My medicine

Capitolo 10

HARRY'S POV:
"Ragazzi scusate il ritardo ma ho trovato un sacco di traffico" Dico mentre mi sfilo la giacca di jeans.

"Harry, per favore, non urlare" Mi dice David mentre si massaggia le tempie.

"Non ci credo! Stai ancora male per la sbornia di ieri sera? Che ragazzino che sei." Prendo in giro David mentre tolgo la chitarra dalla custodia.

"Stai zitto. Tu ieri mattina eri messo peggio di me"

"Per questo ieri sera ho bevuto poco" Ridacchio alzando le spalle.

"Dai, ragazzi cominciamo a provare" Ci incoraggia Ed mentre comincia a suonare delle melodie.

"Prima mi dovete aiutare a risolvere un problema" Dico serio spostando lo sgabello più vicino a loro. "Daisy, la ragazza di ieri sera.."

"Intendi la biondina che ti girava attorno?" Domanda Ed rivolgendomi la sua attenzione.

"Sì, lei. Me la sono portata a letto ed ora mi sta dando il tormento! In tutto oggi mi ha chiamato circa 10 volte!" Mi lamento sbuffando.

"Beh, amico, è colpa tua. Le hai dato il tuo numero di cellulare." Ridacchia David facendo spallucce.

"No, si è presa il mio numero mentre mi rivestivo" Dico scuotendo la testa. I miei due amici si guardano per poi urlare "Staaalker" scoppiando a ridere.

"Ma quanto siete divertenti!" Faccio una finta risata per poi guardarli male. Improvvisamente sento una voce stridula urlare il mio nome. No. No. Non lei.

"Ragazzi salvatemi" Imploro i miei amici mentre vedo Daisy venire verso di noi.

"Ehi Ed, ti va una birra prima di cominciare a suonare?" Propone David a Ed, ridacchiando. Ed annuisce in accordo, così i due si alzano e vanno verso il bancone del locale dicendomi "Divertiti!" Che stronzi.

"Haaarry" Mi sorride Daisy una volta di fronte a me.

"Ehi" Fingo un sorriso guardandola.

"Come mai non rispondi al telefono?"

"Ehm, vedi.." Non so cosa inventarmi. Così comincio a toccarmi nervosamente i capelli. "Ho il cellulare mezzo rotto e non mi fa ricevere molte chiamate" Dico infine.

"Sapevo che doveva esserci un motivo valido se non mi hai risposto" Dice facendo una risatina che, dire che mi dà ai nervi, è poco. Comincia a giocare con il colletto della mia t-shirt, avvicinandosi pericolosamente a me.

"Comunque, volevo chiederti se per caso ti andasse di.." Non fa in tempo a finire la frase che un "Amoore" ci interrompe. È Jane e si sta riferendo a me. Si avvicina, allontanando Daisy con un braccio, stampando poi un bacio a stampo sulle mie labbra.
Cosa sta succedendo?

"Jane, cosa stai facendo?" Le sussurro all'orecchio.

"Ti salvo le palle" Mormora a bassa voce prima di rivolgere un finto sorriso a Daisy.

"Amore, non mi presenti la tua amica?" Dice Jane continuando a sorridere.

"Sì tesoro, lei è Daisy e, Daisy, questa è la mia.." Cosa devo dire?

"Sono la sua nuova ragazza" Jane mi salva dal momento di confusione terminando la frase al mio posto.

"Ohw, okay, allora io vado..ci vediamo in giro Harry" Dice in imbarazzo Daisy prima di fare dietrofront e andarsene. Appena se ne va, tiro un sospiro di sollievo.

"Grazie a Dio se n'è andata" Esclamo.

"E chissà di chi è il merito.." Dice Jane ridacchiando.