JANE'S POV:
"Tra quanto devi essere lì?" chiedo con la voce impastata dal dentifricio."Tra un'ora, quindi sono già in ritardo" dice saltando per il bagno per infilarsi le scarpe. Mi piego sul lavandino per sciacquare la bocca e poi prendo l'asciugamano per asciugarmi. Mi giro verso di lui appoggiandomi con la schiena al lavandino e gli faccio cenno di avvicinarsi.
"Respira e non farti prendere dal panico" affermo mentre comincio a chiudergli i bottoni della camicia. Lo vedo guardarsi allo specchio e cercare di sistemare i capelli passandoci più volte le mani.
"Hai sentito quello che ti ho detto?" chiedo ridacchiando e mettendogli una mano sulla guancia per fargli girare il viso verso di me. Annuisce sospirando prima di poggiare la fronte sulla mia e socchiudere gli occhi."E se non lo convinco?" chiede con un filo di voce.
"Lo convincerai di sicuro, e poi male che vada tornerai a lavorare da zio Bob al ristorante" dico prendendolo in giro. Lo vedo accennare una risata, per poi poggiare le labbra sulle mie. Un bacio lento e travolgente, fin troppo visto gli impegni che abbiamo entrambi, per cui decido di staccarmi lentamente da lui prima che la situazione possa degenerare.
"Vai, altrimenti finisce che non usciamo più da questa casa" ridacchio prima di scansarmi dal suo corpo ed uscire dal bagno. Lo sento sbuffare e seguirmi fino all'ingresso. Prendo la sua giacca dall'appendiabiti e le chiavi di casa dal mobile accanto all'entrata. Glieli porgo e lui prende il tutto con riluttanza.
"Vai e fatti valere" dico aprendo la porta e facendogli cenno di uscire. Ridacchia uscendo dalla porta e mentre lo fa gli dò una pacca sul sedere prima di chiudere la porta alle mie spalle."Jane Harnol, non tentarmi" dice quasi urlando dal pianerottolo del palazzo. Rido prima di tornare in camera da letto a prepararmi. Questo weekend è volato, sabato mattina mi sono svegliata presto per accompagnare Megan a scuola, lasciando dormire Harry. Quando siamo andati a riprenderla il pomeriggio, siamo stati un po' al parco davanti casa, nonostante facesse veramente freddo. Io ed Harry siamo stati tutto il tempo sulla panchina a controllarla mentre giocava con altri bambini. Abbiamo concluso che è una bambina estremamente intelligente e capace di farsi rispettare senza l'aiuto di nessuno, non che avessimo dubbi a riguardo, però vedendola a contatto con altri coetanei abbiamo avuto l'ennesima conferma di queste sue caratteristiche. Appena si è fatto buio siamo tornati a casa, Harry è andato al pub mentre io e Megan abbiamo passato la serata a commentare insieme i cartoni animati che davano alla tv. Si è addormentata di colpo, doveva essere veramente stanca, così l'ho presa in braccio e l'ho portata nella nostra camera da letto. Non ho una camera degli ospiti per cui per il tempo in cui è rimasta qui ha dormito sul nostro letto mentre io ed Harry abbiamo dormito sul divano-letto che è in soggiorno. Domenica mattina siamo andati a fare colazione al bar all'angolo, non avevo più nulla da farle mangiare e non essendo potuta andare a fare la spesa, l'unica soluzione era quella. Il resto della mattinata siamo stati a casa, io che l'aiutavo a fare i compiti per il giorno dopo mentre Harry cucinava il pranzo e di tanto in tanto ci interrompeva per infastidirci, facendo arrabbiare me ma facendo ridere Megan. Abbiamo pranzato e dopo qualche ora è arrivata Christine a prenderla e a riportarla a casa. Questa mattina Harry ha il colloquio con il produttore discografico, mentre io ho una reunion di famiglia e il pomeriggio sarò all'università.
[...]
Sto per entrare nel bar-ristorante quando da lontano vedo arrivare anche Robin e Lily. Non appena Robin mi vede si fionda verso di me e mi avvolge in uno dei suoi abbracci. Ricambio ridendo per l'enfasi con cui questa ragazza fa qualsiasi gesto.
"Come stai?" Sussurra tra i miei capelli. Non ci vediamo da quel giorno di marzo, ci siamo sentite qualche volta al telefono ma non abbiamo mai toccato l'argomento. Per cui sono sicura che la sua domanda si riferisca a ciò che è successo 7 mesi fa.
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My medicine
RomanceLei è una ragazza pronta a divertirsi ad ogni occasione e che non vuole dipendere da nessuno. Vuole sentirsi libera, senza alcuna proibizione o limite... ma non sempre riesce a fare ciò che vuole a causa di alcuni problemi di salute. Lui non sa da...