Il nostro primo Vero bacio ||James Maslow||

Capitolo 34. Lunghe chiacchierate nel 4M

Fede's Pov
Dopo circa venti minuti, arrivano i ragazzi, tranne James. Si accomodano sul divano, e iniziano a parlare con noi di tutto quello che è successo nei nostri anni di assenza, anche se, in realtà, non li ascolto, perché sono intenta a guardare la porta, sperando che James ci raggiunga.
Jo: Fede, ci sei?
Io: ... Oh, sì, certo!
Jo: Hai capito cosa ti ho chiesto?
Io: Ehmm... Mi hai chiesto della casa discografica di Ottawa?
Jo: No, ti ho chiesto perc-
Jo viene interrotta dal bussare della porta. Vado subito ad aprire, e vedo James, bello come sempre, poggiato sullo stipite della porta, con le mani nelle tasche. Ero certa che sarebbe venuto!
Io: Ciao, James...
James: Ehi, Fede... Posso entrare, o sono di disturbo?
Io: Certo che no! Entra!
James entra nell'appartamento, e Lucy lo abbraccia subito appena lo vede. Non nascondo che mi viene un piccolo attacco di gelosia... Torno a sedermi accanto a Michael e, con mia grande sorpresa, James si siede accanto a me, anche se pensavo si sedesse accanto a Lucy. Intanto, vedo il mio amico dai capelli rossi che ride per una battuta di Carlos, così sorrido anch'io per nascondere l'imbarazzo che provo in quel momento.
Michael: Piaciuta la barzelletta, Pop Princess? Pensavo la trovassi squallida!
Io: No, quelle di Carlos sono sempre le migliori, Leone!
Camille: Piccola curiosità: perché chiami Michael "Leone"?
Io: Perché cambia spesso il colore della sua "criniera"!
Detto questo, gli scompiglio i capelli mentre gli altri ridono.
Kendall: Raccontaci un po', Fede: perché hai avuto l'idea di tornare qui?
Io: Beh... Vedete, sono passati due lunghi anni senza di voi. Desideravo rivedervi, così, dopo essere diventata indipendente, ho deciso di tornare a Los Angeles per viverci, per stare insieme a voi, amici miei, e vi assicuro che questa volta non vi lascerò più, qualunque cosa accada!
L'unica cosa che ho nascosto ai miei amici è che sono tornata anche per cercare di tornare insieme a James, ma penso che con Lucy sarà difficile.
Jo: Anche noi non permetteremo a nessuno di portarti via da qui!
Katie: Io, invece, sarò la guardia del corpo di Olive, perché non la lascerò andare!
Olive: E di questo ne sono molto fiera, soldatessa Schmidt!
Ridiamo tutti mentre mia sorella e Katie fanno il gesto da soldati, poi si abbracciano.
Alexa: Ma quindi, tutti voi, vi siete conosciuti qui, due anni fa?
Logan: Esattamente! Fede era una nostra collega di lavoro, e, siccome abitava anche lei al Palm Woods, con la sorellina, ha conosciuto anche le ragazze.
Io: E c'è da aggiungere che non ci siamo mai separati, tranne per quel maledetto giorno in cui io ed Olive ce ne siamo andate via.
Alexa: Come mai?
Io: Era scaduto il contratto con la mia vecchia casa discografica, così dovevo tornare per forza a casa.
Olive: Ma l'importante è che, adesso, ci siamo riuniti come ai vecchi tempi!
Carlos: ... Sapete cosa manca in questo momento?
Tutti: Cosa?
Carlos: Un bell'abbraccio di gruppo!
Ci alziamo da dove siamo seduti e ci uniamo tutti in un fortissimo abbraccio, poi torniamo a sederci.
Lucy: Scusate, ma devo andare. Le mie chitarre non si accordano da sole!
Michael: Quante chitarre hai?
Lucy: Ben sette, delle quali quattro sono elettriche!
Michael: Che figata! Posso vederle? Se vuoi, posso anche darti una mano ad accordarle!
Lucy: Mi farebbe davvero piacere! Vieni con me!
Prima di andare, Michael mi raccomanda di badare al suo appartamento, poi se ne va con Lucy. Intanto, gli altri decidono di giocare a carte, così si siedono sul tavolo e preparano il gioco, tutti tranne Carlos e Alexa, che lasciano l'appartamento per un motivo sconosciuto. Quei due non me la raccontano giusta! Io, invece, sono seduta sul divano con James, che, ad un certo punto, prende parola.
James: ...Vedo che hai ancora la collana con te...
James osserva la mia collana, la quale sto osservando anch'io.
Io: ... Beh, vedi, pensavo fosse stata un buon ricordo da portare sempre con me, un pezzo del puzzle del mio cuore, una parte di te, James...
CHE COSA HO DETTO?!?! Ho appena fatto una figuraccia davanti a James! È bruttissimo quando il tuo pensiero si manifesta a voce alta!
Però, vedo James che sorride, così cerco di tranquillizzarmi il più possibile davanti al suo meraviglioso sorriso, anche se non penso possa riuscirci!
James rimane ancora in silenzio, per poi cambiare argomento, un argomento che non mi sarei mai immaginata di affrontare.
James: ... Ti trovi bene con Michael?
Io: ... Che vuoi dire?
James: Intendo, è il tuo ragazzo, e vol-
Io: James, Michael ed io non stiamo insieme! Devi aver frainteso!
James: ... Davvero?!?!
Io: Certo!
Vedo i suoi occhi che diventano più chiari del solito. Pensava davvero che fossi fidanzata con Michael? Vedo che mi guarda con gli occhi che brillano, mostrando anche un lieve sorriso. Se potessi, vorrei tanto abbracciarlo e dirgli quanto ci tengo ancora a lui, quanto lo amo, ma non posso per via di Lucy, la sua ragazza... Un attimo, ma sono proprio sicura che sia la sua ragazza? Decido di parlarne con lui, nascondendo la mia curiosità.
Io: E tu, invece? Come ti trovi con Lucy?
James: Lucy?!?! No, no, no, devi aver frainteso anche tu! Lei non è la mia ragazza! È vero che usciamo insieme, ma come amici! Non voglio avere un rapporto amoroso con lei!
A questo punto, sono io a sorridergli e a guardarlo con occhi diversi. Forse, ho ancora una speranza! Forse James, il mio James, non vuole avere altre relazioni! In questo momento, vorrei esplodere dalla felicità, ma mi trattengo, vedendo che dalla porta entrano Lucy e Michael.
Michael: Ed ecco che tutte le chitarre della signorina Stone sono state accordate alla perfezione!
Lucy: Ahahahahahahah, già! Grazie, Michael!
Michael: Figurati, è stato un vero piacere!
Michael fa una riverenza, seguito dalle nostre risate, poi si rivolge a me.
Michael: Fede, posso chiederti una cosa?
Io: Sì, dimmi!
Michael: Non avevi detto che qui, a Los Angeles, c'è una casa discografica che sarebbe disposta a prendermi come cantante?
Io: Oh, sì!
James: Parlate della Rocque Records?
Io: Già! Se vuoi, posso accompagnarti adesso!
Michael: E a chi lascio l'appartamento in custodia?
Lucy: Ce ne occupiamo noi, tanto non combiniamo guai!
Io: Conoscendo i ragazzi, non penso che Michael si possa fidare!
Lucy: Ma no, tanto ci siamo noi ragazze! Andate pure con calma!
Michael: Se le cose stanno così, grazie ancora! Andiamo, Fede!
Michael apre la porta ed esce, mentre io, prima di uscire, mi giro e vedo James che continua a guardarmi con gli occhi che gli brillano e con quel sorriso che mi fa sciogliere. Poi, chiudo la porta alle mie spalle ed esco con il mio amico dal Palm Woods.

Buonasera, cari lettori!
Allora, che ne pensate di questo capitolo? Secondo voi, cosa succederà ai nostri protagonisti? Torneranno insieme?
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