose prontamente lui.
"Ammazzala pure."replicò Logan.
Che illusa.Per un momento avevo pensato che lui fosse venuto a salvarmi,che fosse tornato perchè teneva a me.Invece voleva uccidermi come il resto degli americani.Lo guardavo spaventata a morte,lui evitava il mio viso,evitava i miei occhi."Logan.."lo chiamai.Si voltò verso di me."Zitta!"gridò.
Si avvicinò al cassetto delle armi e ne tirò fuori una pistola.Abbassai lo sguardo,quasi come se non volessi vedere la sua faccia compiaciuta mentre mi sparava.Arrivò di fianco all'altro assassino e gli chiese"Come la ammazziamo?Pistola o coltello?"
"Io direi coltello.E' più doloroso."
Scuotevo la testa,mi teneva stretta,aveva fatto scendere il coltello proprio sulla mia pancia.Sentivo la morte vicina,quel momento che tanto avevo temuto era arrivato,ormai non dovevo più avere paura.
"Io direi che stai cercando di uccidere la persona sbagliata"rispose Logan con tono che non ammetteva risposte.Probabilmente gli aveva puntato la pistola alla tempia.Lui non aspettò neanche un attimo per piantare quel coltello in me.Mi lasciò cadere a terra e iniziò a minacciare Logan.Io ero lì tremolante,avrei voluto urlare ma non riuscivo,non usciva il mio fiato,non avevo le forze necessarie.Quel dolore era troppo forte per seguire i loro discorsi,mi resi solo conto che Logan gli sparò in meno di due secondi.
"Vieni qui.."disse a me prendendomi tra le sue braccia e portandomi fuori."Dobbiamo andarcene da qualche altra parte prima che si accorgano che siamo stati noi.Mi fece tenere in mano una valigetta,non avevo la minima idea di cosa ci fosse dentro.Uscì dal retro e corse via,tenendomi in braccio,io cercavo di trattenere tutti i lamenti per il dolore.Mi portò a casa di qualcuno,si chiamava Kendall,forse era un suo amico.

"Ho bisogno del tuo aiuto"disse facendosi spazio e appoggiandomi sul letto.
"Cosa è successo?"domandò sconvolto l'altro ragazzo.
"Non c'è tempo.Aiutami adesso,ti spiegherò con calma."rispose.
Mi stava medicando,stava ricucendo la ferita.Io non riuscivo a capire niente,forse quel Kendall  studiava medicina e Logan mi aveva portata da lui per quel motivo.Forse era Logan a ricucire,non comprendevo niente.Era la prima volta che provavo un dolore simile,era la prima volta che qualcuno riusciva a farmi del male.
Sentii la mano di Logan che mi accarezzava il viso."E' tutto a posto,vedi?"sussurrò appoggiando la sua fronte alla mia.
"Fa malissimo."risposi distrutta.
"Lo so,adesso passa tutto."replicò sorridendo per rassicurarmi.
"Continua a distrarla,questo le farà male."gli ordinò l'altro ragazzo.
"Che cosa sta facendo?"domandai spaventata.
"Tranquilla,è tutto ok.Visto?Abbiamo trovato chi vuole ucciderti,è morto.Non sei felice?"
Sentii un bruciore sulla ferita,era così tanto doloroso.Prima che potessi muovermi e lamentarmi,Logan mi bloccò le spalle e i piedi.
"Fa malissimo!"gridai.
"Passa tutto,passa tutto."rispose stringendomi forte la mano e continuando a dire cose totalmente prive di senso per distrarmi.
"Ok,ho finito.Non deve muoversi per almeno due giorni.E' una ferita profonda."annunciò quel tizio.

Lui uscì fuori,Logan rimase con me.Aveva il viso preoccupato e premuroso.Non riuscivo a capire quale fosse il suo gioco,a dire il vero,non riuscivo a capire se giocava a qualcosa o faceva sul serio.Mi accarezzava il viso,io ero spaesata e spaventata per la prima volta in vita mia.Mi dava un fastidio assurdo.Lui continuava a ripetermi che la pistola che avevo trovato non era stata programmata per sparare a me,l'aveva semplicemente dimenticata.Gli credevo.Gli credevo perchè mi aveva salvato la vita.Gli credevo perchè a quel punto avrei iniziato a credere pure negli angeli e nei miracoli.Sapevo di non meritarmi assolutamente tutto quello,ma non lo avrei mai ringraziato abbastanza.
"Perchè mi hai salvata?"domandai con un filo di voce.
"Perchè nessuno merita di morire."
Chiusi gli occhi e mi lasciai cullare dalle sue mani morbide e delicate sul mio viso.
Appena credette che mi fossi addormentata,andò a ringraziare Kendall nell'altra stanza.

"Lei è Cristal?"
"Si."
"Dovevi ucciderla."
"Non posso."
"Perchè mai?"
"Perchè non potevo lasciarla lì."
"E' un'assassina!"
"Anche io sono un fottuto assassino!
"No,tu non lo sei!Stai solo recitando la parte dell'assassino!"
"Amico,io divento matto."
"L'ho notato!Che diavolo ti succede?"
"Mi sono innamorato di lei."

-Ehi ragazze!Che cosa succede?A quanto pare Logan non la voleva uccidere,ma cosa significano le parole di Kendall?Chi è Logan veramente,secondo voi?
Grazie mille per tutte le visualizzazioni ragazze.
Vi chiedo scusa se questo capitolo vi deluderà un po' perchè non è scritto nel migliore dei modi..
Mi lasciate qualche vostro parere?
Grazie mille ancora,baci.